Dicembre 2023

Prevenzione oncologica

Che Cos’è La Prevenzione Oncologica

Prevenzione Oncologica: Importanza e Strategie Efficaci La Prevenzione Oncologica rappresenta un pilastro fondamentale nella gestione della salute, mirando a ridurre il rischio di sviluppare patologie cancerogene. In questa guida, esploreremo cosa significhi veramente la Prevenzione Oncologica, la sua rilevanza nel contesto della salute pubblica e le strategie efficaci per ridurre l’incidenza di malattie oncologiche. Cosa si intende per Prevenzione Oncologica? La Prevenzione Oncologica si riferisce all’insieme di pratiche e interventi volti a ridurre il rischio di sviluppare il cancro. Non si limita solamente all’individuo, ma abbraccia anche l’approccio collettivo nella promozione di stili di vita sani, la diagnosi precoce e la gestione dei fattori di rischio noti. E’ stato evidenziato come l’adozione alle corrette pratiche di prevenzione oncologica ha permesso di ridurre in maniera considerevole il numero di decessi causato dalle malattie oncologiche. Questa può essere praticata attraverso l’effettuazione di visite periodiche e di specifici esami del sangue che possono indicare la presenza di patologie oncologiche.   Vuoi scoprire quali sono i Marcatori Tumorali rilevabili nei test di sangue? Clicca qui  Importanza della Prevenzione Oncologica La Prevenzione Oncologica riveste un ruolo cruciale nella lotta contro il cancro. Le malattie oncologiche sono spesso influenzate da fattori comportamentali, ambientali e genetici, rendendo la prevenzione una strategia chiave per ridurre l’incidenza di queste patologie e migliorare la qualità della vita. La prevenzione si basa quindi su fattori controllabili, e quindi modificabili dall’individuo, quali per esempio evitare di fumare e svolgere attività fisica regolare e da fattori non controllabili dalla volontà del soggetto come età o assetto genetico.   Vuoi prenotare un Esame del Sangue ? Ti basta cliccare qui Strategie Efficaci di Prevenzione La prevenzione oncologica si basa su una serie di strategie atte a prevenire l’insorgenza delle principali patologie oncologiche. Tra queste troviamo: Adozione di uno Stile di Vita Salutare: per adottare uno stile di vita sano si consiglia di preferire una dieta bilanciata di frutta, verdura e alimenti integrali; fare esercizio fisico regolare ed evitare il fumo e l’abuso di alcol; Screening Regolare e Diagnosi Precoce: prevede la partecipazioni a programmi di screening specifici in base al sesso, all’età e ai fattori di rischio e la consapevolezza dei segnali di allarme e consultazione immediata nel caso si sintomi sospetti; Vaccinazioni Preventive: l’adozione di vaccinazioni contro i virus che possono aumentare il rischio di alcune forme di cancro come il vaccino HPV per prevenire il cancro cervicale; Gestione dei Fattori di Rischio: identificare e gestire i fattori di rischio noti, come l’esposizione a sostanze cancerogene sul luogo di lavoro. In conclusione, la Prevenzione Oncologica è una proattiva strategia di gestione della salute che può ridurre significativamente il rischio di sviluppare malattie cancerogene. La consapevolezza e l’educazione sono quindi fondamentali per promuovere la prevenzione e la salute a lungo termine. Hai letto l’articolo e vorresti prenotare una Visita di Prevenzione Oncologica con i Medici del Centro Medico Unisalus? Prenota la tua visita dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Prenota la tua Visita

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fibromialgia sintomi iniziali

Fibromialgia Sintomi Iniziali

Fibromialgia: Quali Sono I Sintomi Inziali PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI Fibromialgia In questo Articolo Parliamo di: Hai mai sentito parlare di Fibromialgia? Sai da quali sintomi è contraddistinta questa condizione? La Fibromialgia è una patologia cronica che colpisce il sistema muscolo-scheletrico, caratterizzata da dolore diffuso e persistente, affaticamento e molteplici punti di sensibilità. Riconoscere i sintomi iniziali della Fibromialgia è essenziale per avviare un intervento precoce e gestire in modo efficace questa condizione complessa. In questo articolo esploriamo alcuni dei sintomi con cui si manifesta questa patologia, indicando come può essere diagnosticata e trattata. Cosa aspetti, leggi ora il nostro articolo. Fibromialgia: di cosa parliamo? Prima di parlare dei sintomi iniziali, facciamo una breve panoramica su questa condizione. La Fibromialgia è una malattia caratterizzata dalla comparsa di Dolore Cronico spesso associata ad affaticamento e aumentata sensibilità agli stimoli. Si tratta di un’alterata percezione del dolore da parte del paziente, le cui cause sono ancora conosciute.  Se vuoi scoprire di più sulle nuove scoperte correlate a questa condizione leggi qui il nostro articolo sugli nuovi sviluppi sulle cause della malattia.  Sintomi Iniziali della Fibromialgia Tra i più comuni sintomi iniziali Fibromialgia  troviamo: Dolore Generalizzato: Uno dei sintomi iniziali più comuni è il dolore diffuso in tutto il corpo, con punti specifici noti come Tender Points. Questi punti sono sensibili al tatto e possono indicare la presenza della Fibromialgia. Affaticamento Persistente: La stanchezza e l’affaticamento cronico sono sintomi che spesso si manifestano nelle prime fasi della Fibromialgia. I pazienti possono sperimentare una sensazione di stanchezza anche dopo un sonno apparentemente sufficiente. Disturbi del Sonno: Problemi come l’Insonnia, il risveglio frequente durante la notte o una sensazione di non riposo al risveglio possono essere segnali precoci della Fibromialgia. Difficoltà Cognitive: Comunemente nota come “fibro nebbia”, questa condizione può causare difficoltà nella concentrazione, problemi di memoria a breve termine e confusione mentale. Sensibilità Sensoriale: Aumento della sensibilità a stimoli come luce intensa, rumori forti e odori pungenti può essere un segnale iniziale della Fibromialgia. Diagnosi e Approccio Terapeutico La diagnosi di Fibromialgia viene effettuata dal Medico specialista in Terapia del Dolore a seguito di una visita con il paziente. Durante la visita lo specialista effettuerà una prima anamnesi con il paziente, con lo scopo di raccogliere le informazioni circa eventuali patologie pregresse e sui sintomi dei pazienti. Sulla base di quanto emerso dalla visita di Terapia del Dolore , il medico specialista indicherà al paziente la terapia più appropriata alla sua condizione. Presso il Centro Medico Unisalus il nostro staff segue il paziente dalla prima visita fino al termine dell’eventuale ciclo di terapia, fornendo un approccio multidisciplinare e personalizzato alle condizioni del paziente.  Riconoscere precocemente i sintomi iniziali della Fibromialgia è cruciale per gestire la condizione in modo efficace. Se si sospetta la presenza di questi sintomi, è consigliato prenotare una visita con il medico specialista in Terapia del Dolore.   Puoi prenotare la tua visita tramite il pulsante qui sotto oppure chiamando il n.0248013784. Puoi anche contattarci tramite email a info@unisalus.it o tramite la sezione contatti del nostro sito.  Prenota Visita Fibromialgia NEWS Salute PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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Rimozione laser condilomi

Come eliminare definitivamente i condilomi?

Come eliminare definitivamente i Condilomi? PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI Laserchirurgia In questo Articolo Parliamo di: La presenza di condilomi può essere un problema imbarazzante e potenzialmente fastidioso per molte persone. Fortunatamente, la rimozione laser dei condilomi si presenta come una soluzione avanzata e affidabile. Leggi ora il nostro articolo sulla rimozione laser dei condilomi e scopri quali vantaggi ti fornisce questa terapia.  Cos’è un Condiloma?  Prima di entrare nei dettagli e parlare della rimozione laser dei condilomi, facciamo una breve panoramica su cos’è un condiloma.  I condilomi sono piccole escrescenze benigne che possono comparire in alcune parti del corpo quali organi genitali esterni, cosce e inguine. Sono generalmente causate da un virus, il papilloma virus (HPV) che può essere contratto attraverso un rapporto sessuale. Per questo motivo la prevenzione, basata sulla protezione durante i rapporti sessuali, risulta essere la migliore strategia per prevenire la formazione di condilomi.  Come funziona Rimozione Laser  La rimozione laser dei condilomi sfrutta l’energia luminosa del laser senza interessare il tessuto circostante. Prima di effettuare la rimozione, lo specialista Dermatologo provvederà ad effettuare un consulto con il paziente illustrandogli le tempistiche del trattamento, i costi e i benefici di quest’ultimo.  Benefici della Rimozione Laser La rimozione laser dei condilomi offre diversi vantaggi significativi. Tra queste si annoverano: Non invasiva: si tratta infatti di una procedura che non richiede incisioni chirurgiche Rapido recupero, consentendo ai pazienti di tornare alle loro normali attività più velocemente rispetto ad altri metodi. Minore disagio in quanto il paziente sperimenta soltanto un lieve disagio durante il trattamento Come prepararsi alla rimozione laser? Non è necessario seguire alcuna preparazione specifica per la rimozione laser dei condilomi. E’ comunque necessaria la consulenza con un medico esperto per ottenere informazioni adatte al caso specifico e garantire una decisione informata. Hai letto l’articolo e vorresti prenotare il tuo consulto con i nostri Medici esperti nella rimozione laser condilomi? Prenota ora tramite il pulsante qui sotto oppure chiama il n.0248013784. Puoi anche scriverci alla email info@unisalus.it oppure tramite la sezione contatti del nostro sito.  Prenota Consulto NEWS PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI Salute ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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quanto dura laser

Quanto dura l’effetto del Laser

Quanto dura l’ effetto del laser: guida alla durata dei risultati Laserchirurgia Indice Quanto dura un trattamento Laser? Questa è una domanda che si pone chiunque abbia sperimentato un trattamento Laser oppure è interessato a sottoporsi a questo tipo di trattamento. Questa guida fornisce una panoramica dettagliata sulla durata dell’effetto del Laser, offrendo informazioni preziose per coloro che cercano una comprensione più approfondita dei risultati ottenuti.  Se prima vuoi avere più informazioni su cosa può trattare la Laser Chirurgia, puoi leggere il nostro articolo. Clicca qui Quali fattori influenzano la durata del trattamento Laser? La durata del trattamento Laser può variare in base a diversi fattori. I fattori che influenzano la durata del trattamento possono essere i seguenti: Tipo di trattamento: la natura e l’estensione del trattamento Laser possono giocare un ruolo significativo nella durata dei risultati. Trattamenti specifici potrebbero richiedere follow-up più frequenti, mentre altri potrebbero offrire benefici più a lungo termine con sessioni meno frequenti; Zona Trattata: la zona del corpo sottoposta al trattamento laser è un elemento chiave nella valutazione della durata dell’effetto. Le zone con maggiore esposizione ai fattori ambientali possono richiedere più attenzioni nel tempo rispetto a zone meno esposte; Caratteristiche Individuali del Paziente: ogni individuo reagisce in modo unico ai trattamenti laser. Le caratteristiche individuali come tipo di pelle, genetica e stile di vita possono influenzare la persistenza dei risultati. È importante considerare questi fattori nella gestione delle aspettative. Per massimizzare la durata del trattamento con il Laser, è spesso consigliabile pianificare follow – up regolari con il professionista del settore o trattamenti di mantenimento periodici. Vuoi avere un preventivo per un trattamento di Laser Chirurgico? Clicca qui Quali cure si possono adottare per prolungare i risultati?  Alcune cure possono aiutare a prolungare i risultati ottenuti grazie ai trattamenti Laser. Alcune di queste cure possono prevedere l’idratazione, la protezione solare e anche evitare fattori che possono irritare la pelle. Idratazione e Protezione Solare: una corretta idratazione e l’uso di protezione solare sono pratiche fondamentali nella cura post-trattamento. Queste abitudini contribuiscono non solo a mantenere la pelle in salute ma anche a prolungare la durata degli effetti del Laser; Evitare Fattori Aggressivi: evitare l’esposizione eccessiva al sole, l’uso di prodotti cosmetici aggressivi e pratiche che potrebbero irritare la pelle trattata è essenziale per garantire una guarigione ottimale e prolungare i risultati del trattamento laser. Comprendere quanto dura l’effetto del Laser è un passo fondamentale per coloro che cercano risultati duraturi.  Hai letto l’articolo e vorresti prenotare una Consulto Senza Impegno con i Medici del Centro Medico Unisalus?  Prenota Consulto Senza Impegno dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Prenota Consulto Senza Impegno News PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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Cosa non fare prima di trattamento laser

Cosa non fare prima del Laser

Cosa non fare prima del trattamento laser: Guida essenziale​ Laserchirurgia Indice In questa guida, esploreremo cosa non fare prima del laser per garantire un’esperienza ottimale e risultati duraturi. Prima di sottoporsi a un trattamento laser, è fondamentale evitare alcune pratiche che potrebbero compromettere l’efficacia del procedimento o causare potenziali rischi per la salute.  Evitare L’esposizione al Sole Prima di programmare un trattamento laser, è essenziale minimizzare l’esposizione al sole. La pelle abbronzata può influenzare negativamente i risultati del laser e aumentare il rischio di effetti collaterali. Evita il sole almeno due settimane prima del trattamento e assicurati di utilizzare una protezione solare ad ampio spettro per proteggere la pelle esposta. Sospensione della depilazione con metodi aggressivi Prima di un trattamento Laser, non fare depilazione con cere o cerette che irritano la pelle e la rendono più sensibile. Sospendi l’uso di questi metodi almeno due settimane prima del trattamento per ridurre il rischio di irritazioni cutanee e massimizzare i risultati del laser. Evitare l’uso di prodotti cosmetici aggressivi L’uso di prodotti cosmetici contenenti ingredienti aggressivi come acidi e retinoidi può sensibilizzare e compromettere la pelle. Sospendi l’uso di tali prodotti almeno una settimana prima del trattamento laser per evitare reazioni indesiderate. Attenzione agli autoabbronzanti Gli autoabbronzanti possono causare discromie cutanee e interferire con il corretto funzionamento del laser. Evita l’uso di autoabbronzanti nelle settimane precedenti al trattamento per garantire risultati uniformi e prevenire possibili complicazioni. Informare il medico su farmaci e integratori Alcuni farmaci e integratori possono influire sul trattamento laser. Informa sempre il medico su qualsiasi farmaco o integratore che stai assumendo per valutare eventuali rischi o interazioni. Questa precauzione è essenziale per la tua sicurezza durante il trattamento laser. In conclusione, prepararsi adeguatamente prima del trattamento laser è essenziale per garantire risultati ottimali e ridurre al minimo i rischi. Seguire questi consigli su cosa non fare può contribuire a massimizzare i benefici del trattamento e migliorare la sicurezza complessiva del processo. Ricorda sempre di consultare il tuo medico o specialista per ulteriori indicazioni personalizzate. Hai letto l’articolo e vorresti prenotare un Consulto Senza Impegno con i Medici del Centro Medico Unisalus? Prenota Consulto Senza Impegno dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Prenota Consulto Senza Impegno News PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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Come funziona laser chirurgia

Come Funziona il Laser in Chirurgia

Funzione del laser in ambito chirurgico La funzione del Laser in Chirurgia, con la sua avanzata tecnologia, sta continuando a rivoluzionare non solo la Chirurgia ma anche numerosi altri settori. La sua applicazione in questo campo ha infatti portato a significativi avanzamenti, consentendo interventi chirurgici precisi e minimamente invasivi. Ma come funziona esattamente il Laser in Chirurgia e quali sono i suoi vantaggi ? Cos’è il Laser in Chirurgia? Il Laser , acronimo di “Light Amplification by Stimulated Emission of Radiation” (amplificazione della luce tramite emissione stimolata di radiazioni), rappresenta una sorgente di luce intensa e concentrata. Il Laser in Chirurgia è concentrato in un raggio coerente che viene applicato in particolare per tagliare, vaporizzare, coagulare o rimuovere tessuti. Prima di parlare del suo Funzionamento, Scopri di più su quando viene utilizzato il Laser in Chirurgia. ( Clicca qui ) Funzionamento del Laser in Chirurgia L’energia Laser viene emessa in un raggio sottile e preciso, che può essere direzionato verso specifiche aree di tessuto.  A seconda della lunghezza d’onda e della funzione per cui è utilizzato il Laser in Chirurgia, la luce Laser agisce in modi diversi sul tessuto biologico. Ad esempio, alcuni Laser funzionano vaporizzando i tessuti in modo preciso, mentre altri agiscono per coagulare i vasi sanguigni, riducendo così il sanguinamento durante l’intervento. Vantaggi del Laser L’utilizzo del Laser in Chirurgia offre diversi vantaggi. In particolare, la precisione del raggio Laser permette interventi chirurgici più precisi, riducendo al contempo il danno ai tessuti circostanti. Inoltre, in molte procedure, l’uso del Laser può portare a un recupero più veloce, minori rischi di infezione e minori sanguinamenti durante l’intervento. In conclusione, Il Laser costituisce un’importante risorsa nell’ambito della Chirurgia moderna. Le sue applicazioni in costante evoluzione e lo sviluppo tecnologico continuo indicano prospettive di ulteriori avanzamenti nelle procedure chirurgiche. Questo significa risultati più accurati per i pazienti e una più rapida ripresa post-operatoria, promuovendo un notevole beneficio nell’ambito delle pratiche chirurgiche moderne. Hai letto l’articolo e vorresti prenotare un Consulto Gratuito con i Medici del Centro Medico Unisalus? Prenota la tua visita dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Prenota Consulto

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Quanto Dura Un Intervento Di Chirurgia Vascolare

Quando Dura un Intervento di Chirurgia Vascolare

Quanto Dura un Intervento di Chirurgia Vascolare: Tempi, Fattori e Procedimenti La durata di un intervento di Chirurgia Vascolare può variare significativamente a seconda di diversi fattori, inclusi il tipo specifico di procedura, la complessità della condizione vascolare del paziente e altri fattori individuali. Fattori che Influenzano la Durata dell’Intervento La complessità del problema vascolare è un elemento chiave che determina quanto tempo richiederà l’intervento chirurgico. Procedure più semplici, come la rimozione di un’occlusione vascolare o la correzione di una piccola anomalia, possono richiedere meno tempo, solitamente tra una e tre ore. Al contrario, interventi più complessi, come ricostruzioni arteriose o bypass vascolari, potrebbero richiedere da quattro a sei ore o più. Tipi Comuni di Interventi e Relativa Durata Angioplastica: Un’angioplastica per trattare un’arteria bloccata può richiedere circa 1-2 ore; Bypass Vascolare: La creazione di un bypass per bypassare un’area occlusa potrebbe richiedere da 4 a 6 ore o più, a seconda della complessità. Rimozione di Aneurisma: La rimozione di un aneurisma può variare da 2 a 4 ore a seconda delle dimensioni e della posizione dell’aneurisma stesso. Variabili da Considerare Oltre alla procedura specifica, ci sono altri fattori che possono influenzare la durata complessiva dell’intervento. Questi includono lo stato di salute generale del paziente, la presenza di condizioni mediche preesistenti e la risposta del corpo alla procedura. In conclusione, la durata di un intervento di Chirurgia Vascolare può variare considerevolmente in base a diversi fattori. È importante consultare un Chirurgo Vascolare per ottenere una stima più accurata del tempo previsto per la procedura specifica e per comprendere appieno i dettagli e i rischi associati a tale intervento. Hai letto l’articolo e vorresti prenotare una Visita Angiologica con i Medici del Centro Medico Unisalus? Prenota la tua visita dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Prenota la tua visita

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Quando Si Va Dal Chirurgo Vascolare

Quando Si Va Dal Chirurgo Vascolare

Quando Si Va dal Chirurgo Vascolare: Cosa Aspettarsi e Quando Ricorrere a Questo Specialista La Visita dal Chirurgo Vascolare è un passo significativo per chiunque abbia problemi legati ai vasi sanguigni, arterie o vene. Questi specialisti sono esperti nella diagnosi e nel trattamento delle patologie vascolari, fornendo un’ampia gamma di cure mirate. Quando Considerare una Visita dal Chirurgo Vascolare? La decisione di consultare un Chirurgo Vascolare può derivare da una serie di segnali e sintomi. La presenza di dolore persistente alle gambe, gonfiore, varici evidenti, ulcere alle gambe difficili da guarire o la comparsa di un battito cardiaco anomalo nelle arterie potrebbero indicare la necessità di una valutazione specialistica. Inoltre, la storia familiare di malattie vascolari o l’esistenza di condizioni mediche come il diabete e l’ipertensione possono essere fattori che suggeriscono la necessità di una visita. Cosa Aspettarsi Durante la Visita dal Chirurgo Vascolare Durante la prima visita, il Chirurgo Vascolare esaminerà attentamente la storia clinica del paziente e condurrà un esame fisico approfondito. Potrebbe essere richiesto l’uso di test diagnostici specifici come ecografie vascolari, angiografie o risonanze magnetiche per confermare una diagnosi e stabilire il piano di trattamento più appropriato. Trattamenti Offerti dai Chirurghi Vascolari I Chirurghi Vascolari offrono una vasta gamma di trattamenti, che vanno da terapie mediche conservative a interventi chirurgici complessi. Questi possono includere angioplastica, bypass, chirurgia di rimozione di aneurismi, trattamento delle varici e procedimenti minimamente invasivi come l’ablazione laser o la sclero terapia. In conclusione, la visita dal Chirurgo Vascolare è consigliata in presenza di segni o sintomi che indicano problemi vascolari. Una valutazione tempestiva può prevenire complicazioni future e garantire il miglior piano di trattamento possibile per migliorare la salute vascolare del paziente. Hai letto l’articolo e vorresti prenotare una Visita Angiologica con i Medici del Centro Medico Unisalus? Prenota la tua visita dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Prenota la tua visita

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