2024

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Quale è il miglior contraccettivo?

Quale è il miglior contraccettivo? PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI Ginecologia In questo Articolo Parliamo di: Contraccettivo: Qual è il Miglior Metodo Contraccettivo? Quando si tratta di prendere decisioni sulla salute sessuale e riproduttiva, la scelta del miglior contraccettivo può essere una questione di grande importanza. Con una vasta gamma di contraccettivi disponibili sul mercato, è essenziale comprendere le opzioni disponibili e valutare quale sia il più adatto alle proprie esigenze. Contraccettivi: Una panoramica sulle Opzioni Disponibili Contraccettivo Ormonale: Uno dei metodi contraccettivi più comuni è la pillola anticoncezionale. Questa forma di contraccettivo ormonale contiene estrogeni e progestinici, che impediscono l’ovulazione e rendono più spesso il muco cervicale, ostacolando così la fertilizzazione. Dispositivi Intrauterini (DIU): I DIU sono piccoli dispositivi inseriti nell’utero per prevenire la gravidanza. Esistono due tipi principali: il DIU al rame, che rilascia rame nell’utero, creando un ambiente ostile per lo sperma, e il DIU ormonale, che rilascia piccole quantità di progestinici, alterando il muco cervicale e rendendo più difficile il concepimento. Contraccettivi di Emergenza: Utilizzati dopo un rapporto sessuale non protetto o in seguito a un fallimento del metodo contraccettivo, i contraccettivi di emergenza sono disponibili sotto forma di pillola o dispositivo intrauterino e possono prevenire l’ovulazione o la fertilizzazione. Metodi di Barriera: Tra i contraccettivi di barriera vi sono il preservativo maschile e femminile, che impediscono al seme di raggiungere l’utero, e il diaframma, una coppa flessibile inserita nella vagina che previene il passaggio dello sperma nell’utero. Come Scegliere il Miglior Contraccettivo? La scelta del miglior contraccettivo dipende da vari fattori, tra cui lo stile di vita, la salute, le preferenze personali e la storia medica. È importante considerare: – Effetti Collaterali: Alcuni contraccettivi possono causare effetti collaterali come nausea, mal di testa o cambiamenti nell’umore. È essenziale discutere con un professionista sanitario per comprendere i potenziali rischi e benefici di ciascun metodo. – Affidabilità: La corretta e costante aderenza al metodo contraccettivo è cruciale per garantire l’efficacia. Alcuni contraccettivi, come la pillola, richiedono un’assunzione quotidiana, mentre altri, come il DIU, offrono protezione a lungo termine con una singola procedura di inserimento. – Prevenzione delle Malattie Sessualmente Trasmissibili (MST): Mentre molti contraccettivi proteggono dalla gravidanza, solo il preservativo fornisce una protezione efficace contro le MST. L’uso combinato di contraccettivi di barriera e contraccettivi ormonali può offrire una doppia protezione. – Costo: I costi associati ai contraccettivi possono variare notevolmente. È importante considerare non solo il costo iniziale del metodo, ma anche eventuali spese continue come visite mediche o prescrizioni. La scelta del miglior contraccettivo è un processo personale e individuale che richiede una valutazione attenta delle opzioni disponibili e delle proprie esigenze. Consultare un professionista sanitario può aiutare a guidare questa decisione e garantire una scelta informata e consapevole. Ricorda, il miglior contraccettivo è quello che si adatta meglio al tuo stile di vita e alle tue esigenze di salute sessuale e riproduttiva. Hai letto l’articolo e vorresti prenotare una Visita Ginecologica con i Medici del Centro Medico Unisalus? Prenota la tua visita dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Prenota Visita Ginecologica NEWS PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI Salute ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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Quanto Costa Una Visita Specialistica Odontoiatrica?

Quanto Costa una Visita Specialistica Odontoiatrica? PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI Salute In questo Articolo Parliamo di: Visita Dentistica: Quanto Costa una Visita Specialistica Odontoiatrica? Se ti stai chiedendo quanto costa una visita specialistica odontoiatrica, è essenziale comprendere l’importanza di questo tipo di appuntamento per la tua salute dentale. La visita dentistica è fondamentale per mantenere una buona igiene orale e prevenire potenziali problemi dentali che potrebbero diventare più gravi se trascurati. Ma quanto puoi aspettarti di spendere per una visita dal dentista? Costi della Visita Dentistica I costi di una visita specialistica odontoiatrica possono variare in base a diversi fattori, tra cui la località, la complessità dell’esame e le eventuali procedure aggiuntive necessarie. Tuttavia, è possibile fornire una panoramica generale dei costi medi che potresti incontrare durante una visita dentista. Fattori che Influenzano il Costo Esame e Diagnosi: Durante la visita, il dentista esaminerà la tua bocca, valuterà la tua storia medica e potrebbe richiedere radiografie per una diagnosi accurata. I costi di base della visita dipenderanno dalla complessità di questi esami preliminari. Trattamenti Aggiuntivi: Se durante la visita vengono individuati problemi dentali come carie, gengivite o altre patologie, potrebbe essere necessario pianificare trattamenti aggiuntivi. Questi possono includere otturazioni, pulizia professionale, sbiancamento dei denti o persino interventi chirurgici. In definitiva, il costo di una visita specialistica odontoiatrica può variare considerevolmente in base a una serie di fattori. È importante comunicare apertamente con il tuo dentista riguardo alle tue preoccupazioni finanziarie e discutere le opzioni di pagamento disponibili. Ricorda che investire nella tua salute dentale attraverso visite regolari può aiutare a prevenire problemi futuri più costosi e dolorosi. Non trascurare la tua igiene orale e prenota oggi stesso una visita dentista per mantenere il tuo sorriso sano e luminoso! Hai letto l’articolo e vorresti prenotare una Visita Dentistica con i Dentisti del Centro Medico Unisalus? Prenota la tua visita dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Prenota Visita Dentistica NEWS PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI Salute ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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Differenze tra ECG e ecocardiogramma

Differenza tra Ecg e ecocardiogramma

Ecg e Ecocardiogramma: particolarità e differenze PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI Cardiologia In questo Articolo Parliamo di: Ecg e Ecocardiogramma: due esami diagnostici che permettono di valutare lo stato di salute del proprio cuore. Scopri particolarità e differenze tra questi due esami nel nostro articolo, quando possono essere eseguiti e come prepararsi al meglio.  Differenza tra ecocardiogramma ed ECG Si tratta di due esami molto diversi tra loro: l’Elettrocardiogramma, chiamato più comunemente ECG, è un esame diagnostico che permette di registrare e visualizzare graficamente l’attività elettrica del cuore. Viene svolto mediante l’utilizzo di apposti elettrodi che vengono applicati sul corpo del paziente al fine di registrare l’attività del cuore.  L’Ecocardiogramma, al contrario, viene effettuato mediante una piccola sonda ad ultrasuoni che viene appoggiata sul torace del paziente permettendo al medico di valutare lo stato di salute del cuore, dei vasi sanguigni e di valutare il flusso all’interno delle cavità cardiache.  Entrambi gli esami sono indolori e non invasivi per il paziente e richiedono, per la loro esecuzione, un tempo di 30-45 minuti. Solitamente vengono frequentemente abbinati ad una Visita Cardiologica, al fine di una miglior interpretazione dello stato di salute del cuore. Quando effettuare l’Elettrocardiogramma? L’ECG può essere indicato dal Medico, anche in sede di visita cardiologica, per rilevare eventuali alterazioni nel ritmo del battito cardiaco quali: Aritmie Cardiache Tachicardia Bradicardia Sindrome del QT Lungo Può essere inoltre impiegato per monitorare lo stato di salute del cuore a seguito di eventi acuti oppure per un monitoraggio costante della salute cardiaca del paziente. Esistono differenti tipologie di elettrocardiogramma: a quello più comunemente conosciuto come ECG a Riposo può essere affiancato anche l’elettrocardiogramma secondo Holter che consente di rilevare l’attività elettrica del cuore per un periodo di monitoraggio di 24H.  Se vuoi scoprire di più sull’Holter Cardiaco clicca qui e leggi il nostro articolo. Prenota ECG Quando fare Ecocardiogramma? L’Ecocardiogramma può essere effettuato dal Medico Specialista in Cardiologia con lo scopo di rilevare eventuali anomalie nella struttura del cuore, oltre a valutarne il flusso sanguigno e le condizioni di atri e ventricoli.  Tramite questo esame è possibile valutare: Eventuali danni al miocardio, ovvero alla componente muscolare del cuore Anomalie nell’attività di contrazione del cuore La dimensione delle varie camere cardiache, quali atri o ventricoli Eventuale presenza di condizioni anomale quali endocarditi, cardiomiopatie o problemi alle valvole cardiache.  Prenota Ecocardiogramma L’Ecocardiogramma può essere effettuato in aggiunta ad una visita Cardiologica o ad un’elettrocardiogramma, per consentire allo specialista una miglior definizione delle condizioni di salute del paziente. E’ importante sottoporsi ad un check-up cardiologico al fine di prevenire l’insorgenza di eventuali malattie cardiache che possono interessare il nostro cuore.  Hai letto l’articolo e vorresti prenotare un check-up Cardiaco, comprensivo di ECG e Ecocardiogramma, con i Medici Cardiologi del Centro Medico Unisalus? Prenota la tua visita dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Prenota Check-up Cardiaco NEWS PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI Salute ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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i 7 Consigli per Mantenere sani i tuoi capelli in estate

I 7 Consigli Per Mantenere Sani i Tuoi Capelli in Estate PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI Tricologia In questo Articolo Parliamo di: Come non rovinare i capelli durante l’estate? Durante l’estate, il sole splende luminoso e i giorni caldi ci invitano a trascorrere più tempo all’aperto. Ma mentre ci godiamo il sole estivo, è fondamentale ricordarsi di proteggere non solo la nostra pelle, ma anche i nostri capelli dai danni causati dalle radiazioni solari e dai fattori ambientali. I raggi UV, l’aria secca e l’acqua salata o clorata possono rendere i capelli opachi, fragili e danneggiati. In questo articolo, esploreremo alcuni consigli utili per mantenere i tuoi capelli sani e splendenti durante l’estate. Come proteggere i capelli in estate? Copri i capelli: Indossa un cappello a tesa larga o una bandana quando sei esposto al sole per proteggere i capelli dai raggi solari diretti. Questa semplice misura aiuterà a ridurre l’esposizione dei tuoi capelli al sole e a prevenire la disidratazione. Utilizza prodotti con protezione solare: Scegli shampoo, balsami e prodotti per lo styling che contengono filtri solari. Questi prodotti possono aiutare a schermare i capelli dai dannosi raggi UV, prevenendo così la degradazione del colore e la perdita di elasticità. Idratazione regolare: L’esposizione al sole può prosciugare i capelli, rendendoli fragili e opachi. Mantenere una buona idratazione è fondamentale. Utilizza maschere o trattamenti idratanti una o due volte a settimana per ripristinare l’umidità persa. Evita l’acqua salata o clorata: Prima di tuffarti in piscina o nel mare, bagna i capelli con acqua dolce. In questo modo i capelli assorbiranno meno acqua salata o clorata, che può renderli secchi e danneggiati. Dopo il nuoto, risciacqua i capelli con acqua pulita per eliminare eventuali residui. Riduci l’uso di strumenti di styling caldi: Durante l’estate, è consigliabile limitare l’uso di asciugacapelli, piastre e arricciacapelli caldi, in quanto possono danneggiare ulteriormente i capelli già esposti al sole. Lascia che i tuoi capelli si asciughino naturalmente o utilizza impostazioni di calore più basse quando usi gli strumenti di styling. Taglio regolare: Effettua tagli regolari per rimuovere le doppie punte e mantenere i capelli in buona salute. I capelli tagliati regolarmente sono meno suscettibili ai danni del sole e sembrano più sani e vivaci. Alimentazione equilibrata: Una dieta sana ed equilibrata contribuisce alla salute dei capelli. Assicurati di includere nella tua alimentazione cibi ricchi di vitamine, minerali e antiossidanti, come frutta, verdura, pesce e noci. Questi nutrienti aiutano a nutrire i capelli dalla radice e li rendono più forti. Seguendo questi semplici consigli, potrai proteggere i tuoi capelli dai danni del sole e goderti una chioma sana e luminosa durante tutta l’estate.  Ricorda sempre di prenderti cura dei tuoi capelli, proprio come fai con la tua pelle, e sarai pronto a sfoggiare una chioma splendente anche sotto il sole estivo. Hai letto l’articolo e vorresti prenotare una Visita Tricologica con i Medici del Centro Medico Unisalus? Prenota la tua visita dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Prenota Visita Tricologica NEWS PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI Salute ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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Cosa Succede se non si Eiacula da Tanto Tempo?

Cosa Succede se non si Eiacula da Tanto Tempo? Andrologia Indice Scopri i Sintomi e le Cause dell’Aneiaculazione Se ti stai chiedendo cosa succede se non si eiacula da tanto tempo, è importante esplorare le possibili cause e i sintomi dell’aneiaculazione. L’aneiaculazione è una condizione in cui un individuo non è in grado di eiaculare durante l’orgasmo o ha difficoltà nel farlo. Questa condizione può avere diverse cause sottostanti e manifestarsi con sintomi vari. Esaminiamo più da vicino la questione. Aneiaculazione: Sintomi Gli individui che soffrono di aneiaculazione possono sperimentare una serie di sintomi che possono variare da lievi a più gravi. Alcuni dei sintomi comuni dell’aneiaculazione includono: Incapacità di Eiaculare: Il sintomo più evidente dell’aneiaculazione è l’incapacità di eiaculare durante l’orgasmo, nonostante la presenza di eccitazione sessuale e stimolazione adeguata; Riduzione della Sensazione Orgasmica: Alcune persone con aneiaculazione possono sperimentare una riduzione della sensazione orgasmica durante l’attività sessuale, che può influenzare negativamente la soddisfazione sessuale; Distress Psicologico: L’incapacità di eiaculare può causare stress emotivo e psicologico, soprattutto nelle relazioni intime in cui la mancanza di eiaculazione può essere interpretata erroneamente come mancanza di desiderio o attrazione. Aneiaculazione: Cause Le cause dell’aneiaculazione possono essere varie e possono derivare da fattori fisici, psicologici o una combinazione di entrambi. Alcune delle cause comuni includono: Problemi Neurologici: Lesioni o danni ai nervi che controllano l’eiaculazione possono causare aneiaculazione. Questi danni possono essere il risultato di traumi, interventi chirurgici o condizioni mediche come la sclerosi multipla. Disturbi Ormonali: Alterazioni nei livelli ormonali, come bassi livelli di testosterone, possono influenzare la funzione sessuale e portare all’aneiaculazione. Effetti Collaterali dei Farmaci: Alcuni farmaci, tra cui antidepressivi, antipsicotici e farmaci per la pressione sanguigna, possono interferire con la capacità di eiaculare. Fattori Psicologici: Stress, ansia, depressione e altre condizioni psicologiche possono influenzare negativamente la risposta sessuale e portare all’aneiaculazione. Gestione e Trattamento Il trattamento dell’aneiaculazione dipende dalla causa sottostante della condizione. È fondamentale consultare un professionista sanitario qualificato per una valutazione accurata e un piano di trattamento personalizzato. Il trattamento può includere terapie farmacologiche, interventi chirurgici, terapia sessuale o consulenza psicologica, a seconda delle esigenze individuali del paziente. In conclusione, l’aneiaculazione è una condizione complessa che può influenzare significativamente la qualità della vita sessuale e emotiva di un individuo. È importante affrontare la questione con apertura e cercare supporto professionale quando necessario. Con una valutazione accurata e un trattamento mirato, molte persone possono gestire con successo i sintomi dell’aneiaculazione e ripristinare una vita sessuale soddisfacente e appagante. Hai letto l’articolo e vorresti prenotare una Visita Andrologica con i Medici del Centro Medico Unisalus? Prenota la tua Visita Andrologica dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Prenota Visita Andrologica News PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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tampone cervicale completo cosa comprende

Tampone cervicale completo cosa comprende Ginecologia Indice Tampone Vaginale: Cosa Comprende? Il tampone vaginale è un test diagnostico cruciale utilizzato per rilevare una vasta gamma di condizioni mediche e infezioni nel tratto genitale femminile. Questo esame comprende una serie di passaggi mirati a raccogliere campioni di secrezioni vaginali e cervicali per un’analisi accurata in laboratorio. Durante un tampone vaginale, un professionista sanitario specializzato utilizza un piccolo tampone di cotone o un tampone simile per raccogliere campioni di secrezioni dalle pareti vaginali e cervicali. Questi campioni sono successivamente analizzati per individuare la presenza di batteri, lieviti, parassiti o altre anomalie che potrebbero indicare problemi di salute. Procedure e Considerazioni La procedura per un tampone vaginale è generalmente semplice e non invasiva. Il paziente viene confortevolmente posizionato su un lettino da esame, e il professionista sanitario inserisce delicatamente il tampone nella vagina per raccogliere i campioni. È importante notare che il tampone vaginale non dovrebbe causare dolore significativo, anche se potrebbe esserci un leggero disagio. Dopo il prelievo dei campioni, il tampone viene accuratamente sigillato e inviato in laboratorio per l’analisi. I risultati possono richiedere alcuni giorni prima di essere disponibili, a seconda della struttura sanitaria e del tipo di analisi effettuata. Cosa Aspettarsi Sottoporsi a un tampone vaginale può suscitare alcune domande e preoccupazioni. È normale sentirsi un po’ nervose o incerte riguardo alla procedura. Tuttavia, è importante ricordare che il tampone vaginale è uno strumento prezioso per la diagnosi precoce e il trattamento tempestivo di molte condizioni ginecologiche. È fondamentale comunicare apertamente con il proprio medico riguardo a eventuali preoccupazioni o domande riguardo alla procedura. Un professionista sanitario esperto sarà in grado di fornire informazioni dettagliate e rassicurazioni per garantire un’esperienza confortevole e informativa. In conclusione, il tampone vaginale è un importante strumento diagnostico che fornisce informazioni cruciali sulla salute ginecologica. Sottoporsi regolarmente a controlli preventivi può contribuire a mantenere il benessere e la salute generale. Se hai domande o preoccupazioni riguardo al tampone vaginale, non esitare a parlare con il tuo medico di fiducia. La tua salute è la tua priorità. Tieni presente che, per ottenere il massimo beneficio da questo test, è importante seguirne le indicazioni del medico e non esitare a porre domande o a condividere eventuali preoccupazioni riguardo alla procedura. La tua salute è importante, e il tampone vaginale è uno strumento prezioso per il monitoraggio e la gestione della tua salute ginecologica. Hai letto l’articolo e vorresti prenotare un Tampone Vaginale con i Medici del Centro Medico Unisalus? Prenota Tampone Vaginale dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Prenota Tampone Vaginale News PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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Quali sono i sintomi di una ipertrofia prostatica benigna?

Quali sono i sintomi di una ipertrofia prostatica benigna? PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI Salute In questo Articolo Parliamo di: Prostata Ingrossata, Ingrossamento Prostata e Altre Manifestazioni di Ipertrofia Prostatica L’ipertrofia prostatica benigna, comunemente nota come ingrossamento della prostata, rappresenta una condizione comune tra gli uomini anziani. Questo disturbo può influenzare significativamente la qualità della vita, causando una serie di sintomi che possono variare in gravità da individuo a individuo. Comprendere i segni e i sintomi associati all’ipertrofia prostatica è fondamentale per una gestione efficace e un trattamento tempestivo. In questo articolo, esploreremo approfonditamente i sintomi chiave che indicano un possibile ingrossamento della prostata. Prostata Ingrossata: Un Segnale di Ipertrofia Prostatica L’ingrossamento della prostata è spesso uno dei primi segni visibili di ipertrofia prostatica. Questo fenomeno è il risultato della crescita eccessiva delle cellule della prostata, che può causare una serie di sintomi urinari e influenzare il normale flusso urinario. Gli uomini che soffrono di ipertrofia prostatica possono sperimentare una serie di manifestazioni, tra cui difficoltà nell’iniziare e nel mantenere il flusso urinario, sensazione di incompletezza nella minzione e urgenza frequente di urinare. Ingrossamento Prostata e Ipertrofia Prostatica: Sintomi da Tenere Sotto Controllo L’ingrossamento della prostata è strettamente correlato alla comparsa di sintomi urinari che possono influenzare la qualità della vita di un individuo. Tra i sintomi più comuni associati all’ipertrofia prostatica, si includono: – Difficoltà nell’avviare il flusso urinario (disuria) – Ridotta forza e flusso urinario – Sensazione di svuotamento incompleto della vescica – Aumento della frequenza urinaria, specialmente di notte (nicturia) – Urgenza improvvisa e irrefrenabile di urinare Questi sintomi possono variare da lievi a gravi e possono peggiorare nel corso del tempo se non vengono trattati adeguatamente. È importante consultare un medico se si sospetta la presenza di sintomi legati all’ipertrofia prostatica per una valutazione accurata e un piano di trattamento personalizzato. Ipertrofia Prostatica: Identificazione dei Sintomi Chiave Riconoscere i sintomi associati all’ipertrofia prostatica è il primo passo verso una gestione efficace della condizione. Oltre ai sintomi urinari menzionati in precedenza, alcuni uomini possono sperimentare anche sintomi sessuali, tra cui disfunzione erettile e diminuzione della libido. Sebbene questi sintomi possano essere associati all’ipertrofia prostatica, è importante consultare un professionista medico per escludere altre cause sottostanti. Prostata Ingrossamento: Conclusioni e Considerazioni Finali In conclusione, l’ipertrofia prostatica benigna è una condizione comune che può influenzare significativamente la qualità della vita degli uomini anziani. Riconoscere i sintomi chiave associati all’ingrossamento della prostata è fondamentale per una gestione efficace e un trattamento tempestivo. Se si sospetta la presenza di sintomi legati all’ipertrofia prostatica, è consigliabile consultare un medico per una valutazione approfondita e un piano di trattamento personalizzato. Prestare attenzione ai segnali del corpo può contribuire a mantenere la salute e il benessere a lungo termine. In conclusione, la Visita Geriatrica è uno strumento essenziale per promuovere la salute e il benessere degli anziani. Attraverso una valutazione completa e personalizzata, questa pratica contribuisce a identificare, prevenire e gestire le condizioni mediche, migliorando la qualità della vita degli anziani e supportando un invecchiamento sano e attivo. Hai letto l’articolo e vorresti prenotare una Visita Urologica con i Medici del Centro Medico Unisalus? Prenota la tua visita dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito.  NEWS PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI Prenota Visita Urologica Salute ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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esame audiometrico tonale

Come si Fa l’Esame Audiometrico Tonale?

Come si fa l’Esame Audiometrico Tonale? Otorinolaringoiatria Indice Come si fa l’esame audiometrico tonale? L’esame audiometrico tonale è una procedura fondamentale per valutare la capacità uditiva di un individuo. Questo test audiometrico misura la capacità di ascolto a diverse frequenze e intensità, fornendo informazioni cruciali sul tipo e sul grado di perdita dell’udito. Esame Audiometrico: come funziona? L’esame audiometrico inizia con la raccolta di informazioni anamnestiche, dove il professionista sanitario chiederà al paziente di eventuali problemi di udito, esposizioni a rumori forti, o infezioni dell’orecchio che potrebbero avere influito sulla capacità uditiva. Successivamente, il paziente viene condotto in una camera insonorizzata o in un ambiente controllato acusticamente per garantire che i suoni esterni non influenzino i risultati del test. Durante l’esame audiometrico tonale, al paziente vengono indossate delle cuffie attraverso le quali vengono trasmessi suoni a varie frequenze e volumi. A questo punto, il paziente deve indicare, solitamente premendo un pulsante o alzando la mano, ogni volta che riesce a sentire il suono. Questo processo viene ripetuto per diverse frequenze (misurate in hertz, Hz) e intensità (misurate in decibel, dB) per ciascun orecchio individualmente. Il risultato di questa procedura viene rappresentato graficamente attraverso un audiogramma, che mostra le capacità uditive del paziente rispetto alle frequenze testate. Audiogramma L’audiogramma è uno strumento essenziale per determinare la presenza, il tipo e il grado di perdita dell’udito. Una linea orizzontale più bassa sull’audiogramma indica una minore capacità di sentire i suoni a quella specifica frequenza. L’esame audiometrico tonale è particolarmente importante non solo per diagnosticare la perdita dell’udito, ma anche per stabilire il corretto approccio terapeutico. Può aiutare a decidere se sono necessari apparecchi acustici, interventi chirurgici o altri trattamenti medici. Inoltre, questo esame può essere utilizzato per monitorare l’udito nel tempo e valutare l’efficacia di qualsiasi trattamento ricevuto. In conclusione, l’esame audiometrico tonale è una procedura non invasiva, rapida e affidabile per valutare la salute uditiva. Offre informazioni preziose che possono guidare le decisioni cliniche e migliorare significativamente la qualità della vita delle persone con problemi di udito. Se si sospetta una perdita dell’udito o si hanno difficoltà di ascolto, è consigliabile consultare un professionista sanitario per discutere la possibilità di sottoporsi a un test audiometrico. Hai letto l’articolo e vorresti prenotare una Visita Otorinolaringoiatrica con Esame Audiometrico con i Medici del Centro Medico Unisalus? Prenota la tua Visita Otorinolaringoiatrica con Esame Audiometrico dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Prenota Check Up Audiometrico News PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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aneurisma aorta

Sintomi e Cause Dell’Aneurisma dell’Aorta

Sintomi e Cause dell’Aneurisma Aortico​ Cardiologia Indice L’Aneurisma dell’Aorta è una dilatazione permanente e non fisiologica di un breve tratto dell’arteria.  Scopriamo insieme quali sono i sintomi e le cause di questa condizione. Che cos’è l’Aneurisma dell’Aorta? L’Aorta è l’arteria più grande e vitale del corpo umano, originandosi dal ventricolo sinistro del cuore. Un’anomalia dell‘Aorta nota come Aneurisma è una dilatazione permanente e non fisiologica di una porzione dell’arteria. Si classifica come Aneurisma Aortico quando il diametro dell’arteria supera i 3 cm. La presenza di un aneurisma rappresenta una seria minaccia per la vita del paziente, poiché la sua rottura può provocare emorragie interne spesso fatali. Riconoscere i sintomi e trattare tempestivamente un’anomalia dell’aorta è di fondamentale importanza per la salute e la sicurezza del paziente. Quante tipologie di Aneurismi all’Aorta esistono? Esistono 3 principali tipologie di aneurismi dell’aorta: Aneurismi dell’Aorta Addominale: Questa tipologia rappresenta la maggioranza degli Aneurismi Aortici e coinvolge la parte dell’aorta situata nell’addome; Aneurismi dell’Aorta Toracica: Questi aneurismi interessano la porzione toracica dell’aorta, che si estende dalla radice aortica fino alla fine dell’aorta discendente nel torace; Aneurismi della Radice Aortica: Questa categoria comprende i casi in cui l’aneurisma si sviluppa nella radice aortica, il primo tratto dell’aorta ascendente situato immediatamente dopo il ventricolo sinistro del cuore. Sintomi dell’Aneurisma dell’Aorta In molti casi, l’Aneurisma dell’Aorta può essere asintomatico e viene spesso scoperto durante esami medici di routine o indagini diagnostiche per altre condizioni. Tuttavia, quando si presentano sintomi, possono includere: Difficoltà Respiratorie Dolore Addominale Dolore agli arti inferiori Dolore toracico  Gonfiore addominale Palpitazioni Cause di questa condizione Le cause esatte dell’Aneurisma dell’Aorta non sono sempre chiare, ma ci sono diversi fattori di rischio che possono contribuire allo sviluppo di questa condizione, tra cui: Aterosclerosi: una condizione in cui le placche di grasso si accumulano sulle pareti dell’aorta; Infezioni dell’Aorta (come la sifilide o l’endocardite); Ipertensione Arteriosa: aumenta la pressione sanguigna all’interno dell’aorta, mettendo tensione sulle pareti dell’arteria; Traumi o lesioni all’aorta Diagnosi e Trattamenti per l’Aneurisma dell’Aorta Il trattamento per l’Aneurisma dell’Aorta dipende dalle dimensioni e dalla posizione dell’aneurisma, nonché dalle condizioni generali del paziente. Le opzioni di trattamento possono includere: Monitoraggio Regolare: Per aneurismi di piccole dimensioni e asintomatici, il monitoraggio regolare può essere sufficiente. Chirurgia: Per aneurismi di dimensioni significative o in rapida crescita, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico per riparare o sostituire la parte dilatata dell’aorta. Terapia farmacologica: Alcuni farmaci, come i beta-bloccanti, possono essere prescritti per ridurre la pressione sanguigna e il rischio di rottura dell’aneurisma. Durante un esame fisico di routine, un Medico potrebbe sospettare la presenza di un aneurisma aortico. Tuttavia, per ottenere una diagnosi definitiva, è necessario ricorrere a esami radiologici specifici, tra cui radiografia del torace, ecocardiogramma, ecografia addominale, TAC toraco-addominale e risonanza magnetica. Questi approfondimenti non solo confermano la presenza dell’aneurisma, ma forniscono anche informazioni cruciali sulla sua localizzazione e gravità. In conclusione, l’aneurisma dell’aorta è una condizione seria che richiede un’attenzione tempestiva e adeguata. Riconoscere i sintomi e affrontare questa condizione in modo appropriato può salvare vite e migliorare la qualità di vita dei pazienti.  Hai letto l’articolo e vorresti prenotare una Visita Cardiologica con i Medici del Centro Medico Unisalus? Prenota la tua Visita Cardiologica dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Prenota Visita Cardiologica News PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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Come si Esegue il Dao Test

DAO Test: che cos’è e come si esegue questo esame Esame di Laboratorio Indice Se stai cercando informazioni sull’intolleranza all’Istamina e come il DAO TEST può essere correlato a questa condizione, sei nel posto giusto. In questo articolo, esploreremo il concetto di Intolleranza all’Istamina, la sua relazione con il DAO TEST e come questo test può essere eseguito per valutare questa condizione. Dao Test e Intolleranza all’Istamina L’Intolleranza all’Istamina è una condizione in cui il corpo ha difficoltà a metabolizzare correttamente l’istamina, un composto chimico presente in molti alimenti e prodotto naturalmente nel corpo. Questo può portare a una serie di sintomi spiacevoli, tra cui mal di testa, prurito, gonfiore, e altri ancora. Il DAO Test, o test dell’attività dell’enzima diamino ossidasi, è un modo per valutare l’efficienza dell’enzima DAO nel metabolizzare l’istamina nel corpo. Dao Test: a Cosa serve? Il DAO Test è uno strumento importante per coloro che soffrono di intolleranza all’istamina o sospettano di avere questa condizione. Serve a misurare l’attività dell’enzima DAO nel corpo, che è responsabile della metabolizzazione dell‘istamina. Se l’attività di questo enzima è compromessa, può portare ad un accumulo di istamina nel corpo e ai sintomi associati all‘intolleranza all’istamina. Come si Esegue questo Esame? Il DAO Test per Intolleranza all’Istamina può essere eseguito tramite un prelievo di sangue presso un laboratorio specializzato. Il campione di sangue viene quindi analizzato per valutare l’attività dell’enzima DAO. È importante seguire le istruzioni del medico o del professionista sanitario per prepararsi al test e ottenere risultati accurati. Scarica qui la preparazione del DAO Test Durante il test, verrà valutata l’attività dell’enzima DAO nel campione di sangue. Se l’attività è inferiore ai livelli normali, può indicare un problema di metabolizzazione dell’istamina e potrebbe confermare il sospetto di intolleranza all’istamina. In conclusione, il DAO TEST è uno strumento importante per valutare l’attività dell’enzima DAO nel corpo e può essere utile per coloro che soffrono di Intolleranza all’Istamina. Comprendere cosa sia il DAO TEST, cosa serve e come si esegue può essere fondamentale per gestire questa condizione in modo efficace. Se sospetti di avere un’intolleranza all’istamina, consulta sempre un professionista sanitario per una valutazione accurata e un piano di trattamento appropriato. Hai letto l’articolo e vorresti prenotare un Esame del Sangue con i Medici del Centro Medico Unisalus? Prenota la tua visita dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Prenota DAO TEST News PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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