Ottobre 2023

rimozione laser angioma

Rimozione Laser Angioma

Guida Completa alla Rimozione Laser dell’Angioma: Cosa Devi Sapere​ Laserchirurgia Indice Se hai mai avuto un Angioma, sai quanto possa essere fastidioso. Questi piccoli ammassi di vasi sanguigni sotto la pelle possono essere visibili e imbarazzanti. Tuttavia, la rimozione laser dell’angioma è una soluzione efficace per liberarti di questo problema. In questo articolo, esploreremo tutto ciò che devi sapere sulla rimozione laser dell’angioma, compresi i vantaggi, i tipi di angiomi trattati e cosa aspettarti durante il processo. Cos’è un Angioma? Prima di entrare nei dettagli della rimozione laser, è importante capire cos’è un Angioma. Gli angiomi sono piccoli ammassi di vasi sanguigni che possono apparire sulla pelle o nelle zone interne del corpo. Sono generalmente innocui ma possono essere sgradevoli esteticamente o causare disagio. Vantaggi della Rimozione Laser La Rimozione Laser dell’Angioma offre numerosi vantaggi: Non invasiva: Questo procedimento è non invasivo, il che significa che non richiede incisioni chirurgiche. Minimo disagio: La maggior parte dei pazienti sperimenta solo un lieve disagio durante il trattamento. Risultati rapidi: Spesso si vedono risultati immediati o in poche settimane. Tipi di Angiomi Trattati I laser possono essere utilizzati per trattare vari tipi di angiomi, tra cui: Emangiomi: Questi angiomi sono costituiti da vasi sanguigni superficiali e possono apparire come macchie rosse o viola. Angiomi Stellati: Sono simili agli emangiomi, ma presentano un aspetto a stella. Angiomi Cavernosi: Questi angiomi coinvolgono vasi sanguigni più profondi e possono sembrare noduli blu scuri o viola. Come Funziona la Rimozione Laser La Rimozione Laser dell’Angioma sfrutta l’energia luminosa per mirare e distruggere selettivamente i vasi sanguigni anormali senza danneggiare il tessuto circostante. Di solito, sono necessarie più sedute per ottenere risultati ottimali. Cosa Aspettarsi Dopo il Trattamento? Dopo la rimozione laser dell’angioma, è normale sperimentare rossore, gonfiore o un leggero dolore nella zona trattata. Questi sintomi di solito scompaiono entro pochi giorni. È essenziale seguire le istruzioni del medico per una guarigione ottimale, che potrebbe includere la protezione solare e l’evitare di grattare la zona trattata. La rimozione laser dell’angioma è un metodo sicuro ed efficace per eliminare angiomi indesiderati. Se desideri sbarazzarti di questi ammassi di vasi sanguigni fastidiosi, consulta un medico specializzato per determinare se questo trattamento è adatto a te. La tua pelle potrebbe ritrovare la sua chiara bellezza in breve tempo. Ricorda sempre di consultare un professionista della salute qualificato per qualsiasi procedura medica. La rimozione laser dell’angioma dovrebbe essere eseguita da un medico esperto in dermatologia o chirurgia plastica per garantire risultati sicuri e soddisfacenti. Prenota Consulto Senza Impegno News PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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Sintomi Premenopausa unisalus

Premenopausa Sintomi

Sintomi della Premenopausa: Come Riconoscerli e Affrontarli​ Ginecologia Indice La Premenopausa è una fase naturale nella vita di ogni donna che segna la transizione verso la Menopausa. Durante questa fase, il corpo subisce cambiamenti ormonali significativi che possono portare a una serie di sintomi. Riconoscere e comprendere questi sintomi è essenziale per gestire meglio questa fase della vita. In questo articolo, esploreremo i sintomi più comuni della premenopausa e forniremo consigli su come affrontarli. Cos’è la Premenopausa? Con il termine Premenopausa si intende il periodo di transizione che accompagna le donne fino alla menopausa. Quanto dura il periodo di premenopausa? Questo periodo può avere una durata variabile a seconda degli individui. Normalmente la durata media è di circa 5-10 anni. Quali sono i sintomi della Premenopausa?   Irregolarità del Ciclo Mestruale Uno dei primi segni della Premenopausa è l’irregolarità del ciclo mestruale. Le mestruazioni possono diventare più leggere o più pesanti e possono verificarsi a intervalli imprevedibili.  Questo è dovuto ai cambiamenti nei livelli di estrogeni nel corpo. Vampate di Calore e Sudorazioni Notturne Le vampate di calore sono comuni durante la premenopausa.  Si tratta di improvvisi sbalzi di calore che possono causare sudorazioni profuse.  Questi sintomi possono disturbare il sonno e influenzare la qualità della vita. Cambiamenti dell’Umore e dell’Emotività I cambiamenti ormonali possono influenzare l’umore e l’emozione.  Molte donne sperimentano ansia, irritabilità e depressione durante la premenopausa.  La gestione dello stress e il sostegno emotivo possono aiutare ad affrontare questi sintomi. Secchezza Vaginale La diminuzione degli estrogeni può causare secchezza vaginale, che può rendere i rapporti sessuali dolorosi.  L’uso di lubrificanti può essere utile per alleviare questo sintomo. Aumento di Peso In conclusione, la premenopausa è una fase naturale della vita di una donna che può portare a una serie di sintomi.  Riconoscere questi sintomi e cercare modi per affrontarli può aiutare a vivere questa fase con maggiore comfort.  È importante consultare un medico per discutere dei sintomi e delle opzioni di trattamento disponibili, se necessario. Altri sintomi che si possono riscontrare in caso di premenopausa sono: Osteoporosi Disturbi del sonno Cambiamenti nella pelle e nei capelli Hai letto l’articolo e vorresti prenotare la tua visita con i nostri medici specialisti? Prenota tramite il pulsante qui sotto oppure chiama il n.0248013784 per avere maggiori informazioni. Puoi anche scriverci tramite via email all’indirizzo info@unisalus.it oppure tramite la sezione contatti del nostro sito.  Prenota Visita per Prememopausa News PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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Visita Gastroenterologica

Visita Gastroenterologica​ Salute Indice Come si svolge una visita gastroenterologica? La visita specialistica gastroenterologica è effettuata dal gastroenterologo e necessita di alcuni accorgimenti prima di essere svolta. Innanzitutto, è consigliabile tenere un diario in cui descrivere i sintomi che accusiamo, indicandone la frequenza, l’intensità, i momenti della giornata in cui si manifestano di preferenza. Questo è un modo molto efficace per riuscire a descrivere allo specialista la sintomatologia in modo accurato ed esauriente. Può essere utile anche preparare una sintesi della propria storia medica, in modo da non trascurare, in sede di visita specialistica gastroenterologica, alcun elemento che potrebbe rivelarsi importante ai fini della diagnosi dello specialista. Di certo, è essenziale portare con sé tutti gli esami diagnostici effettuati fino a quel momento, meglio se ordinati per ordine cronologico, per consentire al medico di svolgere la propria valutazione con la maggiore completezza possibile. Durante la visita specialistica gastroenterologica è bene fare domande, senza alcun imbarazzo, perché è fondamentale che il paziente abbia chiara la situazione, ossia che cosa ha causato i sintomi evidenziati, quali sono gli esami diagnostici eventualmente ancora necessari, quali sono i trattamenti più efficaci e quando questi trattamenti potranno dare sollievo ai sintomi riscontrati, cosa sia necessario modificare nei propri stili di vita, e così via.  Dopo l’anamnesi condotta dallo specialista gastroenterologo, seguiranno la palpazione, la percussione e l’auscultazione dell’addome al termine delle quali, il medico è spesso in condizione di formulare la sua diagnosi. Talvolta, occorrono invece ulteriori accertamenti ed approfondimenti diagnostici che, a seconda del sospetto diagnostico, possono essere esami del sangue e analisi delle urine, TAC, ecografie, radiografie, endoscopie (gastroscopia e colonscopia), ecc. Quali sono le principali patologie gastroenterologiche? Le patologie gastroenterologiche sono davvero numerose, generalmente connesse ad una altrettanto nutrita serie di sintomi, di regola, molto fastidiosi: dal reflusso gastroesofageo alla cattiva digestione, al mal di stomaco, alla stipsi. Ecco di seguito un elenco meramente esemplificativo di patologie gastrointestinali: Colite ulcerosa – Colon irritabile    Morbo di Crohn                         Gastrite – Meteorismo      Polipi del colon                              Occlusione intestinale – Pancreatite                                      Steatosi epatica – Tumore del pancreas  Tumore dello stomaco Tumore del colon – Tumore del fegato                   Tumore del retto Ulcera duodenale – Ulcera gastrica  Varici esofagee Celiachia – Calcolosi della colecisti      Emorroidi Quali accertamenti possono essere richiesti a seguito della visita gastroenterologica? Se il quadro diagnostico è completo, la visita gastroenterologica può concludersi con l’indicazione degli stili di vita da modificare e dell’eventuale terapia farmacologica da assumere, ovvero degli interventi da intraprendere. Al contrario, se lo specialista ritiene necessario effettuare approfondimenti diagnostici ulteriori, questi può effettuare la prescrizione di accertamenti aggiuntivi, quali: Esami del sangue e delle urine Esami ecografici, quali ad esempio l’ecografia addominale (inferiore, superiore, completo, delle anse intestinali) Esami endoscopici (gastroscopia, colonscopia) Esami radiologici Esami per le intolleranze alimentari (es. Breath test) Tac Hai letto l’articolo e vorresti prenotare una Visita Gastroenterologica con i Medici del Centro Medico Unisalus? Prenota la tua visita dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Prenota Visita Gastroenterologica News PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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Cheloidi: come si possono togliere?

Cheloidi: Come si possono togliere? PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI Salute In questo Articolo Parliamo di: In questo articolo parliamo di Cheloidi, lesioni che si formano a livello della cute che possono essere causate da una moltitudine di cause. Per scoprire cosa sono, come si formano e soprattutto come si possono togliere leggi ora il nostro articolo. Che cosa sono i cheloidi? Si tratta di lesioni cutanee che si formano a seguito di una variazione del normale processo di guarigione di una ferita.Si tratta in particolare di lesioni lisce, chiamate comunemente cicatrici ipertrofiche, che si originano a seguito di traumi, ferite, abrasioni o ferite. Pur non trattandosi di lesioni maligne, la formazione di queste lesioni può comportare un grave disagio per il paziente, soprattutto per quanto concerne l’aspetto piscologico ed estetico.  Perché si formano i cheloidi? Le cicatrici cheloidi sono il risultato di un processo cicatriziale anomalo che si presenta con la formazione di tessuto cicatriziale che si diffonde ben oltre i margini della cicatrici originale e che non regredisce spontaneamente.Si formano generalmente entro un’anno dalla comparsa della lesione e le sue possibilità di formazione aumentano se il tempo di guarigione della ferita risulta essere superiore alle 3 settimane. Le ferite soggette ad infiammazione prolungata, a causa per esempio di infezione, ustione o chiusura inadeguata della lesione sono a maggior rischio di formazione di cheloidi. Altre cause che possono comportare l’insorgenza di cicatrici cheloidee possono essere: Graffi o perforazioni della pelle Cicatrici derivanti da operazioni chirurgiche Presenza di pregresse malattie quali, ad esempio, la varicella Diagnosi La diagnosi del cheloide viene effettuata da un medico specialista attraverso il semplice esame obiettivo del paziente. La formazione di cheloidi può comportare lo sviluppo di alcuni lievi sintomi anche fisiologici nella persona che ne soffre.Tra questi sintomi si possono riscontrare: Prurito Fastidio  Indolenzimento nella zona in cui sorge  Se si manifestano questi sintomi è opportuno consultare uno specialista per la corretta gestione della sintomatologia. Come si tolgono i cheloidi? La rimozione dei cheloidi può essere effettuata mediante un trattamento laser.Presso il Centro Medico Unisalus eseguiamo un primo consulto con i nostri medici esperti, in maniera tale che lo specialista possa valutare la tua problematica e consigliarti la soluzione più adatta per te.  Il trattamento mediante laser presenta infatti numerosi vantaggi: oltre al fatto di non essere invasivo, questo trattamento consente un rapido recupero permettendo al paziente di poter tornare immediatamente a svolgere le proprie attività quotidiane. Per approfondire il funzionamento e i vantaggi della laserchirurgia leggi qui il nostro articolo.  Presso il Centro Medico Unisalus di Milano è possibile effettuare la rimozione dei cheloidi tramite l’utilizzo del laser. Lo specialista, a seguito di una prima visita con il paziente, indicherà allo stesso la tipologia di trattamento più appropriata alle sue condizioni.Vorresti prenotare la tua rimozione cheloidi? Prenota ora un tuo primo consulto senza impegno con i medici del Centro Medico Unisalus! Prenota Consulto Senza Impegno NEWS PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI Salute ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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Sindrome Del Colon Irritabile

Come capire se si ha la sindrome del colon irritabile? PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI Salute In questo Articolo Parliamo di: La Sindrome del Colon Irritabile (SCI) è una condizione intestinale comune che influisce sulla qualità della vita di molte persone. In questo articolo, esploreremo in dettaglio questa condizione, fornendo informazioni chiare sui sintomi, le cause e le strategie di gestione per aiutare chi ne soffre a trovare sollievo. Leggi ora e scopri di più! Sintomi della Sindrome Colon Irritabile La Sindrome del Colon Irritabile è associata a una serie di sintomi gastrointestinali fastidiosi, tra cui: Dolori addominali. Spesso descritti come crampi, i dolori addominali possono variare in intensità e localizzazione. Alterazioni dell’evacuazione. Queste possono includere diarrea, stitichezza o alternanza tra i due. Gonfiore e disagio: Molte persone con SCI sperimentano gonfiore e una sensazione di pienezza nell’addome. Si tratta di una sintomatologia che compare a fasi alterne. In alcuni casi i sintomi potrebbero infatti scomparire per alcuni giorni, per poi tornare a riacutizzarsi. Altri sintomi da colon irritabile possono essere: Mucus nelle feci Il mucus può essere presente nelle feci in alcuni casi. Urgenza di evacuare: l’intestino Alcune persone con SCI hanno un’improvvisa necessità di evacuare l’intestino Flatulenza o incontinenza fecale Cause della Sindrome Colon Irritabile Le cause esatte della SCI non sono ancora completamente chiare, ma alcuni fattori possono contribuire al suo sviluppo: Fattori psicologici: Lo stress, l’ansia e la depressione possono influenzare la SCI. Disfunzioni intestinali Cambiamenti nella motilità intestinale e nella sensibilità dell’intestino possono giocare un ruolo. Disbiosi intestinale Delle alterazioni nella composizione del microbiota intestinale potrebbero contribuire ai sintomi. Gestione e Trattamento Se si sospetta di avere la SCI, è importante consultare un professionista sanitario. La gestione della SCI solitamente coinvolge: Modifiche dietetiche intervenendo quindi sulla dieta e l’alimentazione quotidiana Gestione dello stress Tecniche di gestione dello stress, come la meditazione o la terapia cognitivo-comportamentale, possono essere utili. Farmaci In alcuni casi, il medico potrebbe prescrivere farmaci per alleviare i sintomi Cosa mangiare quando si soffre di Colon Irritabile Ci sono alcuni alimenti che potrebbero comportare il riacutizzarsi della sintomatologia. Per questo motivo è importante conoscere gli alimenti che possiamo e che non possiamo mangiare. Quando soffriamo di Colon Irritato è consigliato consumare alimenti quali: Uova, di facile digestione e non irritano il colon Carni magre Salmone e pesci ricchi di omega-3 Se vuoi avere più informazioni su cosa mangiare quando si ha la sindrome del Colon Irritabile, Clicca Qui. In conclusione, la Sindrome del Colon Irritabile è una condizione gestibile, ma richiede un approccio personalizzato. Consultare un professionista sanitario è fondamentale per una diagnosi accurata e un piano di gestione efficace. Con le giuste strategie, è possibile migliorare la qualità della vita per chi soffre di Sindrome Colon Irritabile. Hai letto l’articolo e vorresti prenotare la tua visita gastroenterologica con i nostri medici specialisti? Prenota tramite il pulsante qui sotto oppure chiama il n.0248013784 per avere maggiori informazioni. Puoi anche scriverci tramite via email all’indirizzo info@unisalus.it oppure tramite la sezione contatti del nostro sito.  Prenota la tua visita NEWS PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI Salute ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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Esami Ematochimici

Esami Ematochimici​ Salute Indice Gli Esami Ematochimici rappresentano una componente fondamentale nell’ambito della diagnostica medica.  In questo articolo andiamo ad illustrare in cosa consistono questi esami, qual è la loro importanza e come prepararsi per effettuarli. Cosa sono gli Esami Ematochimici? Gli Esami Ematochimici, noti anche come Analisi del Sangue o profilo biochimico, coinvolgono il prelievo di un campione di sangue da un paziente e l’analisi di vari parametri chimici presenti nel sangue. Questi esami forniscono informazioni cruciali sulla funzione di organi vitali come il fegato, i reni, il cuore e il pancreas, oltre a valutare la presenza di condizioni come l’anemia, l’infiammazione e le infezioni. Queste analisi forniscono preziose informazioni sullo stato di salute di un individuo, consentendo ai medici di identificare e monitorare una vasta gamma di condizioni mediche.  Tra gli Esami del Sangue più richiesti troviamo la Glicemia, il Colesterolo Totale, Colesterolo HDL, Colesterolo LDL e Trigliceridi. Clicca qui per scoprire i nostri Pacchetti Come vengono condotti gli Esami Ematochimici? Il processo di esecuzione per l’Esame Ematochimico è relativamente semplice. Un professionista sanitario addestrato preleverà un campione di sangue da una vena del braccio del paziente utilizzando un ago sottile. Il campione di sangue verrà quindi inviato a un laboratorio specializzato per l’analisi. Nel laboratorio, il campione di sangue verrà scomposto in componenti come cellule rosse, cellule bianche e plasma. Successivamente, verranno valutati i livelli di vari marcatori chimici, tra cui Glucosio, Colesterolo, Enzimi Epatici, Elettroliti e molto altro ancora. I risultati di queste analisi saranno quindi restituiti al paziente, che potrà farli consultare al suo medico per l’interpretazione degli stessi. L’Importanza degli Esami Ematochimici nella Diagnosi Medica Gli Esami Ematochimici sono essenziali per molteplici ragioni: Diagnosi Precoce: queste analisi consentono la rilevazione precoce di molte malattie, aumentando le probabilità di trattamenti efficaci; Monitoraggio delle Condizioni Croniche: per i pazienti con malattie croniche come il diabete o l’Ipertensione, gli Esami Ematochimici sono fondamentali per monitorare il controllo della malattia e apportare eventuali aggiustamenti al trattamento; Valutazione della Funzione Organica: Gli Esami Ematochimici consentono ai Medici di valutare la funzione di organi vitali come il fegato e i reni, identificando potenziali problemi o danni. Verifica dei livelli di farmaci: per i pazienti in trattamento farmacologico, questi esami possono essere utilizzati per monitorare la concentrazione dei farmaci nel sangue e regolare le dosi di conseguenza; Prevenzione: Gli Esami Ematochimici possono anche aiutare a identificare fattori di rischio per malattie cardiovascolari, diabete e altre condizioni, consentendo interventi preventivi. Preparazione per gli esami Per eseguire gli Esami Ematochimici è necessario seguire una breve preparazione. In particolare è necessario essere a Digiuno la mattina dell’Esame e non fumare. E’ consentito comunque bere modiche quantità di acqua (al massimo 2 bicchieri).  La mattina dell’esame è necessario evitare di fare un’intensa attività fisica al fine di evitare un’alterazione nel risultato degli esami. Dove effettuare Esami Ematochimici? Presso il Centro Medico Unisalus di Milano, situato a due minuti dalla stazione Centrale di Milano, potrai effettuare gli Esami del Sangue tutte le mattine dalle ore 08.00 alle ore 10.00. Proponiamo ai nostri pazienti diverse tipologie di Pacchetti di Esami del Sangue, rivolti alle diverse esigenze dei nostri pazienti.  Per prenotare i tuoi Esami del Sangue prenota tramite il pulsante qui sotto oppure chiama il n.0248013784 per avere maggiori informazioni. Puoi anche scriverci tramite via email all’indirizzo info@unisalus.it oppure tramite la sezione contatti del nostro sito.  Prenota Esami del Sangue News PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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Plantari

Plantari​ Salute Indice Se stai cercando i migliori plantari a Milano per migliorare il comfort dei tuoi piedi, sei nel posto giusto! I plantari sono strumenti essenziali per alleviare dolori ai piedi e migliorare la postura, e a Milano hai a disposizione diverse opzioni di alta qualità. Cosa sono i plantari? I plantari sono strumenti fondamentali per dare sollievo a situazioni dolorose che possono interessare i nostri piedi.  Si tratta di un presidio che consente di modificare i rapporti articolari permettendo al paziente di ottenere maggior equilibrio e minor dolore durante la fase di appoggio e carico del piede.  Lo scopo dei plantari è quello di correggere e ridistribuire il peso, sull’ l’intera pianta del piede, in maniera omogenea ed equilibrata. Questo permette al paziente di avvertire una minor sensazione di dolore quando cammina.  Tipologie di plantari Esistono diverse tipologie di plantari. Presso il Centro Medico Unisalus è possibile per il paziente ottenere plantari personalizzati alle singole esigenze del paziente.  Le dimensioni dei plantari, in termini di lunghezza e larghezza, sono normalmente quelle dei nostri piedi ma le tipologie possono differire a seconda della problematica per cui si è deciso di ricorrere a questo strumento.  Quando utilizzare i plantari? L’utilizzo del plantare viene indicato dallo specialista a seguito di una prima visita. Può essere consigliato l’utilizzo dei plantari quando è necessaria una correzione o un compenso funzionale e biomeccanico. In particolare i plantari possono essere impiegati per il trattamento di: Fasciti plantari Spina calcaneare plantare Periostite Metatarsalgia Hai letto l’articolo e vorresti prenotare una visita podologica per ottenere l’indicazione dei plantari più adatta a te? Prenota tramite il pulsante qui sotto oppure chiama il n.0248013784. Puoi anche scrivere un email a info@unisalus.it oppure tramite la sezione contatti del nostro sito.  Prenota Visita per Plantari News PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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