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reflusso acido

Reflusso Acido

Reflusso Acido: Riconoscere i sintomi Il reflusso acido, noto anche come malattia da Reflusso Gastroesofageo (MRGE), è una condizione comune che si verifica quando il contenuto dello stomaco refluisce nell’esofago. Questo può causare una serie di sintomi spiacevoli e, se non gestito adeguatamente, può portare a complicazioni serie. Quali sono i Sintomi per riconoscere il Reflusso Acido?  I sintomi del reflusso acido includono bruciore retrosternale, noto comunemente come bruciore di stomaco, che si verifica quando l’acido dello stomaco risale nell’esofago, provocando una sensazione di bruciore o di dolore nella parte superiore dell’addome o nel torace. Altri sintomi comuni comprendono rigurgito acido o cibi non digeriti, sensazione di rigonfiamento, tosse cronica, gola irritata o afonia, e difficoltà nella deglutizione. Patologie del Reflusso Acido Le patologie associate al reflusso acido possono variare dalla comparsa di esofagite, un’infiammazione dell’esofago causata dal danneggiamento causato dall’acido, fino a ulcere esofagee o stenosi dell’esofago (restringimento dell’esofago), in casi più gravi. Inoltre, il reflusso cronico può aumentare il rischio di sviluppare la sindrome di Barrett, una condizione in cui il tessuto dell’esofago si modifica aumentando il rischio di cancro dell’esofago. Trattamenti per Alleviare I Sintomi del Reflusso Acido La gestione del reflusso acido prevede spesso modifiche dello stile di vita, come evitare cibi piccanti o grassi, ridurre le porzioni dei pasti, evitare di coricarsi subito dopo aver mangiato, e smettere di fumare. In alcuni casi, è possibile utilizzare farmaci da banco o prescritti dal medico, come gli inibitori della pompa protonica o gli antiacidi, per ridurre la produzione di acido nello stomaco e alleviare i sintomi. Per coloro che soffrono di sintomi persistenti o gravi, è consigliabile consultare un medico o uno specialista gastroenterologo. Un trattamento personalizzato può aiutare a gestire efficacemente la condizione e prevenire complicazioni a lungo termine. In conclusione, il reflusso acido può causare sintomi fastidiosi e, se non trattato, può portare a complicazioni serie. La comprensione dei sintomi, insieme a modifiche dello stile di vita e trattamenti appropriati, può migliorare significativamente la qualità della vita per coloro che ne soffrono. Consultare uno specialista è cruciale per individuare la migliore strategia di gestione del reflusso acido. Hai letto l’articolo e vorresti prenotare una visita gastroenterologica con i Medici del Centro Medico Unisalus? Prenota la tua visita dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Prenota la tua visita

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tenosinovite

Tenosinovite

Tenosinovite: Sintomi, Cause e Trattamenti Ortopedia Indice Introduzione  Esploriamo in dettaglio la Tenosinovite, una condizione infiammatoria dei tendini che richiede un’approfondita comprensione per affrontarla con successo. Questo articolo fornisce una guida completa su sintomi, cause e le migliori strategie di trattamento disponibili.  Sintomi Distintivi Iniziamo analizzando i sintomi principali della Tenosinovite tra cui: Dolore durante i Movimenti: uno dei segni più evidenti è il dolore durante i movimenti specifici delle articolazioni coinvolte; Gonfiore e Sensazione di Calore. Difficoltà nei Movimenti: la tenosinovite può limitare la gamma di movimento nelle articolazioni coinvolte. La difficoltà nei movimenti può essere un segnale rivelatore e come gestire questa sfida nella vita quotidiana.  Cause Sottostanti e Fattori di Rischio La consapevolezza di questi fattori è cruciale per la prevenzione e il trattamento mirato. Approfondiamo le diverse cause della Tenosinovite: Sovraccarico e Attività Ripetitive: una delle cause principali della tenosinovite è l’eccessivo stress o sforzo ripetitivo sui tendini. Attività lavorative o sportive che coinvolgono movimenti ripetitivi possono aumentare il rischio di infiammazione; Traumi o Lesioni: infortuni diretti ai tendini o alle guaine sinoviali possono scatenare la tenosinovite. Contusioni, strappi o lesioni possono compromettere l’integrità delle strutture tendinee, dando origine a processi infiammatori; Infezioni: le infezioni possono giocare un ruolo nella tenosinovite con batteri o altri patogeni  che penetrano nelle guaine sinoviali. E’ essenziale trattare tempestivamente eventuali infezioni per prevenire lo sviluppo di infiammazioni croniche; Condizioni Mediche Sottostanti: malattie reumatiche come l’artrite reumatoide o condizioni come il diabete possono aumentare la suscettibilità alla tenosinovite;   Cattiva Postura: una postura scorretta può contribuire allo sviluppo della tenosinovite. L’attenzione a una corretta postura e a pratiche ergonomiche può ridurre il carico su tendini e guaine; Predisposizione Genetica: in alcuni casi, individui con una storia familiare di condizioni simili potrebbero essere più inclini a sviluppare questa infiammazione. Prevenzione della Tenosinovite La prevenzione della tenosinovite è fondamentale per mantenere la salute e la funzionalità dei tendini.  Esercizi di Riscaldamento Adeguati: prima di impegnarsi in attività fisiche o sportive, eseguire esercizi di riscaldamento specifici per coinvolgere i tendini. Questo aiuta a preparare i tessuti per lo sforzo imminente, riducendo il rischio di infiammazioni; Tecniche di Stretching Regolari: integrare routine di stretching nella giornata può migliorare la flessibilità e la resistenza dei tendini; Variazione delle Attività: evitare l’eccessivo ripetersi di movimenti può contribuire a prevenire la tenosinovite. Introdurre variazioni nelle attività quotidiane o di allenamento riduce lo stress costante su specifiche aree tendinee; Protezione Adeguata durante le Attività Sportive: chi pratica sport dovrebbe utilizzare attrezzature protettive adeguate. Questo include calzature a supporto, bende o tutori riducendo il rischio di lesioni tendinee durante l’attività fisica. Conclusioni In conclusione, la comprensione approfondita della Tenosinovite è fondamentale per un recupero ottimale.  Questo articolo fornisce una guida completa per affrontare la condizione in modo informato, promuovendo una migliore qualità di vita per chi ne è affetto.  Hai letto l’articolo e vorresti prenotare una Visita Ortopedica con i Medici del Centro Medico Unisalus? Prenota la tua visita dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Prenota Visita Ortopedia News PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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poliabortività

Esami Poliabortività

Quali esami fare in caso di poliabortività? Salute Indice Consulenza Genetica per Poliabortività L’aborto spontaneo del primo trimestre è un evento frequente nella popolazione generale e riguarda il 10-15% delle gravidanze clinicamente riconosciute, a prescindere dall’età materna. Nella popolazione femminile di età superiore ai 40 anni, l’aborto spontaneo si verifica con un’incidenza maggiore. Alla base della abortività vi possono essere diverse cause: placentari, materne o fetali. Tra i fattori materni predisponenti, vi possono essere alterazioni immunologiche, della coagulazione, della funzionalità tiroidea. Tra le cause fetali, la più frequente è la presenza di un’alterazione del patrimonio genetico ed in particolare di un’anomalia cromosomica numerica. Consulenza genetica e test genetici per poliabortività Nei casi in cui una coppia sperimenti più aborti spontanei, vi è indicazione ad eseguire una consulenza genetica per valutare gli opportuni approfondimenti mirati ad identificare le eventuali cause genetiche associate alla poliabortività. In particolare, può essere consigliata l’analisi del cariotipo di coppia e, a seconda dello specifico quadro clinico, uno screening trombofilico per la donna. La valutazione dei fattori genetici alla base della poliabortività è importante non solo per l’inquadramento diagnostico, ma anche per la definizione del rischio riproduttivo di coppia, cioè del rischio di trasmissione ai figli di eventuali anomalie genetiche. Sulla base dell’anamnesi personale e familiare della coppia, valutata in sede di consulenza genetica, può pertanto essere opportuno eseguire ulteriori specifici approfondimenti genetici. Test Genetici per Poliabortività in Unisalus Presso il Centro Medico Unisalus è possibile eseguire: analisi del cariotipo (indagine citogenetica) screening trombofilico (tra cui fattore II, fattore V Leiden, MTHFR, PAI) test genetici del portatore L’esecuzione dei test è preceduta da una consulenza genetica, eseguita da medici genetisti, allo scopo di valutare l’anamnesi personale e familiare della coppia per definire l’indicazione a specifiche analisi genetiche. Gli esiti dei test vengono interpretati e commentati nell’ambito di una consulenza post-test. Hai letto l’articolo e vorresti prenotare una Prenota Pacchetti Esami Poliabortività con i Medici del Centro Medico Unisalus? Prenota il pacchetto esami dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Prenota Pacchetti Esami Poliabortività News PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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visita otorinolaringoiatrica

Visita Otorinolaringoiatra

In che cosa consiste una visita otorinolaringoiatrica? Otorinolaringoiatria Indice L’importanza della Visita Otorinolaringoiatrica Se stai cercando una guida completa sulla visita otorinolaringoiatrica, sei nel posto giusto. In questo articolo, esploreremo l’importanza di sottoporsi a una visita otorinolaringoiatrica e discuteremo il ruolo fondamentale dell’otorinolaringoiatra in questo contesto. Cos’è la Visita Otorinolaringoiatrica? La visita otorinolaringoiatrica è un esame medico specializzato che si concentra sulla diagnosi e il trattamento di disturbi legati all’orecchio, al naso e alla gola.  Questo tipo di consulenza medica è essenziale per mantenere una salute ottimale del sistema uditivo e respiratorio. Chi è l’Otorinolaringoiatra? L’otorinolaringoiatra è un medico specializzato nella cura dei disturbi legati all’orecchio, al naso e alla gola. Con una formazione approfondita in otorinolaringoiatria, questo professionista è in grado di diagnosticare e trattare una vasta gamma di problemi, dai disturbi dell’udito alle infezioni del tratto respiratorio superiore. Importanza della Visita Otorinolaringoiatrica Sottoporsi regolarmente a una visita otorinolaringoiatrica è fondamentale per individuare precocemente eventuali problemi legati a orecchie, naso e gola.  Questo tipo di esame può contribuire a prevenire complicazioni future e a garantire una migliore qualità di vita. Visita Otorino vs. Visita ORL Le espressioni “Visita Otorino” e “Visita ORL” si riferiscono entrambe alla consulenza otorinolaringoiatrica.  Mentre “otorino” è una forma abbreviata di otorinolaringoiatra, “ORL” è l’acronimo di orecchio, naso e gola, che rappresenta chiaramente l’ambito di competenza di questa specializzazione medica. In conclusione, la visita otorinolaringoiatrica è un passo cruciale per preservare la salute uditiva e respiratoria.  Affidarsi a un esperto, come l’otorinolaringoiatra, assicura una diagnosi accurata e un trattamento mirato per garantire il benessere complessivo.  Non trascurare la tua salute: pianifica la tua prossima visita otorinolaringoiatrica per un futuro più sano e armonioso. Hai letto l’articolo e vorresti prenotare una Visita Otorinolaringoiatrica con i Medici del Centro Medico Unisalus? Prenota la tua visita dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Prenota Visita Otorinolaringoiatrica News PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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Biotesiometria Peniena

Biotesiometria Peniena

Che cos’è la Biotesiometria Peniena? Andrologia Indice Biotesiometria Peniena Approfondiamo brevemente che cosa si intende per biotesiometria peniena e quali possono essere i motivi e i vantaggi di effettuare questa visita. Cos’è la biotesiometria peniena? La biotesiometria peniena è un esame che consente di studiare la soglia di sensibilità genitale, in riferimento ad uno stimolo vibratorio. Questo tipo di diagnosi potrebbe risultare falsata nel caso di pazienti anziani, in quanto, con l’avanzare dell’età, la sensibilità tende a diminuire. A cosa serve la biotesiometria peniena? La biotesiometria peniena viene impiegata come test specialistico per valutare lo stato e il funzionamento dei nervi sensitivi del pene, e può essere consigliata dal medico per la valutazione di pazienti che soffrono di eiaculazione precoce o disfunzione erettile. Come si svolge la biotesiometria peniena? Per lo svolgimento della biotesiometria peniena ci si avvale di uno strumento specifico, il biotesiometro, che permette di impostare la frequenza a cui emettere la vibrazione. La frequenza viene incrementata gradualmente, fino a quando il paziente avverte la vibrazione nella zona interessata della cute peniena. Quando questo succede, viene registrata la soglia sensitiva. Dunque, la procedura viene ripetuta in diversi punti posizionati sulla parte destra e sinistra dell’asta del pene e sul glande, al fine di individuare le rispettive soglie di sensibilità. Una volta ottenuti i risultati desiderati, questi vengono comparati con un nomogramma che riporta i valori di normalità rispetto all’età e alla zona del pene esaminata. Utilità diagnostica della biotesiometria peniena Questo esame risulta molto utile nello studio della eiaculazione precoce e della disfunzione erettile, in quanto a queste due patologie sono associati rispettivamente alti e bassi livelli di sensibilità. In base all’esito della biotesiometria peniena, il medico può valutare di prescrivere ulteriori esami, in modo da individuare la causa di possibili problemi ai nervi (neuropatie).  Hai letto l’articolo e vorresti prenotare una Visita Andrologica con i Medici del Centro Medico Unisalus? Prenota la tua visita dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Prenota Visita Andrologica News PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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