Pap test: Cos'è, Come si Fa, Ogni Quanto

Devi sottoporti ad un Pap Test? Vuoi scoprire di più su questo esame e su quali indicazioni fornisce?

Il Pap-test è uno strumento diagnostico fondamentale per prevenire e monitorare eventuali patologie del collo dell’utero.

Grazie alla sua capacità di individuare precocemente alterazioni cellulari, rappresenta un alleato indispensabile per la salute di ogni donna. 

Che cos’è il Pap Test

Il Pap-test è un esame citologico che analizza le cellule prelevate dal collo dell’utero per identificare eventuali anomalie, come infezioni, infiammazioni o alterazioni precancerose. Viene effettuato in modo rapido e indolore durante una visita ginecologica.

A cosa serve il Pap test?

Il Pap test è l’unico test di screening per il carcinoma della cervice uterina ed è un esame assolutamente non invasivo di facilissima esecuzione.

Questo argomento rientra nel tema della prevenzione dei tumori al collo dell’utero. Il Test è infatti un importantissimo strumento di diagnosi nell’ambito della prevenzione femminile.

Il prelievo viene eseguito da uno specialista, l’esecuzione del test non comporta disagio per la paziente e dà una risposta velocissima per quello che riguarda la situazione della cervice uterina.

L’esame può anche mettere in evidenza la presenza di eventuali infezioni batteriche virali o micotiche, come per esempio la candida.

In sostanza consente di:

• Identificare lesioni precancerose prima che diventino problematiche.
• Rilevare infezioni o infiammazioni che potrebbero richiedere trattamenti mirati.
• Monitorare la salute generale del tratto genitale femminile.

Come si esegue il Pap test

Il Pap-test inizia con il prelievo di cellule dalla cervice uterina. Durante la procedura, il ginecologo raccoglie un campione che include sia cellule della porzione esterna della cervice (esocervice) sia della parte interna (endocervice).

Le cellule prelevate vengono poi conservate in un contenitore con una soluzione fissativa, che serve a preservarne le caratteristiche per l’analisi. Successivamente, il campione viene inviato a un laboratorio specializzato per essere esaminato.

Questo sistema di screening permette di analizzare le cellule cervicali per identificare eventuali anomalie. In particolare, consente di rilevare:

• Alterazioni cellulari precancerose, che possono essere individuate prima che si sviluppi una neoplasia cervicale avanzata.
• Eventuali deviazioni dalla normalità delle cellule dell’eso e dell’endocervice.

Grazie alla diagnosi precoce, il Pap-test è uno strumento essenziale per ridurre l’incidenza delle malattie cervicali e le complicazioni legate a interventi invasivi.

Ogni quanto è necessario fare il Pap-test?

Per le donne tra i 25 e i 64 anni, si raccomanda di eseguire il Pap-test ogni 3 anni, salvo indicazioni diverse del medico.

Quando sottoporsi al Pap Test?

É bene sottoporsi al Pap Test in un periodo di tempo compreso tra i 3 e 5 giorni che precedono l’inizio del flusso mestruale e nei 3-5 giorni che seguono il termine delle mestruazioni. 

Cosa fare in caso di risultato positivo?

Se il Pap-test evidenzia anomalie, è necessario approfondire con ulteriori esami, come la colposcopia. Questo esame permette al ginecologo di osservare il collo dell’utero attraverso un sistema ottico che ingrandisce e illumina l’area, per individuare eventuali lesioni e determinarne l’estensione.

In caso di lesioni sospette, si procede con una biopsia, che consiste nel prelievo di un piccolo campione di tessuto cervicale. Questo tessuto viene poi sottoposto a un esame istologico per confermare la diagnosi e stabilire il trattamento più appropriato.

Differenze tra Pap-test e HPV-test

Spesso confusi, il Pap-test e l’HPV-test hanno scopi differenti:

• Pap-test: individua alterazioni cellulari presenti.
• HPV-test: rileva la presenza del Papilloma Virus, principale fattore di rischio per il tumore cervicale.
  In alcuni casi, il medico può raccomandare l’esecuzione di entrambi per una diagnosi più accurata.

HPV-test papilloma virus

Il Papilloma Virus (HPV) può essere identificato tramite il Pap-test. Oggi, però, è disponibile anche l’HPV-test, un esame innovativo che permette di rilevare direttamente alcune sequenze del DNA del virus. Questo test consente di individuare con precisione le donne portatrici di un’infezione attiva da HPV.

Va sottolineato che la presenza dell’HPV non equivale a una diagnosi di tumore, poiché nella maggior parte dei casi l’infezione si risolve spontaneamente, soprattutto nelle donne giovani, in cui il virus è particolarmente comune.

Conoscere la presenza dell’infezione, tuttavia, è fondamentale per monitorare la situazione con esami successivi. Questi controlli permettono di identificare eventuali lesioni che potrebbero evolvere in tumore, garantendo così una prevenzione tempestiva ed efficace.

Pap-test presso il Centro Medico Unisalus a Milano

Presso il nostro centro a Milano, puoi sottoporti al Pap-test in un ambiente professionale e accogliente. Il nostro team di specialisti garantisce un esame accurato e il massimo supporto per la tua salute ginecologica.
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