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cellulite

Cellulite

Come si fa a eliminare la cellulite? Medicina Estetica Indice Sconfiggere la Cellulite: Scopri l’Intralipoterapia Se hai sempre desiderato liberarti della cellulite e delle adiposità localizzate, l’intralipoterapia potrebbe essere la chiave per ottenere una pelle liscia e tonica.  In questo articolo, esploreremo il mondo della rimozione della cellulite, concentrando l’attenzione sull’efficacia dell’intralipoterapia e altri trattamenti avanzati. Capire se si ha la Cellulite? La cellulite, spesso descritta come la “pelle a buccia d’arancia,” è una condizione comune che colpisce molte persone.  Caratterizzata dalla formazione di depositi di grasso sotto la superficie della pelle, la cellulite può causare irregolarità visibili, compromettendo l’aspetto estetico. Rimozione Cellulite: Creme e Trattamenti Topici Trattamenti topici e creme sono spesso i primi tentativi per combattere la cellulite.  Tuttavia, i risultati possono essere limitati, poiché questi prodotti agiscono solo superficialmente senza affrontare la causa profonda. Attività Fisica e Alimentazione Una dieta equilibrata e l’esercizio fisico sono fondamentali per mantenere una buona salute della pelle, ma possono non essere sufficienti per eliminare completamente la cellulite. Intralipoterapia: La Rivoluzione nel Trattamento della Cellulite Come Funziona l’Intralipoterapia?  L’intralipoterapia coinvolge l’iniezione di sostanze specifiche direttamente nei depositi di grasso. Queste sostanze agiscono disgregando le cellule adipose, facilitando la loro eliminazione naturale attraverso il sistema linfatico. Vantaggi – Precisione Mirata: L’intralipoterapia consente un trattamento mirato delle aree colpite, riducendo la cellulite in modo specifico. – Minima Invasività: A differenza di interventi più invasivi, l’intralipoterapia è un trattamento relativamente poco invasivo, con tempi di recupero più rapidi. Approcci Complementari Radiofrequenza e Ultrasuoni Tecnologie come la radiofrequenza e gli ultrasuoni sono spesso utilizzate in combinazione con l’intralipoterapia per migliorare ulteriormente i risultati. Massaggi Specializzati Massaggi specifici possono contribuire a migliorare la circolazione e a favorire l’eliminazione delle tossine, contribuendo al processo di rimozione della cellulite. Consulenza Professionale per Risultati Ottimali È fondamentale cercare la consulenza di professionisti esperti per determinare il trattamento più adatto alle tue esigenze specifiche.  La combinazione di intralipoterapia e approcci complementari può offrire risultati sorprendenti nella rimozione della cellulite e nel trattamento delle adiposità localizzate. In conclusione, la rimozione della cellulite è possibile attraverso approcci avanzati come l’intralipoterapia.  Consulta professionisti qualificati per personalizzare un percorso di trattamento che ti aiuti a raggiungere la pelle liscia e tonica che desideri. Hai letto l’articolo e vorresti prenotare una Consulto Dermatologico per Rimozione Cellulite con i Medici del Centro Medico Unisalus? Prenota la tua visita dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Consulto Dermatologico per Rimozione Cellulite News PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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sindrome dell x fragile

X Fragile

Quali sono i sintomi della sindrome X fragile?​ Genetica Medica Indice Cos’è la Sindrome X-fragile? La Sindrome Sindrome dell’X Fragile, chiamata anche Sindrome di Martin Bell, è una malattia genetica causata da modifiche in un gene chiamato FMR1. Sindrome dell’X fragile: caratteristiche La Sindrome dell’X fragile è una patologia genetica che causa problemi di sviluppo tra cui: difficoltà di apprendimento ritardo cognitivo In genere, i maschi sono più colpiti da questo disturbo rispetto alle femmine. Gli individui affetti di solito hanno uno sviluppo ritardato della parola e del linguaggio. La maggior parte dei maschi con sindrome dell’X fragile ha una disabilità intellettiva da lieve a moderata, mentre circa un terzo delle femmine presenta ritardo cognitivo/dell’apprendimento. I bambini con sindrome dell’X fragile possono anche soffrire di ansia e comportamenti iperattivi, ad esempio, agitazione o azioni impulsive. Inoltre, possono avere un disturbo da deficit di attenzione, questo include una ridotta capacità di mantenere l’attenzione e difficoltà a concentrarsi su compiti specifici. Circa un terzo degli individui con sindrome dell’X fragile ha caratteristiche del disturbo dello spettro autistico che influenzano la comunicazione e l’interazione sociale. Le convulsioni si verificano in circa il 15% dei maschi e in circa il 5% delle femmine con sindrome dell’X fragile. Sindrome della X-Fragile (FRAX): Diagnosi La Sindrome da X fragile può essere diagnosticata testando il DNA di una persona da un esame del sangue. Un medico genetista può consigliare il test. Una diagnosi di FRAX può essere utile alla famiglia perché può fornire una ragione per le disabilità intellettive e i problemi comportamentali di un bambino. Ciò consente alla famiglia e agli altri caregiver di saperne di più sul disturbo e gestire l’assistenza in modo che il bambino possa raggiungere il suo pieno potenziale. Tuttavia, i risultati dei test del DNA possono influenzare altri membri della famiglia e sollevare molti problemi, evidenziando lo stato di portatore sano della patologia. Quindi, prima di sottoporsi al test è utile avere una consulenza genetica. Le donne in gravidanza portatrici della patologia possono consultare un medico genetista e possono sottoporsi ai seguenti test prenatali: Amniocentesi : l’operatore sanitario preleva un campione del liquido amniotico per il test Campionamento dei villi coriali (villocentesi) : l’operatore sanitario preleva un campione di cellule dalla placenta per il test. Trasmissione sindrome di X fragile La sindrome dell’X fragile è ereditata con un pattern dominante legato al cromosoma X. Una condizione si considera legata al cromosoma X se il gene mutato che causa il disturbo si trova su di esso. L’eredità è definita dominante se una copia del gene alterato in ciascuna cellula è sufficiente a causare la condizione. Dominante legato all’X indica che nelle donne, le quali hanno 2 cromosomi X, una mutazione in una delle 2 copie del gene in ogni cellula provoca il disturbo. Negli uomini, i quali hanno un solo cromosoma X, la mutazione nell’unica copia del gene in ciascuna cellula causa il disturbo. In molti casi i maschi mostrano sintomi più gravi rispetto alle femmine. Nelle donne, la premutazione del gene FMR1 sul cromosoma X può espandersi a più di 200 ripetizioni CGG durante il processo di formazione degli ovociti.  Ciò significa che le donne con la premutazione hanno un rischio maggiore di avere un figlio con la sindrome dell’X fragile. Al contrario, la premutazione negli uomini non si espande mentre viene trasmessa alla generazione successiva. Gli uomini trasmettono la premutazione solo alle figlie femmine. I figli maschi ricevono un cromosoma Y, che non comprende il gene FMR1 . Causa Sindrome di Martin Bell La modifica nel gene FMR1 provoca la sindrome dell’X fragile. Il gene FMR1 fornisce istruzioni per produrre una proteina chiamata FMRP. Questa proteina aiuta a regolare la produzione di altre proteine e svolge un ruolo nello sviluppo delle sinapsi, che sono connessioni specializzate tra le cellule nervose. Le sinapsi sono fondamentali per trasmettere gli impulsi nervosi. Quasi tutti i casi di sindrome dell’X fragile sono causati da una alterazione per cui un segmento di DNA, caratterizzato dalla presenza di più ripetizioni della tripletta CGG, è espanso all’interno del gene FMR1. Di norma il segmento di DNA viene ripetuto da 5 a 40 volte. Nelle persone con sindrome Martin Bell, il segmento CGG viene ripetuto più di 200 volte. Il segmento CGG espanso in modo anomalo disattiva il gene FMR1 e gli impedisce di produrre FMRP. La perdita, o mancanza, di questa proteina interrompe le funzioni del sistema nervoso e porta ai sintomi della Martin Bell. Persone con 55-200 ripetizioni del segmento CGG hanno una premutazione del gene FMR1. La maggior parte di queste sono intellettualmente normali. Tuttavia alcuni individui con premutazione hanno quantità di FMRP inferiori al normale. La premutazione è associata a un aumentato rischio di disturbi chiamati insufficienza ovarica precoce  e sindrome da tremore/atassia associata all’X fragile. Gli individui con premutazione sono a maggior rischio di avere un figlio con la mutazione completa; la premutazione infatti può espandersi durante la trasmissione ai figli. Sindrome X fragile Sintomi Segni che un bambino potrebbe avere la X fragile includono: ritardi nello sviluppo (acquisizione delle tappe di sviluppo, come sedersi, camminare o parlare più tardi rispetto ad altri bambini della stessa età) disturbi dell’apprendimento (difficoltà nell’apprendimento di nuove abilità) problemi sociali e comportamentali (come mancanza di contatto visivo, ansia, difficoltà a prestare attenzione, agire e parlare senza pensare ed essere molto attivi) i maschi che hanno FRAX di solito hanno un certo grado di disabilità intellettiva che può variare da lieve a grave. Le femmine possono avere un’intelligenza normale o un certo grado di disabilità intellettiva ma generalmente più lieve. Anche il disturbo dello spettro autistico (ASD) si verifica più frequentemente nelle persone con sindrome x fragile. Hai letto l’articolo e vorresti prenotare l’Esame Genetico per Sindrome X Fragile (Sindrome Martin Bell) con i Medici del Centro Medico Unisalus? Prenota l’esame dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Prenota Esame X Fragile News PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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raucedine nei bambini

Raucedine nei Bambini

Raucedine nei Bambini Pediatria Indice Raucedine nei Bambini: Cause, Sintomi e Trattamento La raucedine nei bambini è un problema comune che può preoccupare i genitori. Questo sintomo si manifesta con un cambiamento nella voce del bambino, che diventa più roca, gracchiante o meno chiara. Nell’articolo odierno, esploreremo le cause, i sintomi e il trattamento della raucedine nei bambini, fornendo preziose informazioni per genitori e caregivers. Cause della Raucedine nei Bambini La raucedine nei bambini può essere causata da diverse condizioni sottostanti, tra cui: 1. Infezioni delle vie respiratorie superiori: Raffreddori, influenze o altre infezioni possono irritare le corde vocali, causando raucedine temporanea. 2. Sforzo vocale e grida: Bambini che gridano o usano eccessivamente la voce possono provocare stress sulle corde vocali, causando temporanea raucedine. 3. Allergie: Allergie possono portare a congestione nasale e gocciolamento post-nasale, che può influenzare la voce del bambino. 4. Malattie croniche: Condizioni come il reflusso gastroesofageo o le malattie delle corde vocali possono causare raucedine cronica nei bambini. Sintomi della Raucedine nei Bambini I sintomi associati alla raucedine nei bambini possono variare, ma spesso includono: – Voce roca o gracchiante. – Tosse secca. – Dolore o disagio durante la deglutizione. – Cambiamenti nel tono vocale. Trattamento e Gestione Il trattamento della raucedine nei bambini dipende dalla causa sottostante. Ecco alcune linee guida generali per affrontare la raucedine: 1. Idratazione: Assicurarsi che il bambino beva abbastanza acqua può aiutare a mantenere le corde vocali idratate. 2. Riposo vocale: In caso di sforzo vocale e grida, è importante permettere al bambino di riposare la voce e limitare l’uso eccessivo. 3. Trattare l’infezione sottostante: Nel caso di infezioni, consultare un medico per il trattamento appropriato. 4. Gestione delle allergie: Per i bambini con allergie, consultare un allergologo per determinare e gestire i trigger allergici. 5. Reflusso gastroesofageo: Se il reflusso è la causa, il medico può prescrivere farmaci o consigliare cambiamenti nella dieta. 6. Consultare uno specialista: Se la raucedine persiste o è grave, è consigliabile consultare un Pediatra. La raucedine nei bambini è spesso temporanea e causata da infezioni o sovrauso vocale. Tuttavia, in alcuni casi, può essere un segnale di problemi sottostanti. È importante monitorare attentamente la situazione e cercare assistenza medica se la raucedine persiste o si accompagna ad altri sintomi preoccupanti. Ricorda che ogni bambino è unico, quindi la gestione della raucedine potrebbe variare da caso a caso. Hai letto l’articolo e vorresti prenotare una Visita Pediatrica con i Medici del Centro Medico Unisalus? Prenota la tua visita dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Prenota Visita Pediatrica News PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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