Ottobre 2023

Helicobacter-Pylori

Helicobacter Pylori

Helicobacter Pylori​ Gastroenterologia Indice Cos’è L’Helicobacter Pylori? L’Helicobacter Pylori è un batterio dello stomaco che può portare delle problematiche gastriche fastidiose a chi ne viene colpite. Si stima che il batterio dell’Helicobacter viva comunemente nello stomaco di due persone su tre. L’infezione da Helicobacter Pylori è molto comune. Infatti circa due terzi della popolazione mondiale ne è colpito. Nella maggior parte delle persone non provoca alcun sintomo, comunque esistono farmaci specifici in grado di sconfiggerlo. Più persone nel mondo hanno accesso ad acqua pulita meno persone contraggono l’infezione da Helicobacter. Breve storia dell’Helicobacter Pylori Fino al 1982 non si conosceva questo batterio e i medici incolpavano lo stress di causare le ulcere. Solo grazie al lavoro di due studiosi australiani Barry Marshall e Robin Warren si scoprì che il batterio riesce a sopravvivere nello stomaco. Infatti, prima di allora l’ipotesi di un germe che vivesse nello stomaco era impensabile in quanto lo stomaco ha un’acidità troppo elevata. L’Helicobacter Pylori però riesce in questa impresa grazie all’enzima ureasi che rende il PH circostante più alto. Non solo, anche grazie alla sua forma ad elica che gli consente di entrare nella parte più interna dello strato mucoso dello stomaco. La comunità scientifica però era ancora restia a credere che causasse l’ulcera pertanto Barry Marshall bevve una cultura di batteri e si infettò. Quindi si ammalò di gastrite, analizzò la sua ulcera isolando il batterio e guarì con una banale terapia. Nel 2005 Marshall vinse il Nobel per la medicina. Helicobater cause Helicobacter pylori come si prende? Questo batterio può essere contratto secondo differenti modalità. Tra queste troviamo: cibo, acqua o utensili. È più comune nei paesi o nelle comunità che mancano di acqua pulita o di buoni sistemi fognari.  Attraverso il contatto con la saliva o altri fluidi corporei di persone infette. Molte persone lo contraggono durante l’infanzia, ma anche gli adulti possono infettarsi. I germi vivono nel corpo per anni prima che inizino i sintomi. I medici non sono sicuri del motivo per cui solo alcune persone ottengono ulcere dopo un’infezione. Perché ti fa ammalare l’Helicobacter Dopo che Helicobacter Pylori è entrato nell’organismo, attacca il rivestimento dello stomaco, che di solito protegge dall’acido che il tuo corpo usa per digerire il cibo. Una volta che i batteri hanno fatto abbastanza danni, l’acido può attraversare il rivestimento, causando ulcere. Queste possono sanguinare, causare infezioni o impedire al cibo di muoversi attraverso il tratto digestivo. Helicobacter sintomi In caso di ulcera si può avvertire un dolore sordo o bruciante nella pancia. Può andare e venire, ma probabilmente si sentirà maggiormente quando lo stomaco è vuoto. Ad esempio tra i pasti o nel cuore della notte. Può durare per pochi minuti o per ore. Il paziente può sentirsi meglio dopo aver mangiato, bevuto latte o preso un antiacido. Altri sintomi da Helicobacter Pylori includono: gonfiore inappetenza nausea vomito perdita di peso senza una chiara ragione Infine le ulcere possono sanguinare nello stomaco o nell’intestino , il che può essere pericoloso per la salute. Non è comune, ma l’infezione da Helicobacter Pylori può causare il cancro allo stomaco. All’inizio la malattia ha pochi sintomi, come il bruciore di stomaco. Nel tempo, potresti notare: dolore o gonfiore alla pancia nausea inappetenza vomito perdita di peso senza motivo Helicobacter pylori stanchezza cronica: stanchezza e spossatezza possono essere sintomi ulteriori dell’infezione da Helicobacter Pylori correlate, in maggior misura, alle difficoltà digestive.  Come si fa la diagnosi di Helicobacter Pylori Per iniziare, il medico chiede informazioni sulla storia medica, sui sintomi e sugli eventuali medicinali che si assumono provvedendo quindi a raccogliere l’anamnesi completa del paziente.  Quindi sottopone il paziente a un esame fisico, inclusa la pressione sulla pancia per verificare la presenza di gonfiore o dolore. Inoltre può prescrivere: analisi del sangue e delle feci che possono aiutare a trovare un’infezione. test del respiro Helicobacter Pylori, il quale è un test in cui si analizza il respiro dopo aver ingerito una pasticca di urea e si misura la quantità di urea esalata. Leggi il nostro articolo di approfondimento sul test del respiro Helicobacter pylori. La diagnosi di Helicobacter Pylori può viene effettuata anche tramite un test di respiro. Helicobacter pylori cura Se hai ulcere causate da Helicobacter pylori, avrai bisogno di un trattamento per uccidere i germi, curare il rivestimento dello stomaco e impedire che le piaghe si ripresentino. Di solito sono necessarie da 1 a 2 settimane di trattamento per migliorare. Il medico probabilmente ti dirà di assumere alcuni tipi diversi di farmaci. Le opzioni di cura per Helicobacter Pylori includono: antibiotici per uccidere i batteri nel tuo corpo, come amoxicillina, claritromicina, metronidazolo, tetraciclina o tinidazolo. Molto probabilmente ne prenderai almeno due da questo gruppo. farmaci che riducono la quantità di acido nello stomaco bloccando le minuscole pompe che lo producono.  subsalicilato di bismuto, che può anche aiutare a uccidere Helicobacter Pylori insieme ai tuoi antibiotici medicinali che bloccano l’istamina chimica, che spinge lo stomaco a produrre più acido.  Hai letto l’articolo e vorresti prenotare l’Esame di Helicobacter Pylori con i Medici del Centro Medico Unisalus? Prenota il tuo esame dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Prenota Esame News PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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sessualità di coppia

Sessualità di coppia: un lavoro d’intesa

Sessualità di coppia: un lavoro d’intesa L’arrivo di un figlio è un evento bellissimo e spesso tanto atteso dalla coppia, ma al tempo stesso porta con sé una serie di cambiamenti emotivi e fisiologici che possono alterare gli equilibri conquistati fino a quel momento. L’intesa sessuale è una delle sfere che può subire maggiori modifiche poiché non riguarda solo l’intimità del qui e ora in qualità di partner sessuali, ma coinvolge ruoli nuovi e diversi, come quelli di futuri genitori. Sebbene la gravidanza e il periodo che segue coinvolga la donna in modo diretto – giacché il suo corpo diventa luogo di cambiamenti a volte inaspettati e non controllabili – il partner non è esente dall’essere coinvolto in dinamiche specifiche. In tal senso, l’intesa relazionale diventa l’obiettivo di nuovi equilibri, frutto di un lavoro da parte della coppia e di un ripensarsi non solo in termini sessuali, ma anche di vicinanza e condivisione emotiva e affettiva da parte di entrambi. Hai letto l’articolo e vorresti prenotare una Consulenza Psicologia di Coppia On Line con gli Specialisti del Centro Medico Unisalus? Prenota la tua visita dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Prenota la tua visita

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meningite

meningite

Meningite Meningite: Sintomi, Cause e Cura – Informazioni Cruciali La meningite è una grave condizione medica che richiede una comprensione approfondita per garantire una diagnosi tempestiva e un trattamento efficace. In questo articolo, esploreremo sintomi, cause e possibili cure per questa malattia. La consapevolezza sulla meningite è fondamentale per la salute pubblica e la prevenzione. Sintomi della Meningite Riconoscere i sintomi della meningite è cruciale per una diagnosi precoce. I sintomi comuni includono: 1. Febbre elevata: La meningite spesso provoca febbre alta. 2. Mal di testa intenso: I forti mal di testa sono una caratteristica comune. 3. Rigidità del collo: I pazienti possono sperimentare una rigidità del collo, che rende difficile chinare la testa verso il petto. 4. Fotofobia: La sensibilità alla luce è un altro segno distintivo. 5. Vomito: Il vomito può essere un sintomo associato. 6. Confusione: La meningite può causare confusione mentale. 7. Macchie cutanee: In alcuni casi, possono verificarsi macchie cutanee. Cause della Meningite La meningite può essere causata da diversi agenti patogeni, tra cui: 1. Virus: La meningite virale è spesso meno grave delle forme batteriche. 2. Batteri: Le infezioni batteriche sono più gravi e richiedono trattamento urgente. 3. Funghi: Anche i funghi possono causare meningite, ma sono meno comuni. 4. Parassiti: In rari casi, la meningite può essere causata da parassiti. Cura e Prevenzione La cura della meningite dipende dalla causa sottostante. La meningite batterica richiede un trattamento immediato con antibiotici, mentre la meningite virale è spesso autolimitante e richiede solo cure di supporto. La prevenzione è fondamentale. Il vaccino contro alcune forme di meningite è ampiamente disponibile e altamente raccomandato, specialmente per i bambini e gli adolescenti. Mantenere buone pratiche igieniche e evitare il contatto ravvicinato con persone infette può anche ridurre il rischio. In sintesi, la meningite è una condizione grave che richiede un’attenzione immediata. La consapevolezza dei sintomi e delle cause è fondamentale per una diagnosi precoce e un trattamento efficace. La prevenzione attraverso la vaccinazione e le pratiche igieniche è un passo importante nella lotta contro questa malattia. La salute di te e dei tuoi cari è la priorità principale, quindi assicurati di essere informato sulla meningite e di agire tempestivamente in caso di sospetta infezione. Hai letto l’articolo e vorresti prenotare una Visita Neurologica con i Medici del Centro Medico Unisalus? Prenota la tua visita dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Prenota la tua visita

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sindrome di down

Sindrome di Down

Come riconoscere la sindrome di down? PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI Genetica Medica In questo Articolo Parliamo di: Come riconoscere la sindrome di Down? La sindrome di Down, anche conosciuta come trisomia 21, è una condizione genetica che si verifica quando una persona ha una copia extra del cromosoma 21. Questa condizione può avere un impatto significativo sulla salute e sullo sviluppo di un individuo. In questo articolo, esamineremo in dettaglio come riconoscere la sindrome di Down, quando viene diagnosticata, quando si manifesta e quali sono le sue implicazioni. Quando viene diagnosticata? La sindrome di Down può essere diagnosticata in diversi momenti durante la vita di un individuo: 1. Prima della nascita: La sindrome di Down può essere diagnosticata durante la gravidanza attraverso test di screening o test diagnostici. I test di screening, come l’ecografia e i test del sangue materno, possono identificare i segni di rischio per la sindrome di Down, ma non forniscono una diagnosi definitiva. I test diagnostici, come l’amniocentesi o la villocentesi, possono confermare la presenza della sindrome di Down analizzando il materiale genetico del feto. 2. Al momento della nascita: In alcuni casi, la sindrome di Down può essere riconosciuta poco dopo la nascita sulla base dei segni fisici caratteristici e di altri sintomi associati alla condizione. 3. Durante l’infanzia e l’infanzia precoce: Anche se la sindrome di Down può essere riconosciuta alla nascita, possono essere necessari ulteriori test e valutazioni per confermare la diagnosi e valutare il grado di coinvolgimento della condizione. Quando si manifesta? La sindrome di Down è presente fin dalla nascita e può influenzare lo sviluppo fisico, cognitivo e comportamentale di un individuo per tutta la vita. Tuttavia, i sintomi e i segni della sindrome di Down possono variare notevolmente da persona a persona e possono diventare più evidenti con il passare del tempo. Molti dei segni e dei sintomi associati alla sindrome di Down sono evidenti fin dalla prima infanzia e possono includere: – Ipotonia muscolare (mancanza di tono muscolare)– Caratteristiche facciali distinte, come occhi obliqui e naso piatto– Ritardo nello sviluppo motorio e cognitivo– Difficoltà di apprendimento– Problemi di salute associati, come difetti cardiaci congeniti, problemi di udito e visione, problemi di tiroide e problemi gastrointestinale Cosa comporta la sindrome di Down? La sindrome di Down comporta una serie di sfide e necessità di supporto che possono influenzare la vita di un individuo e della sua famiglia. Queste possono includere: 1. Assistenza medica e terapie: Le persone con sindrome di Down possono richiedere una varietà di interventi medici e terapie per gestire le loro esigenze di salute e sviluppo. Questi possono includere interventi chirurgici per correggere difetti cardiaci congeniti, terapie fisiche e occupazionali per migliorare la mobilità e l’indipendenza, e interventi educativi e comportamentali per supportare lo sviluppo cognitivo e sociale. 2. Supporto familiare e comunitario: Le famiglie che hanno un membro con sindrome di Down possono avere bisogno di un sostegno significativo per affrontare le sfide quotidiane associate alla condizione. Questo può includere accesso a servizi di assistenza domiciliare, consulenza familiare, gruppi di supporto e risorse educative. 3. Inclusione sociale e supporto educativo: È importante fornire opportunità di inclusione sociale e supporto educativo alle persone con sindrome di Down per favorire il loro sviluppo e il loro benessere. Questo può includere l’accesso a programmi educativi inclusivi, opportunità di lavoro e formazione professionale, e partecipazione a attività ricreative e culturali nella comunità. In conclusione, la sindrome di Down è una condizione genetica che può influenzare profondamente la vita di un individuo e della sua famiglia. Riconoscere i segni e i sintomi della sindrome di Down è essenziale per garantire una diagnosi precoce e l’accesso a supporto e interventi appropriati. Con il sostegno e le risorse adeguate, le persone con sindrome di Down possono raggiungere il loro pieno potenziale e vivere una vita piena e soddisfacente. Hai letto l’articolo e vorresti prenotare un Consulenza Genetica con i Medici del Centro Medico Unisalus? Prenota la tua visita dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Prenota Consulenza Genetica NEWS PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI Salute ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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noduli al seno

Noduli Al Seno

Noduli al Seno​ Diagnostica Indice Noduli al Seno: cosa Sapere? I noduli al seno sono una condizione medica comune tra le donne, ma possono colpire anche gli uomini. Questo articolo esplorerà dettagliatamente i noduli al seno, concentrandosi sui sintomi, le cause e le opzioni di trattamento disponibili. Sintomi dei Noduli al Seno I noduli al seno possono manifestarsi in diversi modi. Tuttavia, è essenziale ricordare che la maggior parte dei noduli al seno non è cancerosa. I sintomi possono includere: 1. Palpabilità: Il sintomo più comune dei noduli al seno è la loro palpabilità. Questo significa che puoi sentirli come una massa o un rigonfiamento nella zona del seno. 2. Dolore: Alcuni noduli possono essere dolorosi, mentre altri non causano alcun disagio. 3. Cambiamenti nelle dimensioni o nella forma del seno: I noduli possono causare cambiamenti evidenti nelle dimensioni o nella forma del seno. 4. Irritazione della pelle: In casi rari, la pelle sopra il nodulo può diventare arrossata o irritata. Cause dei Noduli al Seno I noduli al seno possono derivare da diverse cause. Le cause più comuni includono: 1. Cisti mammarie: Le cisti sono sacche piene di liquido e possono formarsi nel tessuto mammario, causando noduli. 2. Fibroadenomi: Questi sono tumori benigni comuni nel seno che possono essere palpabili e spesso richiedono solo un monitoraggio regolare. 3. Cambiamenti fibrocistici: Questa è una condizione comune in cui il tessuto del seno diventa denso e grumoso, causando noduli. 4. Tumori al seno: Sebbene la maggior parte dei noduli non sia cancerosa, alcuni potrebbero essere tumori al seno maligni. La diagnosi precoce è cruciale per il trattamento efficace. Opzioni di Trattamento per i Noduli al Seno Le opzioni di trattamento per i noduli al seno dipendono dalla loro causa e dalla loro natura benigna o maligna. Alcuni approcci comuni includono: 1. Monitoraggio regolare: Per i noduli benigni, spesso il medico consiglia un monitoraggio regolare per rilevare eventuali cambiamenti. 2. Drenaggio delle cisti: Se il nodulo è una cisti, il medico può drenarla con un ago. 3. Biopsia: Per i noduli sospetti, il medico può eseguire una biopsia per determinare se sono cancerosi. 4. Chirurgia: Se i noduli sono cancerosi, potrebbe essere necessaria una chirurgia per rimuoverli. In conclusione, i noduli al seno sono una condizione che può colpire uomini e donne. La maggior parte di essi è benigna, ma è importante consultare un medico per la diagnosi e il trattamento appropriati. Il monitoraggio regolare e la diagnosi precoce sono fondamentali per garantire il benessere del seno. Hai letto l’articolo e vorresti prenotare una Ecografia Mammaria con i Medici del Centro Medico Unisalus? Prenota la tua Ecografia Mammaria dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Prenota Ecografia Mammaria News PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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sinovite

Sinovite

Sinovite Ortopedia Indice Sinovite: Cosa è, Sintomi, Cause e Trattamenti La sinovite è una condizione medica che coinvolge l’infiammazione della membrana sinoviale, uno strato sottile di tessuto che riveste le articolazioni.  Questo articolo esplorerà in dettaglio la sinovite, compresi i suoi sintomi, le cause e le opzioni di trattamento disponibili. Sintomi della Sinovite I sintomi della sinovite possono variare da lievi a gravi e possono includere: 1. Dolore articolare: Il sintomo più comune della sinovite è il dolore nelle articolazioni interessate. Questo dolore può variare in intensità ed è spesso descritto come fastidioso o irritante. 2. Rigidità articolare: Le persone con sinovite possono sperimentare rigidità articolare, specialmente al mattino o dopo un periodo di inattività. 3. Gonfiore: L’infiammazione della membrana sinoviale può portare al gonfiore dell’articolazione interessata. 4. Limitazione del movimento: A causa del gonfiore e del dolore, può verificarsi una limitazione del movimento nell’articolazione colpita. 5. Calore e arrossamento: L’area intorno all’articolazione può diventare calda al tatto e presentare arrossamento a causa dell’infiammazione. Cause della Sinovite La sinovite può essere causata da diverse condizioni sottostanti, tra cui: 1. Artrite: Sia l’artrite reumatoide che l’artrite settica possono portare alla sinovite. Nella prima, il sistema immunitario attacca erroneamente le articolazioni, mentre nella seconda, un’infezione è responsabile dell’infiammazione. 2. Lesioni articolari: Traumi, come infortuni sportivi o incidenti, possono provocare sinovite acuta. 3. Malattie autoimmuni: Condizioni autoimmuni come il lupus possono causare infiammazione della membrana sinoviale. 4. Infezioni: Le infezioni possono colpire direttamente le articolazioni, causando sinovite settica. Trattamenti per la Sinovite Il trattamento della sinovite dipenderà dalla causa sottostante e dalla gravità dei sintomi. Alcune opzioni di trattamento includono: 1. Farmaci antinfiammatori: Spesso, i medici prescrivono farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) per ridurre il dolore e l’infiammazione. 2. Terapia fisica: Il fisioterapista può sviluppare un programma di esercizi per migliorare la forza e la mobilità dell’articolazione colpita. 3. Iniezioni di corticosteroidi: In alcuni casi, i medici possono somministrare iniezioni di corticosteroidi direttamente nell’articolazione per ridurre l’infiammazione. 4. Chirurgia: Se la sinovite è grave o causata da un problema strutturale nell’articolazione, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico. In conclusione, la sinovite è una condizione che coinvolge l’infiammazione della membrana sinoviale delle articolazioni.  I sintomi variano da persona a persona e possono essere gestiti efficacemente attraverso una combinazione di farmaci, terapia fisica e, in casi selezionati, interventi chirurgici.  È essenziale consultare un medico per una valutazione e una gestione appropriate se si sospetta di avere sinovite. Hai letto l’articolo e vorresti prenotare una Visita Ortopedica con i Medici del Centro Medico Unisalus? Prenota la tua visita dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Prenota Visita Ortopedia News PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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Come Curare la Prostatite

Come Curare la Prostatite Prostatite: Una panoramica sulla condizione La prostatite è una condizione medica che colpisce la prostata, una ghiandola nell’apparato riproduttivo maschile. Si manifesta con infiammazione e talvolta infezione della prostata, causando vari sintomi scomodi e fastidiosi. Tipi di Prostatite Esistono diversi tipi di prostatite, tra cui: 1. Prostatite Batterica Acuta: È spesso causata da un’infezione batterica e può insorgere improvvisamente con sintomi gravi come febbre e dolore pelvico. 2. Prostatite Batterica Cronica: Questa forma può persistere per un periodo prolungato ed è anche associata a infezioni batteriche. 3. Prostatite Non Batterica o Prostatite Cronica Pelvica: Questo tipo è più comune ed è caratterizzato da sintomi persistenti, ma non è generalmente causato da un’infezione batterica. 4. Prostatite Asintomatica: Alcuni uomini possono avere infiammazione della prostata senza sintomi evidenti. Cause della Prostatite Le cause esatte della prostatite possono variare a seconda del tipo, ma generalmente includono: – Infezioni batteriche o virali.– Traumi o lesioni alla zona pelvica.– Problemi autoimmuni.– Irritazione o infiammazione cronica. *Sintomi Comuni della Prostatite* I sintomi della prostatite possono includere: – Dolore o disagio nella zona pelvica o intorno alla prostata.– Difficoltà a urinare.– Minzione frequente o urgente.– Febbre (nelle forme batteriche acute).– Sintomi influenzali come affaticamento e brividi. Trattamenti per la Prostatite Il trattamento della prostatite dipende dal tipo e dalla causa sottostante. Tuttavia, alcune opzioni di trattamento possono includere: 1. Antibiotici: Per le forme batteriche di prostatite, gli antibiotici sono spesso prescritti per trattare l’infezione. 2. Farmaci anti-infiammatori: Questi possono aiutare a ridurre l’infiammazione e alleviare il dolore. 3. Terapie fisiche: Massaggi prostatici e terapie fisiche possono essere raccomandati per alcuni pazienti. 4. Cambiamenti nello stile di vita: Bere molta acqua, evitare alcol e caffeina e ridurre lo stress possono contribuire a migliorare i sintomi. In conclusione, la prostatite è una condizione che può avere un impatto significativo sulla qualità di vita degli uomini. La diagnosi e il trattamento tempestivi, in base al tipo e alla causa specifici, sono fondamentali per affrontare questa condizione. È importante consultare un medico o un urologo per una valutazione e un piano di trattamento adeguati. Hai letto l’articolo e vorresti prenotare una Visita Urologica con i Medici del Centro Medico Unisalus? Prenota la tua visita dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Prenota la tua visita

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Atassia

Atassia Neurologia Indice L’Atassia è una condizione medica che colpisce il sistema nervoso, portando a problemi di coordinazione e movimento. In questo articolo, esploreremo cos’è questa patologia, le sue cause, sintomi e trattamenti. Leggi ora il nostro articolo e scopri di più su questa patologia.  Atassia: Una panoramica completa L’Atassia è una patologia neurologica che influisce sulla coordinazione dei movimenti muscolari. Questa condizione può variare notevolmente in gravità, dalla lieve difficoltà di coordinazione alla completa incapacità di camminare o svolgere attività quotidiane. Sebbene ci siano diversi tipi di Atassia, la sua base fisiologica è spesso legata a disfunzioni nel sistema nervoso. Cause dell’Atassia Questa patologia può derivare da molteplici cause, tra cui: Atassia ereditaria: Alcune forme di atassia sono genetiche, trasmesse da uno o entrambi i genitori. Tra queste si annoverano per esempio l’Atassia di Friedreich e quella cerebellare. Atassia acquisita: Questa forma può essere causata da lesioni al cervelletto, infezioni, malattie autoimmuni o esiti di problemi vascolari. Atassia idiopatica: questa, in molti casi, rimane sconosciuta. Sintomi Tra i sintomi Atassia possono variare notevolmente, ma alcuni sintomi comuni includono: Difficoltà nel camminare, con passi instabili e incoordinati. Problemi nell’articolazione del discorso Tremori nelle mani o in altre parti del corpo. Difficoltà nel compiere movimenti precisi Atassia sintomi iniziali Tra i primi sintomi di Atassia che possono comparire vi sono anche modulazioni verbali, pronuncia poco comprensibile e difficoltà nel linguaggio. Diagnosi La diagnosi di Atassia viene effettuata dal medico specialista in Neurologia a seguito di una apposita visita. Durante questa il medico, oltre a procedere alla raccolta completa dell’anamnesi del paziente, individuando eventuali fattori di ereditarietà o fattori di rischio associati alla malattia.  Successivamente si procederà con l’effettuazione di una visita che permetta il riconoscimento dei segni oggettivi della malattia.  Durante la visita il medico effettuerà quindi un esame neurologico completo effettuando anche alcuni test che gli consentono di formulare una accurata diagnosi.  In alcuni casi, lo specialista potrà inoltre prescrivere al paziente alcuni ulteriori esami di accertamento, quali ad esempio esami del sangue o TAC, al fine di ottenere un quadro più completo.  Trattamenti Attualmente, non esiste una cura definitiva per l’Atassia.  Tuttavia, ci sono opzioni di trattamento volte a gestire i sintomi e migliorare la qualità della vita dei pazienti. Questi trattamenti possono includere: Fisioterapia: Gli esercizi mirati possono aiutare a migliorare la coordinazione e la forza muscolare. Terapia occupazionale: Questa terapia mira a migliorare l’indipendenza e la capacità di svolgere le attività quotidiane. Farmaci: Alcuni farmaci possono essere prescritti per gestire sintomi come tremori e spasmi muscolari. In conclusione, l’Atassia è una condizione complessa che richiede un trattamento mirato per gestire i sintomi e migliorare la qualità della vita dei pazienti.  La consapevolezza di questa malattia e il supporto alle organizzazioni di ricerca sono fondamentali per promuovere la ricerca e trovare nuovi modi per affrontare questa sfida medica. Hai letto l’articolo e vorresti prenotare una Visita Neurologica con i Medici del Centro Medico Unisalus? Prenota la tua visita dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito Prenota Visita Neurologica News PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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