2023

allergia al nichel

Allergia al Nichel

Allergia al Nichel​ Allergologia Indice L‘allergia al nichel è una reazione ipersensibile del sistema immunitario a questo metallo, che è ampiamente presente nell’ambiente e in molti alimenti. In questo articolo, esamineremo i sintomi dell’allergia al nichel, cosa mangiare per evitare le reazioni e il suo impatto sui sintomi gastroenterologici. Allergia al Nichel Sintomi I sintomi di allergia da Nichel possono essere differenti. Tra i più comuni si annoverano: Prurito Cutaneo: Uno dei sintomi più comuni dell’allergia al nichel è il prurito cutaneo. Questo può verificarsi quando la pelle entra in contatto con oggetti contenenti nichel, come gioielli, bottoni o cerniere. Rash Cutaneo: La pelle può sviluppare un’eruzione cutanea rossa, gonfia e pruriginosa in seguito all’esposizione al nichel. Orticaria: L’orticaria è un’altra reazione comune, che causa la comparsa di zone pruriginose e gonfie sulla pelle. Oltre a questi sintomi, che interessano principalmente la nostra pelle, altri sintomi allergia da nichel sono: disturbi gastrointestinali quali gonfiore addominale, dolore all’addome e stipsi disturbi urinari quali bruciore o episodi di cistite perdita dei capelli sintomi neurologici quali cefalea, capogiri o vertigini Allergia al Nichel Sintomi Gastroenterologici Per coloro che sperimentano sintomi gastrointestinali in seguito all’assunzione di nichel, è fondamentale adottare una dieta bassa in nichel e tenere sotto controllo i sintomi. Consultare un medico o un dietista può aiutare a pianificare un piano dietetico adeguato. In conclusione, l’allergia al nichel può manifestarsi in vari sintomi, tra cui quelli gastroenterologici, e può essere gestita attraverso una dieta adeguata.  Evitare gli alimenti ad alto contenuto di nichel e consultare un professionista della salute può aiutare a migliorare la qualità della vita per coloro che ne soffrono. Allergia al Nichel: diagnosi L’allergia al Nichel può essere diagnosticata dal medico specialista a seguito di una visita allergologica.  L’eventuale allergia nichel viene individuata anche mediante l’esecuzione di alcuni specifici esami quali, per esempio, patch test con lo scopo di individuare eventuali allergie al metallo testato.  In presenza invece di allergie alimentari al nichel lo specialista potrà indicare la sospensione, limitata nel tempo, dell’assunzione di determinati alimenti, al fine di valutare se siano effettivamente questi i responsabili dell’insorgenza dei sintomi. Dove si trova il Nichel? Il Nichel è un metallo che si trova molto comunemente in natura. E’ presente infatti in molti alimenti, nell’acqua e in tantissimi oggetti di uso comune.  Il Nichel è presente, entro i limiti normativi dettati dal Regolamento Europeo, in moltissimi oggetti di utilizzo comune come, per esempio: pentole, stoviglie detersivi, saponi e cosmetici gioielleria Se vuoi avere alcuni consigli pratici su come gestire la tua allergia al Nichel, scarica qui i nostri consigli. Alimenti che contengono nichel Sono diversi i cibi che contengono nichel. In particolare tra questi si possono trovare: legumi tè frutta secca pomodoro alcuni vegetali e frutti cacao Se pensi di essere allergico al nichel e vorresti avere alcuni consigli su cosa mangiare consulta un medico specialista. Egli potrà infatti indicarti la soluzione migliore per te, indicandoti quali alimenti assumere e come seguire una dieta sana ed equilibrata anche in presenza di questa condizione.  Allergia al Nichel: Cosa Mangiare e Cosa Evitare Alimenti e nichel: vediamo quali alimenti possiamo mangiare e quali invece è necessario evitare.  Per gestire i sintomi dell’allergia al nichel, è importante adottare una dieta che limiti l’assunzione di nichel. Ecco alcune linee guida: Cibi da Mangiare: Carne: Carni magre come pollo, tacchino e manzo sono solitamente ben tollerate. Pesce: Pesci come il salmone e il merluzzo tendono ad avere bassi livelli di nichel. Frutta: Mele, pere e banane sono opzioni sicure. Verdure: Patate, zucchine e carote sono a basso contenuto di nichel. Cibi da Evitare: Frutta a Guscio: Noci, arachidi e semi contengono quantità significative di nichel. Alimenti Processati: Cibi come cioccolato, cibi in scatola e cibi precotti spesso contengono nichel. Alimenti Integrali: Evitare il grano integrale, l’avena e la quinoa, che possono contenere nichel. Alimentazione per allergia al nichel: scopri di più scaricando il file con l’elenco dei cibi che puoi, e non puoi, mangiare. Hai letto l’articolo e vorresti prenotare una Visita Allergologica con i Medici del Centro Medico Unisalus? Prenota la tua visita dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Prenota Visita Allergologica News PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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PRP

Che cos’è il PRP?Plasma Ricco di Piastrine Medicina Rigenerativa Indice PRP (Plasma Ricco di Piastrine): cosa Sapere? Il PRP, acronimo di Plasma Ricco di Piastrine, è un trattamento medico innovativo che utilizza il plasma prelevato dal sangue del paziente, arricchito di piastrine, per stimolare la rigenerazione cellulare e la guarigione dei tessuti. Attraverso un processo di centrifugazione, il sangue viene separato nelle sue componenti, concentrando le piastrine che rilasciano fattori di crescita fondamentali per attivare la riparazione naturale dell’organismo. Essendo un trattamento autologo (basato sul sangue del paziente), riduce al minimo il rischio di reazioni avverse, offrendo una soluzione naturale e personalizzata per molte esigenze mediche ed estetiche. La Procedura del PRP (Plasma Ricco di Piastrine) Tutto inizia con un prelievo di sangue, eseguito direttamente dal paziente.  Questo campione viene poi sottoposto a centrifugazione, una procedura che separa il plasma dalle altre componenti del sangue, concentrando le piastrine. Queste cellule, fondamentali per il processo di guarigione, sono ricche di fattori di crescita e proteine bioattive. Il plasma arricchito di piastrine, una volta isolato, viene preparato per essere iniettato nelle aree specifiche che necessitano del trattamento. Il meccanismo d’azione del PRP si basa sulla capacità delle piastrine di rilasciare fattori di crescita. Questi promuovono la rigenerazione cellulare, attivano le cellule staminali locali e migliorano l’irrorazione sanguigna dell’area trattata, accelerando i processi di riparazione.  Applicazioni mediche I trattamenti PRP sono utilizzati in una serie di discipline mediche, dalla chirurgia ortopedica alla dermatologia e all’odontoiatria. In campo ortopedico, il PRP è stato utilizzato per trattare lesioni muscolari e articolari, come tendiniti e lesioni legamentari. In dermatologia, è stato impiegato per la cura della pelle e la promozione della crescita dei capelli. In odontoiatria, il PRP è stato utilizzato per migliorare il processo di guarigione post-operatoria. Risultati I risultati della terapia PRP variano a seconda dell’applicazione e del paziente. Tuttavia, molte persone hanno riportato miglioramenti significativi nella guarigione delle lesioni, nell’aspetto della pelle e nella crescita dei capelli dopo aver sottoposto a questa procedura. In conclusione, il Plasma Ricco di Piastrine è una tecnica medica promettente che ha dimostrato di essere efficace in molteplici settori. Se stai cercando opzioni di trattamento che favoriscano la guarigione e la rigenerazione dei tessuti, il PRP potrebbe essere una scelta da considerare. Prima di intraprendere qualsiasi procedura medica, assicurati di consultare il tuo medico per discutere i potenziali benefici e le considerazioni specifiche al tuo caso. Hai letto l’articolo e vorresti prenotare una Seduta di PRP con i Medici del Centro Medico Unisalus? Prenota la tua Seduta PRP dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Scopri i benefici del PRP Prenota ora la tua consulenza e scegli un trattamento naturale per rigenerare pelle, capelli e tessuti. Prenota online News PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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testicolo mobile

Testicolo Mobile

Testicolo Mobile​ Andrologia Indice Il fenomeno noto come “testicolo mobile” o  anche detto “testicolo in ascensore” (o più formalmente “testicolo retrattile” o “pseudo-criptorchidismo”) indica una condizione in cui il testicolo, originariamente situato normalmente nello scroto, si solleva verso la regione inguinale. Questo movimento ascendente del testicolo è temporaneo e reversibile, a differenza del criptorchidismo, una condizione in cui il testicolo rimane permanentemente nella regione inguinale o addominale a causa di un mancato spostamento durante lo sviluppo fetale. Le cause del testicolo ascendente includono una fissazione anomala del testicolo nello scroto e un aumento della sua mobilità, che talvolta provoca il suo spostamento verso l’inguine. La maggior parte delle volte, questa condizione è asintomatica, sebbene in rari casi possa manifestarsi con dolore, infiammazione o gonfiore. Riconosciuta e trattata tempestivamente, non rappresenta un rischio significativo per la salute, ma in caso contrario, possono insorgere complicazioni a lungo termine come l’infertilità, l’ischemia e la necrosi del testicolo. La diagnosi può portare a un trattamento che include la riposizione manuale o, se la condizione si ripresenta frequentemente, un intervento chirurgico minore per fissare il testicolo definitivamente nello scroto. Quali sono le cause del Testicolo Mobile?  Il testicolo in ascensore può manifestarsi a qualsiasi età, in particolare durante il periodo perinatale, che va dalla nascita fino ai 12-24 mesi di età, e durante l’adolescenza, tra i 12 e i 18 anni. I fattori di rischio principali includono l’obesità infantile, la prematurità e le infezioni durante la gravidanza. Le cause del testicolo in ascensore derivano da: – Fissazione anomala del testicolo – Aumento della mobilità del testicolo – Iperattività del muscolo cremastere – Permeabilità del dotto peritoneo-vaginale Durante lo sviluppo fetale, il testicolo inizia il suo percorso dalla regione addominale verso lo scroto attraverso il canale inguinale. Questo spostamento può essere influenzato da vari fattori patogeni che causano il testicolo ascendente. Quali sono i sintomi del Testicolo Mobile? Spesso, questa condizione è asintomatica, ma in rari casi può provocare: – Dolore nell’area inguinale e testicolare – Segni di infiammazione sistemica come febbre, malessere generale, astenia e debolezza – Gonfiore nell’area inguinale I sintomi principali includono: – La visibilità temporanea del testicolo nella sacca scrotale, seguita dalla sua risalita – La capacità del testicolo di salire verso l’inguine e di ritornare nella posizione corretta tramite una manovra manuale – La capacità del testicolo di riposizionarsi autonomamente nello scroto Quali sono le complicazioni del Testicolo Mobile?  Nella maggior parte dei casi, questa condizione si risolve spontaneamente prima o durante la pubertà, ma in una piccola percentuale di casi può richiedere un intervento chirurgico. Le complicazioni a lungo termine includono: Atrofia testicolare Ischemia testicolare Necrosi testicolare Infertilità Come si diagnostica il Testicolo Mobile?  La diagnosi inizia con una storia clinica dettagliata, che include informazioni sulla gravidanza, infezioni congenite, prematurità, fattori di rischio e storia familiare. Hai letto l’articolo e vorresti prenotare una Visita Andrologica con i Medici del Centro Medico Unisalus? Prenota la tua visita dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Prenota Visita Andrologica News PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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podologo milano

Podologo Milano

La Scelta Migliore per i Tuoi Piedi: il Podologo a Milano La Scelta Migliore per i Tuoi Piedi: Il Podologo a Milano Se sei alla ricerca di un professionista specializzato per prenderti cura dei tuoi piedi a Milano, sei nel posto giusto. I podologi a Milano sono esperti nella diagnosi e nel trattamento di una vasta gamma di problemi legati ai piedi. Con un team di podologi altamente qualificati e appassionati, Milano è il luogo ideale per trovare soluzioni ai tuoi problemi podologici. Podologi Milano: I Veri Esperti dei Piedi I podologi Milano sono professionisti altamente specializzati che offrono cure di altissima qualità per affrontare i problemi dei piedi. Questi esperti possono aiutarti con vari disturbi, tra cui piedi piatti, dolore al tallone, unghie incarnite, verruche plantari e altro ancora. Grazie alla loro formazione approfondita e all’esperienza pratica, sono in grado di fornire una diagnosi accurata e un trattamento efficace per migliorare la salute dei tuoi piedi. Podologa Milano: La Cura con un Approccio Femminile Per coloro che preferiscono una consulenza più personale, ci sono anche podologi donne a Milano. Queste professioniste offrono un’attenzione particolare alle esigenze delle pazienti, creando un ambiente confortevole e di fiducia. Le podologhe Milano hanno una vasta conoscenza dei problemi podologici specifici alle donne e sono pronte ad aiutarti a mantenere i tuoi piedi in salute. Milano Podologo: Un Servizio Vicino a Te La bellezza di trovare un podologo a Milano è la sua convenienza. Con diversi studi e cliniche podologiche in tutta la città, puoi trovare un esperto dei piedi vicino a te. Non importa se vivi a Navigli, Brera, o qualsiasi altro quartiere di Milano, un podologo di alta qualità è a portata di mano per aiutarti a prenderti cura dei tuoi piedi. Podologia a Milano: Un Approccio Integrato alla Salute dei Piedi I podologi a Milano non si limitano solo a trattare i sintomi, ma adottano un approccio integrato per migliorare la salute complessiva dei tuoi piedi. Questi professionisti forniscono consigli sulla prevenzione, esercizi specifici e consigli per calzature adeguate per aiutarti a mantenere i tuoi piedi in condizioni ottimali. In conclusione, se cerchi un podologo a Milano, hai una vasta gamma di professionisti altamente qualificati tra cui scegliere. Che tu sia alla ricerca di un podologo o di una podologa, Milano offre una soluzione per soddisfare le tue esigenze specifiche. Non trascurare la salute dei tuoi piedi; fai il passo giusto verso il benessere oggi stesso contattando un podologo a Milano. Hai letto l’articolo e vorresti prenotare una Visita Podologica con gli Specialisti del Centro Medico Unisalus? Prenota la tua visita dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Prenota la tua visita

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Cos’è la tiroide e come funziona?

Cos’è la tiroide e come funziona?

Cos’è la tiroide e come funziona? PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI Endocrinologia In questo Articolo Parliamo di: Cos’è la tiroide e come funziona? La tiroide è una piccola ghiandola a forma di farfalla situata nella parte anteriore del collo, appena sotto l’Apparato Iguanico.  Nonostante le sue dimensioni, la tiroide svolge un ruolo fondamentale nel regolare numerose funzioni vitali del corpo umano.  Questa ghiandola produce gli ormoni tiroidei, che influenzano il metabolismo, la crescita e lo sviluppo, la temperatura corporea e molte altre funzioni fisiologiche. Ma come funziona esattamente la tiroide? La tiroide produce principalmente due ormoni: la tiroxina (T4) e la triiodotironina (T3).  Questi ormoni sono prodotti dalle cellule della tiroide, chiamate cellule follicolari, e sono fondamentali per il funzionamento ottimale del corpo.  La produzione degli ormoni tiroidei è regolata da un meccanismo di feedback complesso che coinvolge l’ipotalamo e l’ipofisi, due regioni del cervello, oltre alla stessa tiroide. L’ipotalamo rilascia una sostanza chiamata ormone ipotalamico che stimola l’ipofisi a produrre l’ormone tireostimolante (TSH).  Questo ormone, a sua volta, agisce sulla tiroide, stimolando la produzione e il rilascio di T4 e T3. Quando i livelli di T4 e T3 nel sangue raggiungono un certo punto, l’ipofisi riduce la produzione di TSH, contribuendo a mantenere un equilibrio fisiologico degli ormoni tiroidei nel corpo. In breve, la tiroide funziona come una sorta di termostato per il metabolismo e altre funzioni vitali del corpo, regolando la produzione e il rilascio degli ormoni tiroidei in risposta alle esigenze del corpo. Quali sono i sintomi? I sintomi associati ai disturbi della tiroide possono variare a seconda del tipo di disturbo e della gravità della condizione.  Tuttavia, alcuni sintomi comuni che possono indicare un problema alla tiroide includono: – Aumento o diminuzione improvvisa del peso corporeo senza apparente motivo.– Stanchezza e affaticamento cronici.– Cambiamenti nell’umore, come irritabilità, ansia o depressione.– Problemi di sonno, come insonnia o eccessiva sonnolenza diurna.– Palpitazioni o battito cardiaco irregolare.– Sensazione di freddo o intolleranza al freddo.– Pelle secca e capelli fragili o caduta dei capelli.– Gonfiore del viso, mani o piedi.– Problemi di concentrazione o difficoltà di memoria.– Irregolarità del ciclo mestruale nelle donne. Questi sintomi possono essere indicativi di un problema alla tiroide e possono richiedere un’adeguata valutazione e trattamento medico. Come ci si accorge di problemi alla tiroide? Ci sono diverse modalità attraverso le quali è possibile accorgersi di potenziali problemi alla tiroide. In primo luogo, i sintomi sopra menzionati possono suggerire un possibile disfunzione della tiroide e possono portare una persona a consultare un medico per una valutazione.  Tuttavia, molti disturbi della tiroide possono anche essere individuati attraverso esami di laboratorio specifici. Uno dei test più comuni per valutare la funzione tiroidea è il dosaggio dei livelli di TSH nel sangue. Livelli elevati di TSH possono indicare ipotiroidismo, mentre livelli bassi possono essere associati all’ipertiroidismo.  Tuttavia, il dosaggio degli ormoni tiroidei T4 e T3 è spesso necessario per una valutazione completa della funzione tiroidea. In alcuni casi, possono essere eseguiti anche esami di imaging, come l’ecografia della tiroide o la scintigrafia tiroidea, per valutare le dimensioni e la struttura della ghiandola tiroidea e individuare eventuali anomalie o noduli. Quali sono i disturbi che si possono avere? Ci sono diversi disturbi della tiroide che possono influenzare la sua funzione e causare sintomi e problemi di salute. Alcuni dei disturbi più comuni legati alla tiroide includono: – Ipertiroidismo: Condizione in cui la tiroide produce eccessivi quantità di ormoni tiroidei, causando un aumento del metabolismo e dei sintomi come perdita di peso, nervosismo e palpitazioni.– Ipotiroidismo: Condizione in cui la tiroide non produce sufficienti quantità di ormoni tiroidei, portando a una diminuzione del metabolismo e sintomi come affaticamento, aumento di peso e intolleranza al freddo.– Tiroide ingrossata (gozzo): Condizione in cui la tiroide diventa ingrandita, causando gonfiore nel collo e possibili difficoltà nella deglutizione o nella respirazione.– Noduli tiroidei: Piccoli grumi o masse che possono svilupparsi nella tiroide e possono essere benigni o maligni.– Tiroide autoimmune: Condizioni come la malattia di Basedow e la tiroidite di Hashimoto, in cui il sistema immunitario attacca la tiroide, causando ipertiroidismo o ipotiroidismo. Questi sono solo alcuni dei disturbi più comuni legati alla tiroide, ma ce ne sono molti altri che possono influenzare la funzione e la salute di questa importante ghiandola. In conclusione, la tiroide è una ghiandola endocrina che svolge un ruolo fondamentale nel regolare numerose funzioni vitali del corpo, tra cui il metabolismo, la crescita e lo sviluppo.  I sintomi di chi soffre di problemi alla tiroide possono variare, ma includono affaticamento, cambiamenti di peso, problemi di umore e altri sintomi.  I disturbi legati alla tiroide possono essere diagnosticati attraverso esami di laboratorio specifici e trattati con farmaci, terapia ormonale o interventi chirurgici, a seconda della natura e della gravità del disturbo.  Hai letto l’articolo e vorresti prenotare una Visita Endocrinologia con i Medici del Centro Medico Unisalus? Prenota la tua visita dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Prenota Visita Endocrinologica NEWS Salute PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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Medico Competente Coordinato e Riunione Periodica

Medico Competente Coordinato e Riunione Periodica Medicina del Lavoro Indice La sicurezza sul lavoro è un aspetto fondamentale in ogni ambiente professionale, e il Medico Competente Coordinato gioca un ruolo cruciale nel garantirla. In questo articolo, esploreremo il ruolo del Medico Competente Coordinato e l’importanza delle riunioni periodiche per la salute e la sicurezza dei lavoratori. Inoltre, descriveremo il rapporto tra il Medico Competente Coordinato e il Medico Competente Coordinatore e le rispettive responsabilità. Il Medico Competente Coordinato Il Medico Competente Coordinato è una figura professionale il cui compito principale è valutare e promuovere la salute dei lavoratori in un contesto aziendale.  Il suo ruolo è multidisciplinare, poiché coinvolge aspetti medici, igienici e di sicurezza. Ecco alcune delle responsabilità chiave del Medico Competente Coordinato:  Valutazione medica: Il Medico Competente Coordinato effettua visite mediche preventive e valuta la capacità lavorativa dei dipendenti, garantendo che siano in grado di svolgere il proprio lavoro in modo sicuro. Sorveglianza sanitaria: Monitora le condizioni di salute dei lavoratori in relazione all’ambiente di lavoro, identificando eventuali rischi e fornendo raccomandazioni per la loro mitigazione. Partecipazione alle riunioni periodiche: Il Medico Competente Coordinato è un partecipante essenziale nelle riunioni periodiche sulla sicurezza e la salute sul lavoro. Il Medico Competente Coordinatore Il Medico Competente Coordinatore è un altro attore chiave nel contesto della salute e della sicurezza sul lavoro. Le sue responsabilità sono più incentrate sulla gestione e la coordinazione delle attività legate alla sicurezza e alla salute sul lavoro. Le principali responsabilità del Medico Competente Coordinatore includono:  Pianificazione e coordinazione: Il Medico Competente Coordinatore pianifica e coordina le attività di sorveglianza sanitaria, compresa la pianificazione delle visite mediche periodiche. Collaborazione con il datore di lavoro: Lavora a stretto contatto con il datore di lavoro per garantire che le politiche e le misure preventive siano in linea con le leggi e le normative vigenti. Mantenimento dei registri: Il Medico Competente Coordinatore gestisce i registri relativi alle visite mediche, alle valutazioni dei rischi e alle azioni intraprese per garantire la sicurezza dei lavoratori. Formazione e informazione: Contribuisce alla formazione e all’informazione dei lavoratori sulle questioni di sicurezza e salute sul lavoro. Le riunioni periodiche rappresentano un contesto chiave in cui il Medico Competente Coordinatore e il Medico Competente Coordinato possono collaborare con il datore di lavoro e i lavoratori per identificare e affrontare questioni relative alla sicurezza e alla salute.  Questa collaborazione è fondamentale per creare un ambiente di lavoro sicuro e sano. La sinergia tra il Medico Competente Coordinato e il Medico Competente Coordinatore è essenziale per mantenere un alto standard di sicurezza sul luogo di lavoro. Hai letto l’articolo e vorresti prenotare una Consulenza Senza Impegno per la Gestione della Medicina del Lavoro della tua Azienda con i Medici del Centro Medico Unisalus? Prenota la tua consulenza dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Contattaci News PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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discromie della pelle

Discromie della Pelle

Discromie della Pelle​ Dermatologia Indice Discromie della Pelle: Cause, Sintomi e Trattamenti Le discromie della pelle sono un problema comune che può influire sulla salute e sulla fiducia delle persone. In questo articolo, esamineremo le cause, i sintomi e i trattamenti delle discromie cutanee. Cos’è una Discromia della Pelle? Prima di addentrarci nei dettagli, è importante definire il termine. Una discromia della pelle è una condizione in cui la pelle mostra variazioni di colore rispetto alla norma. Queste variazioni possono manifestarsi in diverse forme, tra cui macchie scure, macchie chiare o arrossamenti. Cause delle Discromie della Pelle Le discromie della pelle possono derivare da molte fonti diverse, tra cui: Esposizione al Sole: L’iperpigmentazione, o scurimento della pelle, può essere causata da una prolungata esposizione al sole senza adeguata protezione solare. Invecchiamento: La pelle può sviluppare macchie scure a causa dell’invecchiamento e della diminuzione della produzione di melanina. Condizioni Mediche: Alcune condizioni mediche, come il melasma o la vitiligine, possono portare a discromie della pelle. Traumi: Ferite, cicatrici o ustioni possono causare variazioni di colore nella pelle. Sintomi delle Discromie della Pelle I sintomi delle discromie della pelle variano a seconda della causa. Tuttavia, i segni comuni includono: Macchie chiare o scure sulla pelle Arrossamenti o eruzioni cutanee Prurito o bruciore Cambiamenti nella texture della pelle Trattamenti per le Discromie della Pelle I trattamenti per le discromie della pelle possono variare a seconda della causa e della gravità. Alcuni possibili approcci includono: – Prodotti sbiancanti: Per le discromie causate dall’iperpigmentazione, i prodotti sbiancanti della pelle possono essere utilizzati per ridurre il colore delle macchie. – Crema solare: L’uso quotidiano di crema solare può prevenire ulteriori discromie causate dalla esposizione al sole. – Procedure dermatologiche: Per discromie più gravi, come macchie scure persistenti o vitiligine, il dermatologo può raccomandare procedure come il peeling chimico, il laser o il trapianto di melanociti. – Trattamenti medici: In alcuni casi, il trattamento medico potrebbe essere necessario per gestire condizioni come il melasma o il vitiligo. In conclusione, le discromie della pelle sono una condizione comune con diverse cause e opzioni di trattamento. La prevenzione, la protezione solare e una corretta diagnosi da parte di un professionista medico sono fondamentali per affrontare questa problematica. Consultare sempre un dermatologo per valutare le opzioni di trattamento più adatte alle proprie esigenze. Hai letto l’articolo e vorresti prenotare una Visita Dermatologica con i Medici del Centro Medico Unisalus? Prenota la tua visita dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Prenota Visita Dermatologica News PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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Il Peeling in Medicina Estetica: Un Trattamento per la Pelle Radiante Medicina Estetica Indice Il Peeling in Medicina Estetica: Un Trattamento per la Pelle Radiante Il Peeling è un trattamento popolare in medicina estetica noto per migliorare la salute e l’aspetto della pelle. Questo procedimento non invasivo è ampiamente utilizzato per affrontare problemi cutanei come rughe, macchie scure, acne e molto altro. In questo articolo, esploreremo i vantaggi del peeling in medicina estetica e le diverse opzioni disponibili. Cos’è il Peeling? Il peeling è un trattamento che coinvolge l’applicazione di una soluzione chimica o di sostanze esfolianti sulla pelle. Queste sostanze rimuovono lo strato superiore di cellule cutanee morte, rivelando una pelle più giovane, fresca e luminosa al di sotto. I Benefici del Peeling in Medicina Estetica Riduzione delle Rughe: Il peeling stimola la produzione di collagene, riducendo le rughe e migliorando l’elasticità della pelle. Rimozione delle Macchie Scure: Il trattamento aiuta a sbiadire le macchie scure causate da danni solari o invecchiamento. Miglioramento dell’Acne: I peelings chimici possono ridurre l’acne e le cicatrici da acne, purificando i pori. Uniformità del Tono della Pelle: Il peeling può migliorare l’uniformità del tono della pelle, rendendola più radiante. Tipi di Peelings Esistono diversi tipi di peelings in medicina estetica: Peeling Superficiale: Questo tipo di peeling è leggero e adatto a problemi cutanei lievi. Non richiede un periodo di recupero significativo. Peeling Medio: Questo peeling penetra più in profondità e può trattare problemi cutanei moderati. Il recupero richiede più tempo rispetto al peeling superficiale. Peeling Profondo: Questo è il tipo più invasivo di peeling e può affrontare problemi cutanei più gravi. Il recupero è più lungo, ma i risultati sono notevoli. Cosa Aspettarsi Durante il Trattamento Durante una sessione di peeling, il medico pulirà accuratamente la pelle, applicherà la soluzione esfoliante e la lascerà agire per un periodo specifico. Potresti avvertire una sensazione di formicolio o lieve bruciore durante il trattamento. Dopo, la pelle può risultare arrossata, ma questo è temporaneo. Cura Dopo il Peeling È essenziale seguire le istruzioni del medico per la cura post-peeling. Questo può includere l’applicazione di creme idratanti, l’uso di creme solari e l’evitare l’esposizione al sole. In conclusione, il peeling è un trattamento efficace in medicina estetica per migliorare la salute e l’aspetto della pelle. Con diverse opzioni disponibili, è possibile adattare il trattamento alle esigenze individuali. Prima di sottoporsi a un peeling, consultare un medico specializzato per discutere le migliori opzioni e i risultati attesi. Hai letto l’articolo e vorresti prenotare un Primo Consulto Estetico Senza Impegno con i Medici del Centro Medico Unisalus? Prenota la tua visita dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Prenota Primo Consulto Estetico Senza Impegno News PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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Breath Test Glucosio

Breath Test Glucosio PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI Allergologia In questo Articolo Parliamo di: In questo articolo parliamo di Breath Test al Glucosio. Se vuoi sapere in cosa consiste questo esame, quando svolgerlo e quali indicazioni fornisce leggi ora il nostro articolo. Alla fine potrai prenotare il tuo Breath Test con i nostri medici professionisti.  Cos’è il Breath Test al Glucosio? Il Breath test al glucosio è una procedura medica importante utilizzata per diagnosticare un’eventuale sovracrescita batterica presente nell’intestino tenue. La sovracrescita batterica intestinale è un fenomeno abbastanza frequente, che si riscontra anche in molte sindromi quali per esempio sindrome dell’Intestino irritabile o in presenza di pazienti che assumono notevoli quantità di farmaci. Come Funziona? La procedura del Breath test al glucosio è piuttosto semplice. Il paziente soffierà una prima volta in un apposito macchinario, in maniera tale da raccogliere un campione di respiro iniziale. Successivamente, a seguito dell’ingestione di una piccola quantità di zucchero (glucosio), il paziente sarà invitato a soffiare ad intervalli regolari. Un’apparecchiatura apposita misura la concentrazione di idrogeno nel respiro del paziente durante il test. Quando Breath Test Glucosio Positivo? Se il livello di idrogeno che viene registrato dopo l’assunzione dello zucchero è più elevato di quello registrato all’inizio, si è probabilmente in presenza di una sovracrescita batterica intestinale.  L’esame ha una durata complessiva di circa 3 ore, è indolore e non invasivo. Quando fare Breath Test Glucosio? E’ consigliato sottoporsi a questo esame in presenza di sintomi gastrointestinali quali: Flatulenza Meteorismo Distensione o crampi addominali Diarrea Se manifesti questi sintomi è opportuno consultare un medico, al fine che possa formulare un’attenta diagnosi e fornire il miglior approccio terapeutico per le condizioni del paziente.  Norme di Preparazione L’esecuzione dell’esame prevede una semplice preparazione che il paziente deve seguire al fine di ottenere un risultato veritiero dell’esame. In particolare è necessario: Non assumere antibiotici, fermenti lattici o lassativi nei sette giorni precedenti l’esame Il giorno prima dell’esame evitare di assumere carboidrati complessi o fibre, preferendo a queste l’assunzione di riso bollito con olio oppure carne oppure pesci bolliti o ai ferri La mattina dell’esame presentarsi a digiuno da almeno 8/10 ore. E’ consentito bere mezzo bicchiere di acqua non gassata.  Evitare, già dalla sera precedente, di assumere alcolici e di fumare. Se stai assumendo dei farmaci, consulta il medico per sapere se è utile sottoporsi all’esame. Se durante l’esame manifesti dei sintomi, segnala i sintomi all’operatore che esegue l’esame in maniera tale da rendere l’interpretazione dell’esame più efficace. Vuoi avere sempre a portata di mano la preparazione all’esame? Scarica ora la preparazione in formato PDF qui. Hai letto l’articolo e vorresti prenotare un Breath Test al Glucosio con i Medici del Centro Medico Unisalus? Prenota il tuo esame dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Prenota Breath Test Glucosio NEWS PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI Salute ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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