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rimedi contro l orticaria

Rimedi contro l Orticaria

Rimedi Contro l’Orticaria Rimedi Contro l’Orticaria: Come Affrontare il Fastidioso Prurito L’orticaria è una condizione cutanea fastidiosa e spesso imprevedibile che colpisce molte persone in tutto il mondo. Si manifesta sotto forma di eruzioni cutanee rosse, gonfiore e prurito intenso, e può essere causata da una varietà di fattori, tra cui allergie, stress, o reazioni a determinati alimenti o farmaci. Se soffri di orticaria, non sei solo, ma ci sono modi per alleviare il fastidio. In questo articolo, esploreremo alcuni rimedi naturali e consigli su come gestire l’orticaria. I Rimedi Naturali 1. Acqua Fredda L’applicazione di acqua fredda sulla zona colpita può contribuire a ridurre il gonfiore e il prurito. Puoi fare una compressa con un asciugamano imbevuto di acqua fredda e applicarla sulla pelle per alcuni minuti. 2. Aloe Vera L’aloe vera è conosciuta per le sue proprietà lenitive e può essere utile per calmare l’orticaria. Applica gel di aloe vera fresco direttamente sulla zona interessata per un sollievo immediato. 3. Camomilla Le bustine di tè alla camomilla inzuppate in acqua calda possono essere utilizzate come compressa sulla pelle irritata. La camomilla ha proprietà antinfiammatorie e calmanti. 4. Mantieni la Calma Lo stress può scatenare o peggiorare l’orticaria. Pratiche di rilassamento come il yoga, la meditazione o la respirazione profonda possono aiutarti a gestire lo stress e migliorare la tua condizione. Consigli per la Gestione 1. Identifica le Cause Tentare di individuare le cause sottostanti dell’orticaria è fondamentale. Tieni un diario dei sintomi e cerca di collegarli a eventi o cibi specifici. Questo potrebbe aiutarti a prevenirne il ritorno. 2. Evita Scenari Peggiorativi Se sai di essere allergico a qualcosa o di reagire a determinate situazioni, cerca di evitarle. Ad esempio, evita cibi noti come trigger o situazioni stressanti. 3. Consulta un Medico Specialista Se l’orticaria persiste o è particolarmente grave, è importante consultare un medico specialista. Potrebbe essere necessaria una valutazione medica per identificare cause più gravi. Ricorda che i rimedi sopra menzionati possono aiutarti a gestire l’orticaria, ma ogni persona è diversa. Quello che funziona per uno potrebbe non funzionare per un altro. Se hai dubbi o preoccupazioni sulla tua condizione, parla con un professionista medico. In conclusione, l’orticaria può essere un fastidio, ma esistono modi per affrontarla. Utilizzando rimedi naturali e seguendo i consigli per la gestione, puoi mitigare il prurito e migliorare la tua qualità di vita. Non esitare a cercare assistenza medica se necessario, poiché un medico può aiutarti a identificare la causa sottostante e prescrivere il trattamento adeguato. Hai letto l’articolo e vorresti prenotare una Visita Allergologica con i Medici del Centro Medico Unisalus? Prenota la tua visita dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Prenota la tua visita

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aria nella pancia

Aria nella Pancia

Aria nello Stomaco: Cause, Sintomi e Rimedi Efficaci L’accumulo di aria nell’addome è un problema comune che può causare disagio e fastidio. In questo articolo, esploreremo le cause, i sintomi e i rimedi efficaci per l’aria nella pancia, con un focus su come affrontare il meteorismo. Aria nella Pancia: Cause Comuni L’aria nello stomaco può essere causata da diverse ragioni. Alcune delle cause più comuni includono: Deglutizione dell’aria: Involontaria o dovuta a cattive abitudini alimentari, come masticare gomme da masticare in eccesso. Alimentazione: Alcuni cibi possono provocare la produzione di gas nell’apparato digerente, come bevande gassate e alimenti ricchi di zuccheri. Intolleranze Alimentari: L’intolleranza al lattosio e il glutine possono causare gas e gonfiore. Stress: Lo stress può influire sul sistema digestivo, causando il rilascio di gas in eccesso. Sintomi dell’Aria nella Pancia I sintomi associati all’aria nella pancia includono: Gonfiore addominale Dolore o crampi addominale  Emissione di gas Sensazione di pienezza Rimedi per il Meteorismo Ora che abbiamo esaminato le cause e i sintomi, vediamo alcuni rimedi efficaci per il meteorismo: Modifiche Dietetiche: Ridurre il consumo di cibi noti per causare gas, come broccoli, cavoli e fagioli. Optare per cibi facilmente digeribili come riso, pollo e banane. Masticazione Adeguata: Mastica lentamente e in modo accurato per evitare l’ingestione di aria in eccesso.  Evitare Bevande Gassate: Riduci o evita le bevande gassate, che possono aumentare la quantità di gas nello stomaco. Probiotici: Integrare probiotici nella dieta può aiutare a migliorare la salute digestiva. Stile di Vita: Gestire lo stress attraverso la meditazione, l’esercizio fisico e il riposo adeguato può contribuire a ridurre il meteorismo. L’aria nella pancia è un problema fastidioso ma gestibile. Identificare le cause, riconoscere i sintomi e adottare rimedi efficaci può migliorare significativamente la qualità della vita. Ricorda di consultare un professionista medico se i sintomi persistono o peggiorano. Spero che questo articolo fornisca informazioni utili su Aria nella Pancia e come affrontare il meteorismo. Hai letto l’articolo e vorresti prenotare una Visita Dietologica con i Medici del Centro Medico Unisalus? Prenota la tua visita dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Prenota la tua visita

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test del respiro helicobacter pylori

test del respiro helicobacter pylori

Test del Respiro Helicobacter Pylori (Urea Breath Test)​ Gastroenterologia Indice In questo articolo parliamo del Test impiegato per la diagnosi dell’Helicobacter Pylori. Per scoprire di più su questo esame, sapere come funziona e quali risultati fornisce leggi ora il nostro articolo. Cos’è l’Helicobacter Pylori? Prima di parlare del test, facciamo una piccola panoramica su cos’è questo batterio e dove si trova. L’Helicobacter Pylori è un batterio noto per essere coinvolto nello sviluppo di disturbi gastrointestinali, tra cui ulcere peptiche e gastriti. E’ un batterio che si contrae tramite acqua o cibi contaminati, diffuso specialmente in quelle zone dove l’acqua non è pulita. Se vuoi scoprire di più su questo batterio, leggi qui il nostro articolo. Test del respiro all’urea per l’Helicobacter Per diagnosticare la presenza di questo batterio nell’apparato digerente, i medici utilizzano comunemente due tipi di test: il test del respiro all’urea e il test dell’urea per l’Helicobacter. Il test del respiro all’urea è un metodo non invasivo utilizzato per diagnosticare l’infezione da Helicobacter Pylori. Questo test si basa sul principio che il batterio produce un enzima chiamato ureasi, che converte l’urea in anidride carbonica. Nel corso del test, il paziente beve una piccola quantità di urea marcata con un isotopo del carbonio (solitamente si utilizzano 13C o 14C). Se l’Helicobacter pylori è presente nello stomaco, l’ureasi batterica la trasformerà in anidride carbonica, che verrà poi espirata dai polmoni. Questa anidride carbonica può essere rilevata e misurata per confermare l’infezione. Test dell’urea per l’Helicobacter Il test dell’urea per l’Helicobacter è un altro metodo per identificare la presenza del batterio. Durante questo test, il paziente beve una soluzione contenente urea marcati con un isotopo specifico, spesso il carbonio-13 o il carbonio-14. Se l’Helicobacter pylori è presente nello stomaco, l’ureasi batterica dividerà l’urea marcati, rilasciando l’isotopo. Successivamente, un campione di respiro del paziente viene raccolto e analizzato per rilevare la presenza dell’isotopo marcato, confermando così l’infezione. I test del respiro all’urea e dell’urea per l’Helicobacter sono due approcci affidabili per diagnosticare l’infezione da Helicobacter pylori in modo non invasivo. Questi test offrono un’alternativa all’endoscopia e alle biopsie gastriche, rendendo la diagnosi più semplice e meno scomoda per i pazienti. Se sospetti di avere un’infezione da Helicobacter pylori, parlane con un medico per discutere la possibilità di sottoporsi a uno di questi test. Ricorda sempre che consultare un professionista medico per una diagnosi accurata e un piano di trattamento appropriato (in caso di risultati positivi per l’Helicobacter pylori) rappresenta la tempestiva identificazione per il trattamento dell’infezione al fine di prevenire complicazioni gastrointestinali future. Norme di preparazione L’esecuzione di questo esame prevede, da parte del paziente, una preparazione da attuarsi nei giorni precedenti l’esame. In particolare è necessario: Evitare di sottoporsi a terapia antibiotica nelle due settimane precedenti all’esame. Il giorno dell’esame presentarsi a digiuno. La mattina dell’esame non lavarsi i denti.  La mattina dell’esame e durante l’esame è vietato fumare. Se vuoi avere sempre con te la preparazione scarica qui il file PDF relativo alla preparazione. L’esame ha una durata complessiva di circa 30 minuti. Hai letto l’articolo e vorresti prenotare l’Esame di Helicobacter Pylori con i Medici del Centro Medico Unisalus? Prenota il tuo Esame dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Prenota Esame News PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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allergia istamina

Istamina

Allergia all’Istamina Allergologia Indice L’Istamina è una molecola essenziale per il nostro organismo, ma spesso è associata all’insorgenza di sintomi spiacevoli legati alle allergie. In questo articolo, esploreremo il ruolo di questa sostanza e come le allergie istaminiche possono influenzare la nostra salute. Istamina: Cos’è? Si tratta di una sostanza chimica presente nel nostro corpo e svolge un ruolo fondamentale nel sistema immunitario. È coinvolta in molte funzioni fisiologiche, tra cui la regolazione dell’acidità gastrica, la contrazione dei muscoli lisci e la regolazione della risposta infiammatoria. L’istamina è prodotta dalle cellule del sistema immunitario chiamate mastociti e basofili e viene rilasciata quando il corpo rileva una minaccia esterna. Si tratta di una sostanza presente in molti alimenti che vengono consumati quotidianamente al giorno. Alcuni cibi ricchi di istamina sono: bibite alcoliche,  formaggio,  salumi crudi,  frutti di mare  alcune tipologie di verdure quali pomodori e spinaci. Allergie Istamina: Che Cosa Sono? Le allergie istaminiche, o reazioni allergiche istaminiche, si verificano quando il sistema immunitario risponde in modo eccessivo alla sostanza o ad altre sostanze allergeniche. Quando una persona allergica viene esposta a un allergene, il suo corpo può rilasciare una quantità eccessiva di istamina, il che porta a sintomi come prurito, starnuti, congiuntivite, tosse, orticaria e gonfiore. Allergia o Intolleranza all’Istamina? Allergie e Intolleranze sono due concetti differenti. Le allergie sono dovute ad una reazione improvvisa del sistema immunitario dell’individuo nei confronti di un ben determinato antigene. L’Intolleranza, invece, è dovuta alla reazione anomala dell’organismo nei confronti di una sostanza estranea. In questo caso però il sistema immunitario non interviene.  E’ proprio questo fattore che differenza queste due tipologie di condizioni. Gestione delle Allergie Istaminiche La gestione delle allergie alle istamine comporta spesso l’uso di antistaminici, farmaci progettati per bloccare gli effetti dell’istamina nel corpo. Tuttavia, è importante consultare un medico prima di utilizzare qualsiasi farmaco per le allergie, in quanto possono esserci effetti collaterali o interazioni farmacologiche da considerare. In conclusione, si tratta di una sostanza fondamentale per il nostro corpo, ma può causare problemi quando il sistema immunitario reagisce in modo eccessivo. Le allergie istaminiche possono influenzare la qualità della vita delle persone, ma esistono trattamenti efficaci per gestire i sintomi. Se si sospetta di soffrire di allergie istaminiche, è consigliabile consultare un medico per una valutazione e una gestione adeguata. Hai letto l’articolo e vorresti prenotare una Visita Allergologica con i Medici del Centro Medico Unisalus? Prenota la tua visita dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Prenota Visita Allergologica News PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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Helicobacter-Pylori

Helicobacter Pylori

Helicobacter Pylori​ Gastroenterologia Indice Cos’è L’Helicobacter Pylori? L’Helicobacter Pylori è un batterio dello stomaco che può portare delle problematiche gastriche fastidiose a chi ne viene colpite. Si stima che il batterio dell’Helicobacter viva comunemente nello stomaco di due persone su tre. L’infezione da Helicobacter Pylori è molto comune. Infatti circa due terzi della popolazione mondiale ne è colpito. Nella maggior parte delle persone non provoca alcun sintomo, comunque esistono farmaci specifici in grado di sconfiggerlo. Più persone nel mondo hanno accesso ad acqua pulita meno persone contraggono l’infezione da Helicobacter. Breve storia dell’Helicobacter Pylori Fino al 1982 non si conosceva questo batterio e i medici incolpavano lo stress di causare le ulcere. Solo grazie al lavoro di due studiosi australiani Barry Marshall e Robin Warren si scoprì che il batterio riesce a sopravvivere nello stomaco. Infatti, prima di allora l’ipotesi di un germe che vivesse nello stomaco era impensabile in quanto lo stomaco ha un’acidità troppo elevata. L’Helicobacter Pylori però riesce in questa impresa grazie all’enzima ureasi che rende il PH circostante più alto. Non solo, anche grazie alla sua forma ad elica che gli consente di entrare nella parte più interna dello strato mucoso dello stomaco. La comunità scientifica però era ancora restia a credere che causasse l’ulcera pertanto Barry Marshall bevve una cultura di batteri e si infettò. Quindi si ammalò di gastrite, analizzò la sua ulcera isolando il batterio e guarì con una banale terapia. Nel 2005 Marshall vinse il Nobel per la medicina. Helicobater cause Helicobacter pylori come si prende? Questo batterio può essere contratto secondo differenti modalità. Tra queste troviamo: cibo, acqua o utensili. È più comune nei paesi o nelle comunità che mancano di acqua pulita o di buoni sistemi fognari.  Attraverso il contatto con la saliva o altri fluidi corporei di persone infette. Molte persone lo contraggono durante l’infanzia, ma anche gli adulti possono infettarsi. I germi vivono nel corpo per anni prima che inizino i sintomi. I medici non sono sicuri del motivo per cui solo alcune persone ottengono ulcere dopo un’infezione. Perché ti fa ammalare l’Helicobacter Dopo che Helicobacter Pylori è entrato nell’organismo, attacca il rivestimento dello stomaco, che di solito protegge dall’acido che il tuo corpo usa per digerire il cibo. Una volta che i batteri hanno fatto abbastanza danni, l’acido può attraversare il rivestimento, causando ulcere. Queste possono sanguinare, causare infezioni o impedire al cibo di muoversi attraverso il tratto digestivo. Helicobacter sintomi In caso di ulcera si può avvertire un dolore sordo o bruciante nella pancia. Può andare e venire, ma probabilmente si sentirà maggiormente quando lo stomaco è vuoto. Ad esempio tra i pasti o nel cuore della notte. Può durare per pochi minuti o per ore. Il paziente può sentirsi meglio dopo aver mangiato, bevuto latte o preso un antiacido. Altri sintomi da Helicobacter Pylori includono: gonfiore inappetenza nausea vomito perdita di peso senza una chiara ragione Infine le ulcere possono sanguinare nello stomaco o nell’intestino , il che può essere pericoloso per la salute. Non è comune, ma l’infezione da Helicobacter Pylori può causare il cancro allo stomaco. All’inizio la malattia ha pochi sintomi, come il bruciore di stomaco. Nel tempo, potresti notare: dolore o gonfiore alla pancia nausea inappetenza vomito perdita di peso senza motivo Helicobacter pylori stanchezza cronica: stanchezza e spossatezza possono essere sintomi ulteriori dell’infezione da Helicobacter Pylori correlate, in maggior misura, alle difficoltà digestive.  Come si fa la diagnosi di Helicobacter Pylori Per iniziare, il medico chiede informazioni sulla storia medica, sui sintomi e sugli eventuali medicinali che si assumono provvedendo quindi a raccogliere l’anamnesi completa del paziente.  Quindi sottopone il paziente a un esame fisico, inclusa la pressione sulla pancia per verificare la presenza di gonfiore o dolore. Inoltre può prescrivere: analisi del sangue e delle feci che possono aiutare a trovare un’infezione. test del respiro Helicobacter Pylori, il quale è un test in cui si analizza il respiro dopo aver ingerito una pasticca di urea e si misura la quantità di urea esalata. Leggi il nostro articolo di approfondimento sul test del respiro Helicobacter pylori. La diagnosi di Helicobacter Pylori può viene effettuata anche tramite un test di respiro. Helicobacter pylori cura Se hai ulcere causate da Helicobacter pylori, avrai bisogno di un trattamento per uccidere i germi, curare il rivestimento dello stomaco e impedire che le piaghe si ripresentino. Di solito sono necessarie da 1 a 2 settimane di trattamento per migliorare. Il medico probabilmente ti dirà di assumere alcuni tipi diversi di farmaci. Le opzioni di cura per Helicobacter Pylori includono: antibiotici per uccidere i batteri nel tuo corpo, come amoxicillina, claritromicina, metronidazolo, tetraciclina o tinidazolo. Molto probabilmente ne prenderai almeno due da questo gruppo. farmaci che riducono la quantità di acido nello stomaco bloccando le minuscole pompe che lo producono.  subsalicilato di bismuto, che può anche aiutare a uccidere Helicobacter Pylori insieme ai tuoi antibiotici medicinali che bloccano l’istamina chimica, che spinge lo stomaco a produrre più acido.  Hai letto l’articolo e vorresti prenotare l’Esame di Helicobacter Pylori con i Medici del Centro Medico Unisalus? Prenota il tuo esame dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Prenota Esame News PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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allergia al nichel

Allergia al Nichel

Allergia al Nichel​ Allergologia Indice L‘allergia al nichel è una reazione ipersensibile del sistema immunitario a questo metallo, che è ampiamente presente nell’ambiente e in molti alimenti. In questo articolo, esamineremo i sintomi dell’allergia al nichel, cosa mangiare per evitare le reazioni e il suo impatto sui sintomi gastroenterologici. Allergia al Nichel Sintomi I sintomi di allergia da Nichel possono essere differenti. Tra i più comuni si annoverano: Prurito Cutaneo: Uno dei sintomi più comuni dell’allergia al nichel è il prurito cutaneo. Questo può verificarsi quando la pelle entra in contatto con oggetti contenenti nichel, come gioielli, bottoni o cerniere. Rash Cutaneo: La pelle può sviluppare un’eruzione cutanea rossa, gonfia e pruriginosa in seguito all’esposizione al nichel. Orticaria: L’orticaria è un’altra reazione comune, che causa la comparsa di zone pruriginose e gonfie sulla pelle. Oltre a questi sintomi, che interessano principalmente la nostra pelle, altri sintomi allergia da nichel sono: disturbi gastrointestinali quali gonfiore addominale, dolore all’addome e stipsi disturbi urinari quali bruciore o episodi di cistite perdita dei capelli sintomi neurologici quali cefalea, capogiri o vertigini Allergia al Nichel Sintomi Gastroenterologici Per coloro che sperimentano sintomi gastrointestinali in seguito all’assunzione di nichel, è fondamentale adottare una dieta bassa in nichel e tenere sotto controllo i sintomi. Consultare un medico o un dietista può aiutare a pianificare un piano dietetico adeguato. In conclusione, l’allergia al nichel può manifestarsi in vari sintomi, tra cui quelli gastroenterologici, e può essere gestita attraverso una dieta adeguata.  Evitare gli alimenti ad alto contenuto di nichel e consultare un professionista della salute può aiutare a migliorare la qualità della vita per coloro che ne soffrono. Allergia al Nichel: diagnosi L’allergia al Nichel può essere diagnosticata dal medico specialista a seguito di una visita allergologica.  L’eventuale allergia nichel viene individuata anche mediante l’esecuzione di alcuni specifici esami quali, per esempio, patch test con lo scopo di individuare eventuali allergie al metallo testato.  In presenza invece di allergie alimentari al nichel lo specialista potrà indicare la sospensione, limitata nel tempo, dell’assunzione di determinati alimenti, al fine di valutare se siano effettivamente questi i responsabili dell’insorgenza dei sintomi. Dove si trova il Nichel? Il Nichel è un metallo che si trova molto comunemente in natura. E’ presente infatti in molti alimenti, nell’acqua e in tantissimi oggetti di uso comune.  Il Nichel è presente, entro i limiti normativi dettati dal Regolamento Europeo, in moltissimi oggetti di utilizzo comune come, per esempio: pentole, stoviglie detersivi, saponi e cosmetici gioielleria Se vuoi avere alcuni consigli pratici su come gestire la tua allergia al Nichel, scarica qui i nostri consigli. Alimenti che contengono nichel Sono diversi i cibi che contengono nichel. In particolare tra questi si possono trovare: legumi tè frutta secca pomodoro alcuni vegetali e frutti cacao Se pensi di essere allergico al nichel e vorresti avere alcuni consigli su cosa mangiare consulta un medico specialista. Egli potrà infatti indicarti la soluzione migliore per te, indicandoti quali alimenti assumere e come seguire una dieta sana ed equilibrata anche in presenza di questa condizione.  Allergia al Nichel: Cosa Mangiare e Cosa Evitare Alimenti e nichel: vediamo quali alimenti possiamo mangiare e quali invece è necessario evitare.  Per gestire i sintomi dell’allergia al nichel, è importante adottare una dieta che limiti l’assunzione di nichel. Ecco alcune linee guida: Cibi da Mangiare: Carne: Carni magre come pollo, tacchino e manzo sono solitamente ben tollerate. Pesce: Pesci come il salmone e il merluzzo tendono ad avere bassi livelli di nichel. Frutta: Mele, pere e banane sono opzioni sicure. Verdure: Patate, zucchine e carote sono a basso contenuto di nichel. Cibi da Evitare: Frutta a Guscio: Noci, arachidi e semi contengono quantità significative di nichel. Alimenti Processati: Cibi come cioccolato, cibi in scatola e cibi precotti spesso contengono nichel. Alimenti Integrali: Evitare il grano integrale, l’avena e la quinoa, che possono contenere nichel. Alimentazione per allergia al nichel: scopri di più scaricando il file con l’elenco dei cibi che puoi, e non puoi, mangiare. Hai letto l’articolo e vorresti prenotare una Visita Allergologica con i Medici del Centro Medico Unisalus? Prenota la tua visita dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Prenota Visita Allergologica News PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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Breath Test Glucosio

Breath Test Glucosio PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI Allergologia In questo Articolo Parliamo di: In questo articolo parliamo di Breath Test al Glucosio. Se vuoi sapere in cosa consiste questo esame, quando svolgerlo e quali indicazioni fornisce leggi ora il nostro articolo. Alla fine potrai prenotare il tuo Breath Test con i nostri medici professionisti.  Cos’è il Breath Test al Glucosio? Il Breath test al glucosio è una procedura medica importante utilizzata per diagnosticare un’eventuale sovracrescita batterica presente nell’intestino tenue. La sovracrescita batterica intestinale è un fenomeno abbastanza frequente, che si riscontra anche in molte sindromi quali per esempio sindrome dell’Intestino irritabile o in presenza di pazienti che assumono notevoli quantità di farmaci. Come Funziona? La procedura del Breath test al glucosio è piuttosto semplice. Il paziente soffierà una prima volta in un apposito macchinario, in maniera tale da raccogliere un campione di respiro iniziale. Successivamente, a seguito dell’ingestione di una piccola quantità di zucchero (glucosio), il paziente sarà invitato a soffiare ad intervalli regolari. Un’apparecchiatura apposita misura la concentrazione di idrogeno nel respiro del paziente durante il test. Quando Breath Test Glucosio Positivo? Se il livello di idrogeno che viene registrato dopo l’assunzione dello zucchero è più elevato di quello registrato all’inizio, si è probabilmente in presenza di una sovracrescita batterica intestinale.  L’esame ha una durata complessiva di circa 3 ore, è indolore e non invasivo. Quando fare Breath Test Glucosio? E’ consigliato sottoporsi a questo esame in presenza di sintomi gastrointestinali quali: Flatulenza Meteorismo Distensione o crampi addominali Diarrea Se manifesti questi sintomi è opportuno consultare un medico, al fine che possa formulare un’attenta diagnosi e fornire il miglior approccio terapeutico per le condizioni del paziente.  Norme di Preparazione L’esecuzione dell’esame prevede una semplice preparazione che il paziente deve seguire al fine di ottenere un risultato veritiero dell’esame. In particolare è necessario: Non assumere antibiotici, fermenti lattici o lassativi nei sette giorni precedenti l’esame Il giorno prima dell’esame evitare di assumere carboidrati complessi o fibre, preferendo a queste l’assunzione di riso bollito con olio oppure carne oppure pesci bolliti o ai ferri La mattina dell’esame presentarsi a digiuno da almeno 8/10 ore. E’ consentito bere mezzo bicchiere di acqua non gassata.  Evitare, già dalla sera precedente, di assumere alcolici e di fumare. Se stai assumendo dei farmaci, consulta il medico per sapere se è utile sottoporsi all’esame. Se durante l’esame manifesti dei sintomi, segnala i sintomi all’operatore che esegue l’esame in maniera tale da rendere l’interpretazione dell’esame più efficace. Vuoi avere sempre a portata di mano la preparazione all’esame? Scarica ora la preparazione in formato PDF qui. Hai letto l’articolo e vorresti prenotare un Breath Test al Glucosio con i Medici del Centro Medico Unisalus? Prenota il tuo esame dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Prenota Breath Test Glucosio NEWS PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI Salute ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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breath test fruttosio

Breath Test Fruttosio

Breath Test Fruttosio​ Salute Indice Pensi di essere Intollerante al Fruttosio? Ti hanno prescritto di svolgere il Breath Test Fruttosio e vuoi sapere in cosa consiste questo esame? Allora sei nel posto giusto. In questo articolo, infatti, parleremo nel dettaglio di questo esame, di come si svolge e di quali indicazioni il test fornisce.  Cos’è il Breath Test Fruttosio? Si tratta di un esame che consente di individuare eventuali intolleranze al fruttosio.  Il fruttosio è un monosaccaride, ovvero uno zucchero, presente soprattutto nella frutta (da cui deriva il nome), in alcuni prodotti vegetali e nel miele.  Come avviene il Breath Test Fruttosio? La metodologia con cui si svolge il Breath Test Fruttosio è analoga a quella che si svolge nel caso di altri Breath Test come quello al lattosio e al lattulosio. L’esame consiste infatti di soffiare inizialmente in maniera tale da raccogliere un campione di respiro iniziale. Successivamente lo specialista somministrerà al paziente una determinata quantità di zucchero, fruttosio in questo caso, invitando poi il paziente a soffiare nuovamente all’interno dell’apposito macchinario ogni 30 minuti circa per tre ore.  L’esame si basa sull’analisi dell’aria espirata dal paziente, monitorando i livelli di idrogeno presenti. Se questi risultano essere elevati, potremmo essere in presenza di un’Intolleranza al Fruttosio. Dove fare Breath Test Fruttosio? Presso il Centro Medico Unisalus, a due passi dalla stazione centrale di Milano e facilmente raggiungibile con i mezzi, è possibile prenotare il proprio Breath Test Fruttosio.  La durata dell’esame è pari a circa 3 ore e il costo è di 130€.  Norme di Preparazione Come per gli altri Breath Test, anche in questo caso è necessario seguire alcune norme di preparazione che consentono di rendere il più veritiero possibile l’esame. In particolare è necessario: Non bisogna assumere antibiotici, fermenti lattici o lassativi nei sette giorni precedenti l’esame.  Il giorno precedente evitare di consumare carboidrati complessi, alcolici, caramelle e gomme da masticare. La giorno dell’esame essere a digiuno da 8/10 ore. E’ consentito bere mezzo bicchiere di acqua non gassata. Non fumare Se stai assumendo farmaci come terapia quotidiana, puoi assumerli ma ricorda sempre di segnalarlo al medico che effettua l’esame. Scarica qui la preparazione del Breath Test.  Hai letto l’articolo e vorresti prenotare il tuo Breath Test al Fruttosio? Prenota tramite il pulsante qui sotto oppure chiama il n.0248013784. Puoi anche scriverci all’email info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito.  Prenota Breath Test Fruttosio News PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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Test Feno: come si svolge e perchè è importante

Test Feno: come si svolge e perché è importante PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI Allergologia In questo Articolo Parliamo di: Se sei una persona che soffre di allergie stagionali o di sintomi respiratori misteriosi, potresti aver sentito parlare del “Test del Feno“. Questa procedura medica è uno strumento fondamentale per diagnosticare e comprendere le allergie causate da polline, erba, alberi e altre piante. In questo articolo, esploreremo in dettaglio cos’è il Test del Feno, come funziona e perché è così importante. Cos’è il Test del Feno? Il Test del Feno, noto anche come “test di provocazione nasale”, è una procedura medica utilizzata per diagnosticare le allergie respiratorie, in particolare quelle causate da allergeni ambientali come il polline. Questo test è spesso raccomandato quando un paziente sospetta di essere allergico a sostanze vegetali ma non sa esattamente a cosa è allergico. Questo test può essere inoltre indicato dallo specialista allergologo a seguito di una visita allergologica per una migliore definizione delle condizioni del paziente.  Come Funziona? Il Test del Feno coinvolge l’esposizione controllata del paziente a quantità note di allergeni sospettati, in genere sotto forma di estratti di polline. Ecco come solitamente si svolge: Preparazione: Il paziente si siede in una stanza appositamente attrezzata sotto la supervisione di un professionista sanitario. Somministrazione dell’allergene: Gocce di un estratto di allergene, come il polline di erba o alberi, vengono applicate sulle narici del paziente o introdotte nell’aria circostante. Monitoraggio: Il paziente viene monitorato attentamente per eventuali reazioni allergiche, come starnuti, prurito, naso chiuso o occhi lacrimanti. Registrazione dei risultati: Ogni sintomo o reazione viene registrato durante il test. Perché è Importante il Test del Feno? Il Test del Feno è cruciale per diversi motivi: Diagnosi precisa: Aiuta a identificare con precisione l’allergene responsabile dei sintomi del paziente, consentendo un trattamento mirato. Pianificazione del trattamento: Fornisce le informazioni necessarie per pianificare un piano di trattamento efficace, che potrebbe includere l’immunoterapia allergenica (desensibilizzazione). Miglioramento della qualità della vita: Una volta identificato l’allergene, il paziente può adottare misure per ridurre l’esposizione e alleviare i sintomi, migliorando così la qualità della vita. In conclusione, il Test del Feno è uno strumento fondamentale nella diagnosi e nel trattamento delle allergie respiratorie causate da allergeni ambientali come il polline. Se sospetti di avere allergie stagionali o ai pollini, consulta il tuo medico per discutere della possibilità di sottoporsi a questa importante procedura diagnostica. La conoscenza dei tuoi allergeni può fare la differenza nel gestire i sintomi e vivere una vita più confortevole. Se vuoi prenotare il tuo Test Feno prenota tramite il pulsante qui sotto oppure chiama il n.0248013784. Puoi anche scriverci una email all’indirizzo info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito.  Prenota Esame Feno NEWS PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI Salute ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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Rast Test

Rast Test PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI Allergologia In questo Articolo Parliamo di: Gli allergeni sono una parte importante della vita quotidiana di molte persone. L’esposizione a sostanze alle quali si è allergici può provocare sintomi sgradevoli o addirittura gravi reazioni allergiche. In questo articolo parliamo, in particolare, di Rast Test. Per scoprire cosa sono e quale informazione forniscono questi esami leggi ora il nostro articolo.  Al termine, potrai prenotare comodamente i tuoi Rast Test. Cosa è il RAST Test? RAST sta per Radioallergosorbent Test ed è una procedura diagnostica utilizzata per rilevare specifiche allergie.  Questo test è spesso preferito in quanto evita il rischio di reazioni allergiche potenzialmente pericolose che potrebbero verificarsi durante i test di provocazione cutanea. Questo test si basa sul presupposto secondo il quale una persona allergica ad una determinata sostanza presenti nel sangue anticorpi specifici contro tale allergene.  Perché Effettuarlo? E’ importante effettuare questo esame in quanto consente allo specialista di stabilire se una persona è allergica ad una determinata sostanza e confermare quanto già evidenziato con il Prick test. Questo esame può essere consigliato dallo specialista qualora la persona manifestasse sintomi riconducibili ad reazioni allergiche. I sintomi possono essere: Rinite e congestione nasale Congiuntivite Orticaria Dermatiti correlate ad arrossamenti o pruriti Dove effettuare il Rast Test? E’ possibile effettuare questo esame presso il Centro Medico Unisalus di Milano, situato a due passi dalla stazione Centrale.  Si tratta di un esame semplice, indolore senza alcuna controindicazione.  Il costo dell’esame, a singolo allergene, è pari a 20€. Per prenotare il tuo esame prenota tramite il pulsante qui sotto oppure chiama il n.0248013784. Puoi anche scriverci a info@unisalus.it oppure tramite la sezione contatti del nostro sito. Prenota Rast Test NEWS PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI Salute ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

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