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Segnali dall’arme che potresti avere la fibromialgia

Segnali di allarme che potresti avere la fibromialgia​ Fibromialgia Indice Fibromialgia: Scopri i Sintomi Iniziali La fibromialgia è una condizione complessa e spesso misconosciuta che colpisce milioni di persone in tutto il mondo. I sintomi iniziali possono essere sfumati e facilmente attribuiti a stress o affaticamento generale. Tuttavia, è cruciale prestare attenzione ai segnali precoci che il tuo corpo potrebbe inviarti, poiché una diagnosi precoce può migliorare significativamente la gestione della condizione. In questo articolo, esploreremo i sintomi iniziali della fibromialgia, compresi dolori muscolari diffusi, debolezza muscolare e altri segnali che potrebbero indicare la presenza di questa patologia debilitante. Segnali della Fibromialgia La fibromialgia è caratterizzata da una serie di sintomi che possono variare da persona a persona. Tuttavia, ci sono alcune manifestazioni comuni che possono fungere da segnali d’allarme per questa condizione. Uno dei primi segni che molte persone notano è il dolore muscolare diffuso. Questo dolore può manifestarsi in varie parti del corpo e può essere descritto come bruciore, fitte o dolore sordo. Spesso, il dolore può essere più acuto al mattino o dopo periodi di inattività. Accanto al dolore muscolare diffuso, molte persone con fibromialgia sperimentano anche una sensazione generale di debolezza muscolare. Ciò può rendere le attività quotidiane, come sollevare oggetti leggeri o salire le scale, più impegnative e faticose del solito. Questa debolezza muscolare può peggiorare con il tempo e può influenzare la qualità della vita complessiva del paziente. Altri Segnali da Tenere d’occhio Oltre ai sintomi muscolari, la fibromialgia può manifestarsi anche con una serie di altri segnali che possono essere facili da trascurare. Uno di questi è la stanchezza cronica, che non migliora con il riposo e può interferire con le attività quotidiane e il lavoro. La sonnolenza e la difficoltà a concentrarsi possono anche essere presenti, rendendo difficile mantenere il focus e svolgere compiti mentalmente impegnativi. Inoltre, molte persone con fibromialgia sperimentano una serie di sintomi gastrointestinali, tra cui gonfiore, dolore addominale e cambiamenti nei movimenti intestinali. Questi sintomi possono variare da lievi a gravi e possono influenzare l’appetito e la digestione. Riconoscere i segnali d’allarme della fibromialgia è il primo passo verso una gestione efficace della condizione. Se sospetti di avere fibromialgia o se stai vivendo sintomi persistenti che interferiscono con la tua vita quotidiana, è importante consultare un medico per una valutazione accurata. Con una diagnosi precoce e un trattamento adeguato, è possibile gestire i sintomi e migliorare la qualità della vita. Non ignorare i segnali che il tuo corpo ti sta inviando e prenditi cura della tua salute. Hai letto l’articolo e vorresti prenotare una Visita per la Fibromialgia con i Medici del Centro Medico Unisalus? Prenota Visita per la Fibromialgia  dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Prenota Visita per la Fibromialgia News PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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ematocrito-basso quando preoccuparsi

ematocrito basso quando preoccuparsi?

Ematocrito Basso quando preoccuparsi?​ Ematologia Indice Capire l’Ematocrito e i Suoi Rischi Associati Quando si tratta di salute, è fondamentale comprendere i vari indicatori che possono indicare problemi potenziali. L’Ematocrito è uno di questi indicatori critici. Ma cosa significa esattamente e quando dovremmo preoccuparci se i nostri livelli sono bassi? Ematocrito: Definizione e Significato L’Ematocrito si riferisce alla percentuale di volume occupato dai globuli rossi nel sangue rispetto al volume totale del sangue stesso. È un indicatore essenziale della salute del sangue e della sua capacità di trasportare ossigeno ai tessuti del corpo. Quando l’Ematocrito è Basso, significa che il numero di globuli rossi è inferiore rispetto alla norma. Ematocrito Basso: Cause e Sintomi Ci sono diverse ragioni per cui una persona potrebbe avere un Ematocrito Basso. Una delle cause più comuni è l’anemia, una condizione in cui il corpo non produce abbastanza globuli rossi o li distrugge troppo rapidamente. Altre cause possono includere perdite di sangue e carenze di nutrienti come ferro, vitamina B12 e acido folico. I sintomi di un Ematocrito Basso possono variare da lievi a gravi e possono includere stanchezza, debolezza, pallore della pelle, vertigini e difficoltà respiratorie. Se si sospetta di avere un Ematocrito Basso, è importante consultare un medico per una valutazione accurata e un trattamento adeguato. Diagnosi e Trattamento dell’Ematocrito Basso Per diagnosticare un Ematocrito Basso, il medico può eseguire un esame del sangue completo per valutare i livelli di emoglobina e l’Ematocrito. Possono anche essere richiesti ulteriori test per determinare la causa sottostante dell’Ematocrito Basso. Il trattamento per un Ematocrito Basso dipende dalla causa sottostante. Se l’anemia è il problema, il trattamento può includere integratori di ferro, vitamina B12 o acido folico, oltre a cambiamenti nella dieta per aumentare l’assunzione di nutrienti essenziali. In alcuni casi, potrebbe essere necessaria una trasfusione di sangue per ripristinare i livelli di Ematocrito. Prevenzione e Gestione a Lungo Termine Per prevenire un Ematocrito Basso, è importante seguire una dieta equilibrata ricca di ferro, vitamine e minerali essenziali. Mantenere uno stile di vita sano, che include esercizio regolare e abbastanza riposo, può anche aiutare a mantenere i livelli di Ematocrito stabili. Un Ematocrito Basso può essere un segno di problemi di salute sottostanti e dovrebbe essere valutato da un medico. Con una diagnosi tempestiva e un trattamento adeguato, è possibile gestire efficacemente questa condizione e migliorare la qualità della vita. Se si sospetta di avere un Ematocrito basso, non esitate a consultare un professionista medico per una valutazione completa. Hai letto l’articolo e vorresti prenotare una Visita Ematologica con i Medici del Centro Medico Unisalus? Prenota Visita Ematologica dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Prenota Visita Ematologica News PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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cosa causa i diverticoli

Cosa causa i diverticoli?

Cosa causa i diverticoli?​ Gastroenterologia Indice Diverticoli: Definizione e Origini I Diverticoli, sacche che si formano nella parete del colon o dell’intestino crasso, sono un problema comune che affligge molte persone in tutto il mondo. Per comprendere appieno questa condizione, è essenziale esaminare diverse sfaccettature, inclusi i sintomi correlati e le possibili complicazioni, come la colite ischemica. I Diverticoli stessi sono risultato di un processo chiamato diverticolosi, che coinvolge l’ispessimento e l’indebolimento della parete del colon. Questo indebolimento può essere causato da una serie di fattori, tra cui una dieta povera di fibre, stili di vita sedentari, e l’invecchiamento. La mancanza di fibre nella dieta è particolarmente significativa, poiché le fibre aiutano a mantenere le feci morbide e facilitano il passaggio attraverso l’intestino, riducendo così la pressione all’interno del colon. Quando i Diverticoli diventano infiammati o infettati, si sviluppa la Diverticolite. I sintomi della Diverticolite possono variare da lievi a gravi e includono dolore addominale, crampi, febbre, nausea e cambiamenti nei movimenti intestinali, come stitichezza o diarrea. Tuttavia, la Diverticolite non è l’unica complicazione associata ai Diverticoli. Una complicazione meno comune ma potenzialmente grave è la colite ischemica. Questa condizione si verifica quando il flusso sanguigno al colon è compromesso, spesso a causa di un’arteria bloccata o ristretta. Quali sono i sintomi? I sintomi della colite ischemica possono sovrapporsi a quelli della Diverticolite e includono dolore addominale improvviso e grave, sanguinamento rettale, diarrea e sensibilità addominale. È fondamentale distinguere tra queste due condizioni, poiché il trattamento può variare significativamente. Sebbene le cause esatte della colite ischemica siano complesse e possano coinvolgere molteplici fattori, tra cui l’età avanzata, le malattie vascolari e i disturbi coagulativi, è importante riconoscere il potenziale legame tra la colite ischemica e i Diverticoli. Molti individui con Diverticoli possono sviluppare anche la colite ischemica, e viceversa, rendendo cruciale una diagnosi accurata e un trattamento tempestivo. I Diverticoli sono il risultato di un processo graduale che coinvolge l’indebolimento della parete del colon, spesso causato da una dieta povera di fibre e altri fattori di rischio. La Diverticolite e la colite ischemica sono due complicazioni potenzialmente gravi associate ai Diverticoli, e la loro gestione richiede una comprensione approfondita delle cause sottostanti e dei sintomi correlati. Con una diagnosi tempestiva e un trattamento appropriato, molti individui possono gestire con successo i sintomi dei Diverticoli e prevenire le complicazioni future. Hai letto l’articolo e vorresti prenotare una Visita Gastroenterologica con i Medici del Centro Medico Unisalus? Prenota Visita Gastroenterologica dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Prenota Visita Gastroenterologica News PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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la colite ischemica: cosa causa?

la colite ischemica: cosa causa? Gastroenterologia Indice Colite Ischemica Sintomi: Problemi Digestivi La Colite ischemica è una condizione digestiva che può avere serie implicazioni sulla salute. Ma cosa causa esattamente questa condizione? Per rispondere a questa domanda, dobbiamo esaminare i sintomi, la diagnosi e le opzioni di trattamento disponibili. Uno dei modi principali per riconoscere la Colite ischemica è attraverso i suoi sintomi. Questi segnali possono variare da persona a persona ma includono comunemente: dolori addominali intensi diarrea sanguinolenta nausea vomito. Alcune persone possono anche sperimentare gonfiore addominale e febbre. È importante notare che i sintomi della Colite ischemica possono essere facilmente scambiati per altre condizioni digestive, il che rende cruciale una diagnosi accurata da parte di un professionista medico. Colon Ischemia: Sangue al Colon Per comprendere meglio cosa causa la Colite ischemica, dobbiamo esaminare il ruolo dell’approvvigionamento di sangue al colon. Il colon è un organo fondamentale nel sistema digestivo, responsabile dell’assorbimento di acqua e nutrienti dai rifiuti alimentari. Quando il flusso sanguigno al colon è compromesso, possono verificarsi problemi, tra cui la Colite ischemica. Le cause di questa compromissione del flusso sanguigno possono essere molteplici e includono: l’aterosclerosi, che porta all’ispessimento delle pareti arteriose e alla riduzione del flusso sanguigno; l’embolia, che può bloccare completamente il flusso sanguigno attraverso il colon. Ischemia al Colon: Fattori di Rischio e Prevenzione Ci sono diversi fattori di rischio associati alla Colite ischemica. Questi includono l’età avanzata, la presenza di altre condizioni mediche come il diabete o l’ipertensione, e lo stile di vita, come il fumo e una dieta ricca di grassi saturi e zuccheri raffinati. Tuttavia, esistono anche misure preventive che possono essere adottate per ridurre il rischio di sviluppare questa condizione. Queste includono l’adozione di una dieta equilibrata ricca di fibre, l’esercizio regolare e la cessazione del fumo. Colite Ischemica Terapia e Cura Una volta diagnosticata, la Colite ischemica può essere gestita attraverso una combinazione di trattamenti. Questi possono includere l’assunzione di farmaci per alleviare il dolore e ridurre l’infiammazione, modifiche della dieta per favorire la guarigione del colon e, in alcuni casi, interventi chirurgici per rimuovere le parti danneggiate del colon. È importante consultare un medico per determinare il piano di trattamento più adatto a ogni singolo caso. In conclusione, la Colite ischemica è una condizione digestiva seria che richiede attenzione e cura. Comprendere i sintomi, le cause e le opzioni di trattamento può aiutare le persone a gestire questa condizione in modo efficace e migliorare la loro qualità della vita. Se si sospetta di avere la Colite ischemica, è importante consultare immediatamente un medico per una diagnosi e un trattamento appropriati. Hai letto l’articolo e vorresti prenotare una Visita Gastroenterologica con i Medici del Centro Medico Unisalus? Prenota la Visita Gastroenterologica  dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Prenota Visita Gastroenterologica News PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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cosa sono la gastrite e colite

cosa sono la colite e la gastrite?

cosa sono la colite e la gastrite?​ Gastroenterologia Indice Se hai mai avvertito dolore addominale, gonfiore, o problemi digestivi, potresti esserti chiesto se questi sintomi potrebbero essere collegati a uno di questi 2 disturbi gastrointestinali. In questo articolo, esploreremo in profondità la natura della Colite e della Gastrite, i loro sintomi, le cause sottostanti e le opzioni di trattamento disponibili. Colite e Gastrite: Definizioni e Differenze  Iniziamo definendo chiaramente cosa sono la Colite e la Gastrite. La Colite è un termine generico che si riferisce all’infiammazione del colon, mentre la Gastrite è l’infiammazione della mucosa gastrica, la parete dello stomaco. Sebbene entrambi i disturbi coinvolgano l’infiammazione, è importante notare che colpiscono parti diverse del tratto digestivo e possono presentare sintomi distinti. Sintomi e Segni Distintivi  I sintomi della Colite e della Gastrite possono sovrapporsi, ma ci sono anche differenze chiave da tenere presente. La Colite può manifestarsi con dolore addominale, crampi, diarrea o costipazione, sanguinamento rettale e perdita di peso involontaria. D’altra parte, la Gastrite può causare bruciore di stomaco, nausea, vomito, sensazione di pienezza dopo aver mangiato anche piccole quantità di cibo e perdita di appetito. Cause Sottostanti  Le cause sottostanti di Colite e gastrite possono variare notevolmente. La Colite può essere causata da condizioni come la sindrome dell’intestino irritabile (IBS), la Colite ulcerosa, la malattia di Crohn, o infezioni batteriche o virali. D’altra parte, la Gastrite può essere provocata da infezioni batteriche (come Helicobacter Pylori), uso eccessivo di farmaci anti-infiammatori non steroidei (FANS), alcolismo cronico, stress eccessivo o altre condizioni mediche. Diagnosi e Trattamento  La diagnosi di Colite e gastrite coinvolge spesso un esame fisico completo, analisi del sangue, test delle feci, endoscopia, biopsia e altre procedure diagnostiche. Una volta diagnosticati, il trattamento dipende dalla gravità e dalla causa sottostante del disturbo. Le opzioni di trattamento possono includere cambiamenti nella dieta e nello stile di vita, farmaci per ridurre l’infiammazione, antibiotici per le infezioni batteriche e interventi chirurgici in casi gravi o complicati. Prevenzione e Gestione La prevenzione e la gestione della Colite e della Gastrite possono coinvolgere una serie di misure preventive.  Queste possono includere una dieta equilibrata ricca di fibre e povera di cibi piccanti o grassi, limitare l’uso di FANS e alcol, gestire lo stress attraverso tecniche di rilassamento come lo yoga o la meditazione, e seguire le indicazioni del medico per il trattamento delle condizioni sottostanti.  In conclusione, la Colite e la Gastrite sono 2 disturbi gastrointestinali comuni che possono causare disagio e interferire con la qualità della vita. È importante essere consapevoli dei sintomi e delle cause sottostanti di questi disturbi, così come delle opzioni di trattamento disponibili. Consultare un medico gastroenterologo per una valutazione completa e un piano di trattamento personalizzato è fondamentale per gestire efficacemente questi disturbi e migliorare il benessere digestivo complessivo. Se hai domande o preoccupazioni riguardo alla tua salute digestiva, non esitare a consultare un professionista medico gastroenterologo qualificato. Hai letto l’articolo e vorresti prenotare una Visita Gastroenterologica con i Medici del Centro Medico Unisalus? Prenota la Visita Gastroenterologica dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Prenota Visita Gastroenterologica News PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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In Cosa Consiste La Diverticolosi del colon?

In Cosa Consiste La Diverticolosi del colon?​ Gastroenterologia Indice Cosa Sono i Diverticoli e Come Si Manifestano? La diverticolosi del colon è una condizione comune che coinvolge la formazione di piccoli sacchetti, noti come Diverticoli, nella parete del colon. Questi Diverticoli possono svilupparsi in qualsiasi parte del colon, ma sono più frequenti nel tratto discendente e sigmoideo, che costituiscono la parte inferiore del colon. La presenza di Diverticoli non sempre causa sintomi, ma quando si infiammano o si irritano, si parla di Diverticoli infiammati, che possono provocare disagio e complicazioni. Stenosi Diverticolare Uno dei rischi associati alla diverticolosi del colon è la Stenosi diverticolare, una condizione in cui i Diverticoli infiammati possono provocare un restringimento del lume intestinale. Ciò può comportare sintomi come: dolore addominale cambiamenti nella frequenza delle evacuazioni intestinali difficoltà nel passaggio delle feci. In casi gravi, la Stenosi diverticolare può richiedere intervento medico immediato per prevenire complicazioni più serie, come l’ostruzione intestinale. Cause e Fattori di Rischio Le cause esatte della diverticolosi del colon non sono ancora completamente comprese, ma si ritiene che diversi fattori possano contribuire alla sua comparsa. Tra questi fattori vi sono: invecchiamento dieta povera di fibre stile di vita sedentario genetica. Le persone che consumano una dieta ricca di fibre hanno meno probabilità di sviluppare Diverticoli, poiché le fibre favoriscono un transito intestinale regolare e prevenire la stipsi, che può aumentare la pressione all’interno del colon e contribuire alla formazione dei Diverticoli. Sintomi e Diagnosi della Diverticolosi Nei casi in cui i Diverticoli provocano sintomi, questi possono includere dolore addominale, gonfiore, cambiamenti nei movimenti intestinali e sanguinamento rettale. Tuttavia, è importante notare che alcuni individui con Diverticoli possono non sperimentare alcun sintomo. La diagnosi di diverticolosi del colon di solito si basa su un esame fisico, sull’anamnesi medica del paziente e su test diagnostici come la colonscopia, la sigmoidoscopia o la tomografia computerizzata (TC) addominale. Trattamenti e Gestione della Diverticolosi Il trattamento della diverticolosi del colon dipende dalla gravità dei sintomi e dalle eventuali complicazioni. Nei casi lievi, possono essere sufficienti modifiche della dieta, come l’aumento del consumo di fibre e l’idratazione adeguata, per prevenire la progressione della malattia. Nei casi più gravi, in cui i sintomi sono persistenti o si verificano complicazioni come l’infezione o l’ostruzione intestinale, possono essere necessari farmaci per alleviare il dolore e l’infiammazione, o addirittura interventi chirurgici per rimuovere i Diverticoli o trattare le complicazioni. Prevenzione della Diverticolosi La prevenzione della diverticolosi del colon si concentra principalmente sull’adozione di uno stile di vita sano e di abitudini alimentari che favoriscano la salute intestinale. Ciò include consumare una dieta ricca di fibre, bere abbondante acqua, fare regolare attività fisica e evitare il fumo. Mantenere un peso corporeo sano e gestire lo stress possono anche contribuire a ridurre il rischio di sviluppare Diverticoli e le relative complicazioni. In conclusione, la diverticolosi del colon è una condizione comune che coinvolge la formazione di Diverticoli nella parete del colon. Sebbene molti pazienti possano non manifestare sintomi, è importante prestare attenzione a segni come dolore addominale, cambiamenti nei movimenti intestinali e sanguinamento rettale. Adottare uno stile di vita sano, includendo una dieta ricca di fibre e il mantenimento di un peso corporeo adeguato, può contribuire significativamente alla prevenzione e al controllo della diverticolosi del colon. Consultare sempre un Medico Gastroenterologo per una diagnosi accurata e un piano di trattamento personalizzato. Hai letto l’articolo e vorresti prenotare una Visita Gastroenterologica con i Medici del Centro Medico Unisalus? Prenota la Visita Gastroenterologica dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Prenota Visita Gastroenterologica News PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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quando si deve andare dal fisiatra

Quando si Deve Andare Dal Fisiatra?

Quando si Deve Andare Dal Fisiatra? PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI Salute In questo Articolo Parliamo di: Quando Si Deve Andare Dal Fisiatra? Hai mai sentito parlare del ruolo del fisiatra nella gestione del dolore e nella riabilitazione fisica? Questi specialisti giocano un ruolo fondamentale nel trattamento di una vasta gamma di condizioni muscoloscheletriche e neurologiche. Ma quando dovresti considerare una Visita dal fisiatra? E quali patologie possono essere trattate da questi professionisti? Scopriamolo insieme. Quando Andare Dal Fisiatra La decisione di consultare un fisiatra dipende spesso dalla presenza di sintomi o condizioni specifiche. Se stai vivendo dolore cronico, limitazioni di movimento, o se hai subito un infortunio che sta influenzando la tua capacità di svolgere le attività quotidiane, potrebbe essere il momento di prenotare una Visita dal fisiatra. I fisioterapisti non trattano solo lesioni acute o croniche, ma sono anche esperti nella gestione del dolore e nella riabilitazione post-operatoria. Quindi, se stai cercando un approccio terapeutico completo che vada oltre la semplice gestione dei sintomi, una Visita dal fisiatra potrebbe essere la scelta giusta. Visita Dal Fisiatra: Cosa Aspettarsi Durante la tua prima Visita dal fisiatra, ci si aspetta una valutazione approfondita della tua storia clinica e dei tuoi sintomi attuali. Questo potrebbe includere esami fisici, test di funzionalità muscolare e valutazioni neurologiche, a seconda della tua condizione. Il fisiatra lavorerà con te per comprendere i tuoi obiettivi di trattamento e sviluppare un piano personalizzato per aiutarti a raggiungerli. Il trattamento fornito durante la Visita dal fisiatra può variare ampiamente a seconda delle tue esigenze specifiche. Potrebbe includere terapia fisica, terapia occupazionale, iniezioni di corticosteroidi, manipolazioni vertebrali, terapia del dolore o altri interventi non invasivi. L’obiettivo principale sarà quello di ridurre il dolore, ripristinare la funzionalità e migliorare la qualità della vita. Quali Patologie Cura Il Fisiatra I fisioterapisti sono specializzati nel trattamento di una vasta gamma di condizioni muscoloscheletriche e neurologiche. Alcuni esempi includono: Lesioni sportive, come distorsioni, strappi muscolari e tendiniti Mal di schiena, compresa la sciatica e le ernie del disco Artrite e altre malattie reumatiche Disturbi neurologici, come ictus, lesioni del midollo spinale e sclerosi multipla Lesioni da trauma, comprese fratture e lesioni da incidenti automobilistici Disturbi del movimento, come la sindrome del tunnel carpale e il morbo di Parkinson Questi sono solo alcuni esempi delle molte condizioni che i fisioterapisti sono in grado di trattare. Se stai vivendo sintomi correlati a una di queste patologie o a qualsiasi altra condizione che influisce sulla tua capacità di muoverti e funzionare normalmente, potrebbe essere il momento di pianificare una Visita dal Fisiatra. In conclusione, quando si tratta di dolore muscoloscheletrico, limitazioni funzionali o riabilitazione post-operatoria, un fisiatra può essere un prezioso alleato nella tua ricerca di sollievo e recupero. Prenota una Visita dal Fisiatra oggi stesso per iniziare il tuo percorso verso una migliore salute e benessere. In conclusione, la Visita Fisiatrica è uno strumento essenziale per promuovere la salute e il benessere degli anziani. Attraverso una valutazione completa e personalizzata, questa pratica contribuisce a identificare, prevenire e gestire le condizioni mediche, migliorando la qualità della vita degli anziani e supportando un invecchiamento sano e attivo. Hai letto l’articolo e vorresti prenotare una Visita Fisiatrica con i Medici del Centro Medico Unisalus? Prenota la tua visita dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Prenota Visita Fisiatrica NEWS PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI Salute ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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qual è il compito del fisiatra

Qual’ È Il Compito Del Fisiatra?

Qual’ È Il Compito Del Fisiatra? PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI Salute In questo Articolo Parliamo di: Fisiatra: Chi È e Cosa Fa? Il Fisiatra è un professionista della salute che si occupa della diagnosi, del trattamento e della riabilitazione delle disabilità fisiche causate da lesioni, malattie o condizioni congenite. Questo campo della medicina è dedicato al ripristino della funzionalità e del benessere del paziente, attraverso terapie fisiche, esercizio terapeutico, dispositivi di supporto e altre modalità di trattamento non chirurgico. Quando Andare Dal Fisiatra? Molte persone si chiedono quando sia appropriato consultare un Fisiatra. Le situazioni comuni in cui è consigliabile consultare questo specialista includono: Lesioni Muscolari o Articolari: Un infortunio muscolare o articolare, come uno strappo muscolare, un infortunio sportivo o un trauma da incidente. Il Fisiatra può aiutare a valutare e gestire la lesione, fornendo un piano di riabilitazione personalizzato. Malattie Neurologiche: Malattie neurologiche croniche o disabilità neurologiche acquisite, come ictus, lesioni cerebrali traumatiche o sclerosi multipla. Il Fisiatra può offrire un supporto prezioso nel gestire i sintomi e migliorare la qualità della vita. Condizioni Ortopediche: Per persone con problemi ortopedici, come l’artrosi, l’artrite reumatoide o l’osteoporosi. Il Fisiatra può proporre programmi di esercizio terapeutico e altre terapie non chirurgiche per migliorare la mobilità e ridurre il dolore. Dolore Cronico: Per il dolore cronico. Il Fisiatra può aiutare a identificare le cause sottostanti e sviluppare un piano di gestione del dolore multimodale che può includere terapie fisiche, farmacoterapia e procedure invasive se necessario. Disabilità Riabilitazione: Dopo un intervento chirurgico o un periodo di malattia grave. Il Fisiatra può guidare il processo di riabilitazione per aiutare il paziente a recuperare la funzionalità e l’indipendenza. Cosa Fa Il Fisiatra Durante Una Visita? Durante una visita con un Fisiatra, il paziente può aspettarsi una valutazione completa della propria storia medica, dei sintomi attuali e delle capacità funzionali. Il Fisiatra esaminerà attentamente il paziente, valutando la forza muscolare, la gamma di movimento, la coordinazione e altre funzioni fisiche. A seconda delle esigenze del paziente, il Fisiatra può prescrivere una serie di trattamenti personalizzati, che potrebbero includere: Terapia Fisica: Questa può comprendere esercizi terapeutici, mobilizzazione articolare, tecniche manuali e modalità fisiche come ultrasuoni o elettrostimolazione per migliorare la funzionalità muscolare e articolare. Terapia Occupazionale: Se il paziente ha difficoltà nell’eseguire le attività quotidiane a causa di una disabilità o di un infortunio. Il Fisiatra può prescrivere terapia occupazionale per aiutare a recuperare l’indipendenza nelle attività quotidiane come la cura personale, la casa e il lavoro. Iniezioni: In alcuni casi, il Fisiatra può eseguire iniezioni di farmaci, come corticosteroidi o anestetici locali, per alleviare il dolore e ridurre l’infiammazione in specifiche aree del corpo. Prescrizioni di Ausili: Se necessario, il Fisiatra può consigliare dispositivi di supporto come tutori, ortesi o ausili per la deambulazione per migliorare la funzionalità e la sicurezza del paziente. Consulenza e Educazione: Il Fisiatra fornisce consulenza e istruzione al paziente e alla sua famiglia sulle strategie per gestire la condizione, prevenire recidive e massimizzare il recupero. Quindi cos’è esattamente il fisiatra?  Il Fisiatra svolge un ruolo cruciale nel fornire cure comprehensive e personalizzate per migliorare la funzionalità e la qualità della vita dei pazienti con disabilità fisiche, lesioni muscolari o articolari, malattie neurologiche e altro ancora. Sapere quando consultare un Fisiatra e quali aspettarsi durante una visita può aiutare a garantire un percorso di riabilitazione efficace e di successo. Se si ha bisogno di supporto per migliorare la propria salute e funzionalità fisica, consultare un Fisiatra potrebbe essere il primo passo verso il recupero. Hai letto l’articolo e vorresti prenotare una Visita Fisiatrica con i Medici del Centro Medico Unisalus? Prenota la tua visita dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito.   Prenota Visita Fisiatrica NEWS PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI Salute ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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che patologie cura il fisiatra

Quali Patologie Cura Il Fisiatra?

Quali Patologie Cura Il Fisiatra?​ Indice Fisiatria Differenze tra Fisiatra e Fisioterapista In un mondo in cui la salute e il benessere sono priorità fondamentali, comprendere le differenze tra professionisti medici come il fisiatra e il fisioterapista diventa cruciale per garantire un trattamento efficace e mirato. Nel contesto delle cure mediche, spesso sorgono domande riguardo alle loro specifiche competenze e ambiti di intervento. Pertanto, esploriamo le distinzioni chiave tra Fisiatra e Fisioterapista, insieme alle patologie che ciascuno di essi può trattare. Fisiatra e Fisioterapista: Qual è la Differenza? Per comprendere appieno le differenze tra un fisiatra e un fisioterapista, è essenziale analizzare il loro background educativo, le competenze cliniche e il loro ruolo nel contesto sanitario. Fisiatra: Specialista della Riabilitazione Medica Il fisiatra, noto anche come medico specialista in medicina fisica e riabilitativa, è un professionista sanitario altamente qualificato con una formazione medica approfondita. Dopo aver completato gli studi di medicina e ottenuto la laurea in medicina, il fisiatra si sottopone a una specializzazione in medicina fisica e riabilitativa. La principale area di competenza del fisiatra riguarda la gestione e il trattamento delle condizioni mediche che influenzano la funzionalità fisica e la qualità della vita dei pazienti. Queste condizioni possono variare ampiamente, comprendendo patologie muscolo-scheletriche, neurologiche, ortopediche e altro ancora. Fisioterapista: Esperto della Riabilitazione Diversamente dal fisiatra, il fisioterapista non è un medico, ma un professionista paramedico con una laurea in fisioterapia. Il percorso educativo del fisioterapista si concentra sull’apprendimento delle tecniche di trattamento fisioterapico e sulla comprensione del movimento corporeo. Il ruolo principale del fisioterapista è fornire terapie di riabilitazione fisica per aiutare i pazienti a recuperare la funzionalità dopo un infortunio, una malattia o un intervento chirurgico. Utilizzando una varietà di tecniche, esercizi e modalità terapeutiche, il fisioterapista mira a migliorare la mobilità, ridurre il dolore e ripristinare la capacità funzionale del paziente. Ortopedico e Fisiatra: Sottigliezze della Differenza Spesso, sorge confusione riguardo alle differenze tra un ortopedico e un fisiatra, poiché entrambi sono coinvolti nella gestione delle condizioni muscolo-scheletriche. Tuttavia, le loro competenze e approcci terapeutici presentano distinzioni significative. Un ortopedico è un chirurgo specializzato nella diagnosi e nel trattamento delle patologie muscolo-scheletriche, con un’enfasi particolare sulla chirurgia ortopedica. Mentre il fisiatra, pur avendo una conoscenza approfondita dell’apparato muscolo-scheletrico, si concentra principalmente sulla gestione non chirurgica delle patologie, utilizzando terapie conservative e procedure di riabilitazione. Ortopedia e Fisiatra: Collaborazioni È importante sottolineare che l’ortopedia e la fisiatra spesso lavorano in sinergia per garantire un trattamento completo e integrato ai pazienti. Mentre l’ortopedico può intervenire con interventi chirurgici quando necessario, il fisiatra può assumere un ruolo fondamentale nella fase di riabilitazione post-operatoria, aiutando i pazienti a recuperare la funzionalità e il benessere. Patologie Trattate dal Fisiatra Ora che abbiamo chiarito le Differenze tra fisiatra e fisioterapista, concentriamoci sulle patologie che il fisiatra è abilitato a trattare. Le patologie trattate dal fisiatra sono estremamente diverse e possono includere: Lesioni muscolo-scheletriche: Fratture ossee, distorsioni, strappi muscolari e altre lesioni traumatiche che richiedono interventi di riabilitazione. Malattie neurologiche: Come l’ictus, la sclerosi multipla, il morbo di Parkinson e lesioni del midollo spinale, che possono compromettere la funzionalità motoria e richiedere programmi riabilitativi personalizzati. Patologie ortopediche: Come l’osteoartrosi, l’artrite reumatoide e altre condizioni degenerative dell’apparato muscolo-scheletrico, che possono causare dolore e limitare la mobilità. Disturbi muscolo-scheletrici cronici: Come la sindrome del tunnel carpale e il dolore cronico alla schiena, che richiedono approcci terapeutici complessi per migliorare la qualità della vita dei pazienti. In conclusione, il fisiatra è un medico specializzato nella gestione e nel trattamento delle condizioni mediche che influenzano la funzionalità fisica e la qualità della vita dei pazienti. Differisce dal fisioterapista, che è un professionista paramedico specializzato nella riabilitazione fisica. Comprendere le differenze tra queste figure professionali è essenziale per garantire un trattamento adeguato e mirato alle esigenze individuali dei pazienti. Hai letto l’articolo e vorresti prenotare una Visita Fisiatrica con i Medici del Centro Medico Unisalus? Prenota la tua Visita Fisiatrica dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Prenota Visita Fisiatrica News PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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Come curare una piaga da decubito al tallone?

Come curare una piaga da decubito al tallone?

Come curare una piaga da decubito al tallone? Vulnologia Indice Le piaghe da decubito, spesso note anche come Ulcere da decubito o ferite da pressione, sono lesioni cutanee che si sviluppano a causa della pressione costante su specifiche aree del corpo. Una delle zone più comuni in cui si verificano le piaghe da decubito è il tallone. In questo articolo, esploreremo i sintomi, le cause e i trattamenti per curare una Piaga da decubito al tallone. Sintomi delle piaghe da decubito al tallone  Le piaghe da decubito al tallone possono manifestarsi con vari sintomi, tra cui: Rougeur: La pelle intorno all’area interessata può diventare rossa. Induration: La pelle può diventare più dura rispetto alle zone circostanti. Calore: L’area può risultare più calda al tatto rispetto alle zone circostanti. Dolore: Il paziente può provare dolore o disagio nell’area interessata. Perdita di sensibilità: In alcuni casi, si può verificare una perdita di sensibilità nell’area colpita. Cause delle piaghe da decubito al tallone  Le piaghe da decubito al tallone sono spesso il risultato della pressione prolungata su questa area del corpo.  Altre cause includono: Immobilità: Le persone che sono costrette a letto per lunghi periodi a causa di malattie o infortuni hanno un maggior rischio di sviluppare piaghe da decubito. Friczione: La frizione continua tra la pelle e le superfici come lenzuola o materassi può contribuire allo sviluppo delle piaghe da decubito. Umido: La pelle umida o bagnata può aumentare il rischio di sviluppare piaghe da decubito, poiché la pelle ammollita è più vulnerabile ai danni. Malnutrizione: Una dieta povera può indebolire la pelle e renderla più suscettibile alle lesioni da pressione. Trattamenti per le piaghe da decubito al tallone  Il trattamento delle piaghe da decubito al tallone dipende dalla gravità della lesione.  Tuttavia, alcuni trattamenti comuni includono: Ridistribuzione del peso: È essenziale ridurre la pressione sull’area colpita, quindi possono essere utilizzati cuscini speciali o materassi per ridistribuire il peso del corpo. Pulizia e medicazione: È importante mantenere pulita l’area interessata e applicare medicazioni speciali per favorire la guarigione. Controllo del dolore: I farmaci antidolorifici possono essere prescritti per alleviare il disagio associato alla piaga. Assistenza nutrizionale: Una dieta ricca di proteine, vitamine e minerali può aiutare a migliorare la salute della pelle e accelerare il processo di guarigione. Prevenzione delle piaghe da decubito al tallone  Prevenire le piaghe da decubito al tallone è fondamentale per coloro che sono a rischio.  Alcuni suggerimenti per la prevenzione includono: Riduzione della pressione: Cambiare spesso la posizione del corpo per evitare la pressione prolungata su una singola area. Buona igiene della pelle: Mantenere la pelle pulita e asciutta può ridurre il rischio di irritazioni e lesioni. Utilizzo di dispositivi di supporto: Utilizzare cuscini o materassi speciali per ridistribuire il peso del corpo durante il riposo. Controllo dell’alimentazione: Assicurarsi di seguire una dieta equilibrata e ricca di nutrienti per mantenere la salute della pelle. Le piaghe da decubito al tallone possono essere dolorose e debilitanti, ma con il trattamento adeguato e una buona prevenzione, è possibile favorire la guarigione e ridurre il rischio di ulteriori complicazioni. È importante consultare un infermiere Vulnologo qualificato per valutare e gestire correttamente le piaghe da decubito al tallone e adottare le misure necessarie per prevenirne la comparsa. Prestare attenzione alla posizione del corpo, mantenere una buona igiene della pelle e seguire una dieta nutriente possono contribuire significativamente a mantenere la pelle sana e prevenire le lesioni da pressione. Hai letto l’articolo e vorresti prenotare una Visita Vulnologica con i Medici del Centro Medico Unisalus? Prenota la tua Visita Vulnologica dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito Prenota Visita Vulnologica News PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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