2023

sinovite

Sinovite

Sinovite Ortopedia Indice Sinovite: Cosa è, Sintomi, Cause e Trattamenti La sinovite è una condizione medica che coinvolge l’infiammazione della membrana sinoviale, uno strato sottile di tessuto che riveste le articolazioni.  Questo articolo esplorerà in dettaglio la sinovite, compresi i suoi sintomi, le cause e le opzioni di trattamento disponibili. Sintomi della Sinovite I sintomi della sinovite possono variare da lievi a gravi e possono includere: 1. Dolore articolare: Il sintomo più comune della sinovite è il dolore nelle articolazioni interessate. Questo dolore può variare in intensità ed è spesso descritto come fastidioso o irritante. 2. Rigidità articolare: Le persone con sinovite possono sperimentare rigidità articolare, specialmente al mattino o dopo un periodo di inattività. 3. Gonfiore: L’infiammazione della membrana sinoviale può portare al gonfiore dell’articolazione interessata. 4. Limitazione del movimento: A causa del gonfiore e del dolore, può verificarsi una limitazione del movimento nell’articolazione colpita. 5. Calore e arrossamento: L’area intorno all’articolazione può diventare calda al tatto e presentare arrossamento a causa dell’infiammazione. Cause della Sinovite La sinovite può essere causata da diverse condizioni sottostanti, tra cui: 1. Artrite: Sia l’artrite reumatoide che l’artrite settica possono portare alla sinovite. Nella prima, il sistema immunitario attacca erroneamente le articolazioni, mentre nella seconda, un’infezione è responsabile dell’infiammazione. 2. Lesioni articolari: Traumi, come infortuni sportivi o incidenti, possono provocare sinovite acuta. 3. Malattie autoimmuni: Condizioni autoimmuni come il lupus possono causare infiammazione della membrana sinoviale. 4. Infezioni: Le infezioni possono colpire direttamente le articolazioni, causando sinovite settica. Trattamenti per la Sinovite Il trattamento della sinovite dipenderà dalla causa sottostante e dalla gravità dei sintomi. Alcune opzioni di trattamento includono: 1. Farmaci antinfiammatori: Spesso, i medici prescrivono farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) per ridurre il dolore e l’infiammazione. 2. Terapia fisica: Il fisioterapista può sviluppare un programma di esercizi per migliorare la forza e la mobilità dell’articolazione colpita. 3. Iniezioni di corticosteroidi: In alcuni casi, i medici possono somministrare iniezioni di corticosteroidi direttamente nell’articolazione per ridurre l’infiammazione. 4. Chirurgia: Se la sinovite è grave o causata da un problema strutturale nell’articolazione, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico. In conclusione, la sinovite è una condizione che coinvolge l’infiammazione della membrana sinoviale delle articolazioni.  I sintomi variano da persona a persona e possono essere gestiti efficacemente attraverso una combinazione di farmaci, terapia fisica e, in casi selezionati, interventi chirurgici.  È essenziale consultare un medico per una valutazione e una gestione appropriate se si sospetta di avere sinovite. Hai letto l’articolo e vorresti prenotare una Visita Ortopedica con i Medici del Centro Medico Unisalus? Prenota la tua visita dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Prenota Visita Ortopedia News PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

Sinovite Leggi tutto »

prostatite-cura

Come Curare la Prostatite

Come Curare la Prostatite Prostatite: Una panoramica sulla condizione La prostatite è una condizione medica che colpisce la prostata, una ghiandola nell’apparato riproduttivo maschile. Si manifesta con infiammazione e talvolta infezione della prostata, causando vari sintomi scomodi e fastidiosi. Tipi di Prostatite Esistono diversi tipi di prostatite, tra cui: 1. Prostatite Batterica Acuta: È spesso causata da un’infezione batterica e può insorgere improvvisamente con sintomi gravi come febbre e dolore pelvico. 2. Prostatite Batterica Cronica: Questa forma può persistere per un periodo prolungato ed è anche associata a infezioni batteriche. 3. Prostatite Non Batterica o Prostatite Cronica Pelvica: Questo tipo è più comune ed è caratterizzato da sintomi persistenti, ma non è generalmente causato da un’infezione batterica. 4. Prostatite Asintomatica: Alcuni uomini possono avere infiammazione della prostata senza sintomi evidenti. Cause della Prostatite Le cause esatte della prostatite possono variare a seconda del tipo, ma generalmente includono: – Infezioni batteriche o virali.– Traumi o lesioni alla zona pelvica.– Problemi autoimmuni.– Irritazione o infiammazione cronica. *Sintomi Comuni della Prostatite* I sintomi della prostatite possono includere: – Dolore o disagio nella zona pelvica o intorno alla prostata.– Difficoltà a urinare.– Minzione frequente o urgente.– Febbre (nelle forme batteriche acute).– Sintomi influenzali come affaticamento e brividi. Trattamenti per la Prostatite Il trattamento della prostatite dipende dal tipo e dalla causa sottostante. Tuttavia, alcune opzioni di trattamento possono includere: 1. Antibiotici: Per le forme batteriche di prostatite, gli antibiotici sono spesso prescritti per trattare l’infezione. 2. Farmaci anti-infiammatori: Questi possono aiutare a ridurre l’infiammazione e alleviare il dolore. 3. Terapie fisiche: Massaggi prostatici e terapie fisiche possono essere raccomandati per alcuni pazienti. 4. Cambiamenti nello stile di vita: Bere molta acqua, evitare alcol e caffeina e ridurre lo stress possono contribuire a migliorare i sintomi. In conclusione, la prostatite è una condizione che può avere un impatto significativo sulla qualità di vita degli uomini. La diagnosi e il trattamento tempestivi, in base al tipo e alla causa specifici, sono fondamentali per affrontare questa condizione. È importante consultare un medico o un urologo per una valutazione e un piano di trattamento adeguati. Hai letto l’articolo e vorresti prenotare una Visita Urologica con i Medici del Centro Medico Unisalus? Prenota la tua visita dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Prenota la tua visita

Come Curare la Prostatite Leggi tutto »

atassia

Atassia

Atassia Neurologia Indice L’Atassia è una condizione medica che colpisce il sistema nervoso, portando a problemi di coordinazione e movimento. In questo articolo, esploreremo cos’è questa patologia, le sue cause, sintomi e trattamenti. Leggi ora il nostro articolo e scopri di più su questa patologia.  Atassia: Una panoramica completa L’Atassia è una patologia neurologica che influisce sulla coordinazione dei movimenti muscolari. Questa condizione può variare notevolmente in gravità, dalla lieve difficoltà di coordinazione alla completa incapacità di camminare o svolgere attività quotidiane. Sebbene ci siano diversi tipi di Atassia, la sua base fisiologica è spesso legata a disfunzioni nel sistema nervoso. Cause dell’Atassia Questa patologia può derivare da molteplici cause, tra cui: Atassia ereditaria: Alcune forme di atassia sono genetiche, trasmesse da uno o entrambi i genitori. Tra queste si annoverano per esempio l’Atassia di Friedreich e quella cerebellare. Atassia acquisita: Questa forma può essere causata da lesioni al cervelletto, infezioni, malattie autoimmuni o esiti di problemi vascolari. Atassia idiopatica: questa, in molti casi, rimane sconosciuta. Sintomi Tra i sintomi Atassia possono variare notevolmente, ma alcuni sintomi comuni includono: Difficoltà nel camminare, con passi instabili e incoordinati. Problemi nell’articolazione del discorso Tremori nelle mani o in altre parti del corpo. Difficoltà nel compiere movimenti precisi Atassia sintomi iniziali Tra i primi sintomi di Atassia che possono comparire vi sono anche modulazioni verbali, pronuncia poco comprensibile e difficoltà nel linguaggio. Diagnosi La diagnosi di Atassia viene effettuata dal medico specialista in Neurologia a seguito di una apposita visita. Durante questa il medico, oltre a procedere alla raccolta completa dell’anamnesi del paziente, individuando eventuali fattori di ereditarietà o fattori di rischio associati alla malattia.  Successivamente si procederà con l’effettuazione di una visita che permetta il riconoscimento dei segni oggettivi della malattia.  Durante la visita il medico effettuerà quindi un esame neurologico completo effettuando anche alcuni test che gli consentono di formulare una accurata diagnosi.  In alcuni casi, lo specialista potrà inoltre prescrivere al paziente alcuni ulteriori esami di accertamento, quali ad esempio esami del sangue o TAC, al fine di ottenere un quadro più completo.  Trattamenti Attualmente, non esiste una cura definitiva per l’Atassia.  Tuttavia, ci sono opzioni di trattamento volte a gestire i sintomi e migliorare la qualità della vita dei pazienti. Questi trattamenti possono includere: Fisioterapia: Gli esercizi mirati possono aiutare a migliorare la coordinazione e la forza muscolare. Terapia occupazionale: Questa terapia mira a migliorare l’indipendenza e la capacità di svolgere le attività quotidiane. Farmaci: Alcuni farmaci possono essere prescritti per gestire sintomi come tremori e spasmi muscolari. In conclusione, l’Atassia è una condizione complessa che richiede un trattamento mirato per gestire i sintomi e migliorare la qualità della vita dei pazienti.  La consapevolezza di questa malattia e il supporto alle organizzazioni di ricerca sono fondamentali per promuovere la ricerca e trovare nuovi modi per affrontare questa sfida medica. Hai letto l’articolo e vorresti prenotare una Visita Neurologica con i Medici del Centro Medico Unisalus? Prenota la tua visita dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito Prenota Visita Neurologica News PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

Atassia Leggi tutto »

Cisti-ovariche-milano

Cisti Ovariche

Cisti Ovariche​ Ginecologia Indice Le cisti ovariche sono una condizione comune tra le donne di tutte le età.   Queste piccole sacche piene di liquido possono svilupparsi su o all’interno degli ovaie e, sebbene spesso siano innocue, possono causare disagio e, in alcuni casi, richiedere un trattamento medico. In questo articolo esamineremo i sintomi, le cause e le opzioni di trattamento delle cisti ovariche. Sintomi delle Cisti Ovariche Molte donne con cisti ovariche non sanno di averle, poiché spesso non causano sintomi evidenti. Tuttavia, alcune donne possono sperimentare: Dolore addominale o pelvico: Questo dolore può variare da lieve a intenso e può verificarsi su un lato o su entrambi i lati dell’addome. Cambiamenti nelle mestruazioni: Alcune donne notano mestruazioni irregolari o più dolorose quando hanno cisti ovariche. Sensazione di pienezza o gonfiore addominale: Alcune cisti ovariche possono diventare abbastanza grandi da causare una sensazione di pienezza nell’addome inferiore. Minzione frequente: Se una cisti ovarica cresce abbastanza da mettere pressione sulla vescica, potresti dover urinare più spesso. Fastidio durante i rapporti sessuali: Alcune donne segnalano disagio o dolore durante i rapporti a causa delle cisti ovariche. In alcuni casi il paziente può inoltre manifestare sintomi quali febbre o aumento del volume addominale. Cause delle Cisti Ovariche Le cisti ovariche possono avere varie cause, tra cui: Cisti funzionali: Queste sono le cisti più comuni e si sviluppano come parte del normale ciclo mestruale. Di solito, scompaiono da sole senza richiedere trattamento. Cisti dermoidi: Queste cisti contengono tessuti come capelli, pelle o denti, poiché si sviluppano da cellule embrionali. Possono richiedere intervento chirurgico per la rimozione.  Cisti endometriosiche: Queste cisti si sviluppano quando il tessuto dell’endometrio cresce fuori dall’utero. Possono essere dolorose e richiedere trattamento. Cisti policistiche: Queste cisti sono associate alla sindrome dell’ovaio policistico (SOPK) e possono causare disturbi ormonali. Alcuni fattori di rischio per questa condizione sono, inoltre, rappresentati da Endometriosi o infezioni pelviche ricorrenti.  Trattamento delle Cisti Ovariche Il trattamento delle cisti ovariche dipende dalla loro dimensione, tipo e se causano sintomi. Le opzioni includono: 1. Monitoraggio: Per le cisti piccole e asintomatiche, il medico può raccomandare di monitorarle nel tempo. 2. Terapia ormonale: Per alcune cisti legate agli ormoni, come le cisti dermoidi, il medico potrebbe prescrivere terapia ormonale per prevenirne la crescita. 3. Aspirazione: In alcuni casi, è possibile aspirare il contenuto di una cisti mediante un intervento mininvasivo. 4. Chirurgia: Se una cisti è grande, sospetta di essere cancerosa o causa sintomi gravi, potrebbe essere necessario rimuoverla chirurgicamente. La tipologia di trattamento più adeguata verrà indicata dallo specialista in sede di visita, in maniera tale da poter indicare al meglio la miglior soluzione per le esigenze del paziente. Fondamentale in questo caso risulta essere la prevenzione, motivo per cui è importante sottoporsi a visite ginecologiche al fine di monitorare il proprio stato di salute.  Hai letto l’articolo e vorresti prenotare una Visita Ginecologica con i Medici del Centro Medico Unisalus? Prenota la tua visita dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Prenota Visita Ginecologica News PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

Cisti Ovariche Leggi tutto »

mal di testa in gravidanza

Mal di testa in Gravidanza

Mal di Testa in Gravidanza: l’Agopuntura per trovare sollievo Terapia del Dolore Indice Sei in gravidanza e soffri spesso di di Cefalee ricorrenti? Hai mai sentito parlare dell’Agopuntura come strumento per alleviare questo tipo di fastidio?  Il mal di testa è un fastidio comune che può colpire chiunque, ma diventa ancora più problematico durante la gravidanza.  Mal di testa in gravidanza Prima di vedere come l’agopuntura possa avere un effetto positivo sul mal di testa gravidanza, vediamo brevemente quali sono le caratteristiche di questa condizione.  Gravidanza e mal di testa è un rapporto che si manifesta soprattutto nei primi 3 mesi della gravidanza. Questa condizione può avere molteplici cause e può presentarsi in forme differenti. Un ruolo potrebbe essere correlato al complesso di fattori determinate dalle variazioni, ormonali e fisiche, che si manifestano durante il periodo della gestazione.  Altre cause che possono spiegare l’insorgenza di mal di testa in gravidanza possono essere alcune condizioni quali, per esempio, Ipertensione Arteriosa, insonnia e affaticamento generale.  Se soffri di questi sintomi è bene consultare un medico specialista, al fine di ottenere una diagnosi più indicata possibile.  Cos’è l’Agopuntura? L’agopuntura è una pratica millenaria che fa parte della medicina tradizionale cinese. Si basa sull’idea che il corpo umano è attraversato da canali energetici noti come meridiani, e l’agopuntura mira a ripristinare l’equilibrio energetico del corpo. Durante una sessione di agopuntura, un esperto in agopuntura inserisce aghi sottili in punti specifici del corpo, noti come punti di agopuntura. Questo processo mira a alleviare il dolore, ridurre l’infiammazione e ristabilire l’armonia del corpo. Le fluttuazioni ormonali, i cambiamenti nel flusso sanguigno e lo stress fisico aggiunti alla gravidanza possono aumentare la frequenza e l’intensità dei mal di testa nelle donne in attesa. Una soluzione naturale e sempre più popolare per affrontare questo problema è l’agopuntura. Come Funziona l’Agopuntura per il Mal di Testa in Gravidanza? Durante la gravidanza, molte donne cercano soluzioni per affrontare il mal di testa senza ricorrere a farmaci che potrebbero avere effetti collaterali indesiderati. L’agopuntura può offrire un approccio sicuro e naturale.  Riduzione dello Stress: L’agopuntura può aiutare a ridurre lo stress e l’ansia, che sono spesso correlati all’insorgenza dei mal di testa. Il rilassamento indotto dall’agopuntura può contribuire a prevenire i mal di testa o ad alleviarne l’intensità.  Miglioramento della Circolazione Sanguigna: L’agopuntura può favorire una migliore circolazione sanguigna, contribuendo così a ridurre la congestione e migliorare l’apporto di sangue all’area interessata. Questo può ridurre il mal di testa.  Rilascio di Endorfine: L’agopuntura può stimolare la liberazione di endorfine, noti come “analgizzanti naturali” del corpo. Queste sostanze chimiche possono aiutare a bloccare i segnali di dolore e ridurre la percezione del mal di testa.  Equilibrio Ormonale: questa terapia può aiutare a regolare gli ormoni, il che è particolarmente importante durante la gravidanza. Fluttuazioni ormonali possono contribuire ai mal di testa, e l’agopuntura può aiutare a stabilizzarli. Prima di sottoporsi a qualsiasi forma di terapia, è fondamentale consultare un medico o un professionista sanitario, soprattutto durante la gravidanza. L’agopuntura durante la gravidanza dovrebbe essere eseguita da un praticante esperto in agopuntura e che abbia esperienza con le donne in gravidanza. Prima dell’effettuazione della seduta, lo specialista in Terapia del Dolore effettuerà una visita alla paziente, con lo scopo di raccoglierne l’anamnesi, valutarne lo stato clinico e informarla circa a questa tipologia di trattamento.  Hai letto l’articolo e vorresti prenotare una Prima Visita Antalgica in Gravidanza con i Medici del Centro Medico Unisalus? Prenota la tua Seduta dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Prenota Prima Visita Antalgica in Gravidanza News PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

Mal di testa in Gravidanza Leggi tutto »

fasi della gravidanza

percorso Gravidanza

Fasi della Gravidanza​ Ostetricia Indice Le 3 Principali Fasi della Gravidanza: Guida Completa La gravidanza è un periodo straordinario nella vita di una donna, fatto di emozioni, cambiamenti fisici e molte aspettative. In questo articolo, esploreremo le tre principali fasi della gravidanza: la fase embrionale la fase fetale il periodo preparto Comprendere queste 3 fasi è essenziale per qualsiasi futura mamma. Continuate a leggere per saperne di più. 1. Fase Embriogenica: La Creazione della Vita La fase embrionale rappresenta l’inizio di un nuovo capitolo nella vita di una donna. Inizia con il concepimento, quando lo spermatozoo fertilizza l’ovulo. Questa fase dura circa 6 settimane ed è caratterizzata dalla rapida divisione delle cellule e dalla formazione degli organi principali del bambino. Per le future mamme, questo è il momento in cui spesso si verifica la prima nausea mattutina e le prime stanchezze. È fondamentale iniziare a prendere acido folico e seguire una dieta sana. 2. Fase Fetale: Lo Sviluppo del Bambino La fase fetale inizia dopo la fase embrionale e dura fino alla nascita. Durante questo periodo, il bambino cresce e si sviluppa rapidamente. È il momento in cui la madre inizia a sentire i primi movimenti del bambino. È importante sottoporsi a controlli medici regolari e seguire una dieta equilibrata per garantire una crescita sana del feto. La futura mamma può anche iniziare a pianificare la cameretta e a considerare le classi di preparazione al parto. 3. Periodo Preparto: Prepararsi all’Arrivo del Bambino Il periodo preparto è l’ultima fase della gravidanza, che precede il momento del parto. È caratterizzato da contrazioni uterine, l’effettivo inizio del travaglio e l’attesa ansiosa dell’arrivo del bambino. Durante questa fase, è fondamentale avere una borsa per l’ospedale pronta e pianificare il percorso per raggiungere l’ospedale o il luogo dove si desidera partorire. La gravidanza è un viaggio incredibile e complesso che passa attraverso tre principali fasi: embrionale, fetale e preparto. Ogni fase porta con sé emozioni uniche e cambiamenti fisici. Per vivere al meglio questa esperienza straordinaria, è importante seguire una dieta sana, partecipare a controlli medici regolari e prepararsi per il momento del parto. Con la giusta attenzione e cura, ogni futura mamma può affrontare la gravidanza con serenità e gioia. Hai letto l’articolo e vorresti prenotare la Prima Visita Ginecologica in Gravidanza con i Medici del Centro Medico Unisalus? Prenota la tua visita dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Prenota Visita Ginecologica in Gravidanza News PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

percorso Gravidanza Leggi tutto »

coxartrosi

Coxartrosi

Coxartrosi Ortopedia Indice La Coxartrosi, anche nota come cox artrosi o artrosi dell’anca, è una condizione degenerativa che colpisce l’articolazione dell’anca. È caratterizzata da una progressiva perdita di cartilagine articolare, che può portare a dolore e limitazioni di movimento. In questo articolo, esploreremo le cause, i sintomi e i trattamenti legati alla coxartrosi, inclusi i sintomi comuni associati alla coxartrosi bilaterale. Coxartrosi Si tratta di una forma di artrosi che colpisce l’articolazione dell’anca. Questa condizione può verificarsi in una o entrambe le anche ed è più comune tra gli anziani. La cartilagine che riveste le superfici articolari dell’anca si deteriora nel tempo, portando a un progressivo deterioramento dell’articolazione. Sintomi Coxartrosi I sintomi della coxartrosi includono dolore all’anca, rigidità articolare e riduzione della gamma di movimento.  Questi sintomi possono peggiorare nel tempo, rendendo le attività quotidiane sempre più difficili. Quando la patologia colpisce entrambe le anche, si parla di coxartrosi bilaterale, che può avere un impatto significativo sulla qualità della vita. Cause Le cause esatte della coxartrosi non sono sempre chiare, ma alcuni fattori di rischio comuni includono: l’età avanzata la genetica il sesso femminile (poiché le donne sono più suscettibili) precedenti traumi all’anca L’usura cronica dell’articolazione è un fattore chiave nel processo di sviluppo della Coxartrosi. Trattamenti per la Coxartrosi Il trattamento della Coxartrosi mira a gestire il dolore, migliorare la funzionalità e rallentare la progressione della malattia.  Questi trattamenti possono includere: la fisioterapia farmaci per il dolore modifiche nello stile di vita, come perdita di peso ed esercizio fisico interventi chirurgici come la sostituzione dell’anca. Artrosi dell’Anca e Anca Artrosica L’artrosi dell’anca e l’anca artrosica sono termini equivalenti per indicare lo stesso problema. Entrambi si riferiscono alla coxartrosi, in cui l’articolazione dell’anca subisce un processo degenerativo. In conclusione, la Coxartrosi è una condizione comune che colpisce l’articolazione dell’anca, causando dolore e limitazioni di movimento.  I sintomi possono essere particolarmente debilitanti quando la coxartrosi è bilaterale.  È importante consultare un professionista medico per una valutazione accurata e determinare il trattamento più adatto. La gestione precoce dei sintomi e delle cause sottostanti può contribuire a migliorare la qualità della vita dei pazienti affetti da questa problematica. Hai letto l’articolo e vorresti prenotare una Visita Ortopedica per Coxartrosi con i Medici del Centro Medico Unisalus? Prenota la tua visita dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Prenota Visita Ortopedica News PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

Coxartrosi Leggi tutto »

Iperplasia Prostatica

Iperplasia Prostatica

Iperplasia Prostatica​ Urologia Indice L’Iperplasia Prostatica (IPB) rappresenta una condizione comune tra gli uomini, soprattutto con l’avanzare dell’età. Questo disturbo coinvolge l’aumento del volume della prostata, con conseguenti sintomi che possono influire sulla qualità della vita. In questa guida, esploreremo approfonditamente l’Iperplasia Prostatica Benigna, analizzando i sintomi, le cause e le opzioni di gestione disponibili. Che cos’è l’Iperplasia Prostatica ? L’Iperplasia Prostatica, nota anche come Iperplasia Prostatica Benigna, è una condizione comune tra gli uomini anziani, che coinvolge un ingrossamento non cancerogeno della ghiandola prostatica. La prostata circonda l’uretra, il condotto che trasporta l’urina dalla vescica attraverso il pene. Con l’IPB, la crescita e l’ingrossamento della prostata possono causare sintomi legati alla minzione e al flusso urinario. Clicca Qui se vuoi scoprire quali sono le altre Patologie Urologiche Sintomi dell’Iperplasia prostatica I sintomi associati all’Iperplasia Prostatica Benigna possono variare in intensità, ma esistono segnali comuni a cui prestare attenzione: Difficoltà nell’Urinare: questa condizione può causare difficoltà nell’iniziare e nel terminare la minzione; Minzione Frequente: Gli uomini affetti da questa condizione spesso avvertono un aumento della frequenza urinaria, specialmente durante la notte; Sensazione di Svuotamento Incompleto della Vescica: Dopo aver urinato, si può avvertire la sensazione di non aver svuotato completamente la vescica; Ritenzione Urinaria: Nei casi più gravi, l’Iperplasia Prostatica Benigna può portare a una completa incapacità di urinare, richiedendo assistenza medica immediata. Cause dell’Iperplasia prostatica benigna Le cause esatte dell’Iperplasia Prostatica Benigna non sono completamente comprese, ma alcuni fattori noti possono contribuire al suo sviluppo: Invecchiamento: L’Iperplasia Prostatica Benigna è più comune negli uomini anziani, con la maggior parte degli uomini che ne soffre dopo i 50 anni; Cambiamenti Ormonali: Le variazioni nei livelli di ormoni maschili, come il Testosterone e il Diidrotestosterone (DHT), sembrano avere un ruolo nell’ingrossamento della prostata; Fattori Genetici: La predisposizione genetica può aumentare il rischio di sviluppare questa patologia, quindi chi ha parenti con questa condizione potrebbe essere più suscettibile. Opzioni Terapeutiche L’Iperplasia Prostatica Benigna può essere gestita attraverso diverse opzioni terapeutiche. Queste includono: Cambiamenti nello stile di vita: Apportare modifiche come ridurre il consumo di caffeina e alcol, fare esercizio fisico regolare e gestire lo stress può contribuire a ridurre i sintomi; Farmaci: Il Medico può prescrivere farmaci per alleviare i sintomi dell’IPB. Questi farmaci possono rilassare i muscoli della prostata e ridurre l’infiammazione; Interventi Chirurgici: In situazioni più gravi o quando altri trattamenti non hanno successo, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico per rimuovere o ridurre la ghiandola prostatica ingrossata. Queste procedure sono efficaci, ma comportano alcuni rischi. In conclusione, l’Iperplasia Prostatica Benigna è una condizione comune che colpisce molti uomini anziani. Riconoscere i sintomi e consultare un Medico per valutare le opzioni terapeutiche è fondamentale per migliorare la qualità della vita e la salute generale. La gestione di questa patologia può essere efficace e contribuire a ridurre i disagi causati da questa condizione. Hai letto l’articolo e vorresti prenotare una Visita Urologica con i Medici del Centro Medico Unisalus? Prenota la tua visita dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Prenota Visita Urologica News PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

Iperplasia Prostatica Leggi tutto »

visita ostetrica

Visita Ostetrica

La Visita con l’Ostetrica: Cosa Aspettarsi e Come Prepararsi Ostetricia Indice La Visita con l’Ostetrica: Come Prepararsi Se stai aspettando un bambino, le visite con l’ostetrica sono un aspetto fondamentale del tuo percorso di gravidanza. Questi incontri regolari con un professionista specializzato sono progettati per monitorare la salute del tuo bambino e la tua stessa salute durante la gravidanza. In questo articolo, esploreremo cosa aspettarsi da una visita con l’ostetrica e come puoi prepararti per ottimizzare questa esperienza. Cos’è una visita con l’ostetrica? Una visita con l’ostetrica è un appuntamento programmato durante il quale il medico specializzato nell‘assistenza alla gravidanza controlla il benessere del bambino e della madre. Durante queste visite, l’ostetrica monitorerà la pressione sanguigna, la frequenza cardiaca fetale, la crescita del bambino e risponderà a tutte le tue domande o preoccupazioni sulla gravidanza. Quando dovresti iniziare le visite con l’ostetrica? Solitamente, la prima visita con l’ostetrica avviene entro le prime 8-10 settimane di gravidanza. Da quel momento, le visite si susseguiranno regolarmente ogni 4-6 settimane, diventando più frequenti man mano che la data del parto si avvicina. Come prepararti per una visita con l’ostetrica? 1. Fai una lista di domande: Prepara una lista di domande o preoccupazioni che desideri affrontare con l’ostetrica. Nessuna domanda è troppo piccola o insignificante. 2. Porta documenti importanti: Assicurati di portare con te la tua cartella clinica, documenti di assicurazione e qualsiasi altro riferimento medico rilevante. 3. Vestiti comodi: Indossa abiti comodi, in modo da essere a tuo agio durante l’esame fisico. 4. Pianifica il trasporto: Prendi in considerazione come raggiungerai la clinica o l’ufficio dell’ostetrica in modo da evitare lo stress del traffico. 5. Prendi appunti: Non esitare a prendere appunti durante la visita. Questo ti aiuterà a ricordare le informazioni importanti fornite dalla tua ostetrica. Le visite con l’ostetrica sono un elemento cruciale del percorso di gravidanza. Essere ben preparati e fare domande aperte e oneste è fondamentale per garantire una gravidanza sana e una nascita felice. Ricorda che l’ostetrica è lì per supportarti e rispondere a tutte le tue domande, quindi non esitare a condividere qualsiasi preoccupazione tu possa avere. Ricorda che una gravidanza è un’esperienza unica e personale, quindi cerca di goderti ogni fase e di concentrarti sul benessere tuo e del tuo bambino. Hai letto l’articolo e vorresti prenotare una Visita con l’Ostetrica del Centro Medico Unisalus? Prenota la tua visita dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Prenota Visita Ostetrica News PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

Visita Ostetrica Leggi tutto »