ortopedia

mal schiena lombare

Mal Schiena Lombare

Mal di schiena lombare PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI Fisiatria In questo Articolo Parliamo di: Il mal di schiena lombare è una condizione comune che può colpire chiunque, indipendentemente dall’età o dallo stile di vita. In questo articolo, esploreremo le cause, i sintomi e i rimedi per il mal di schiena lombare, fornendo informazioni preziose per chi cerca sollievo da questa fastidiosa condizione. Leggi ora il nostro articolo e scopri di più su questa condizione.  Cause del Mal di Schiena Lombare Il dolore lombare può avere molte cause. Alcune delle più comuni includono: Sforzi eccessivi: Sollevare pesi eccessivi o fare sforzi intensi può mettere pressione sulla zona lombare della schiena, causando dolore. Postura scorretta: Una postura errata durante le attività quotidiane o sul luogo di lavoro può portare a un carico eccessivo sulla regione lombare. Inattività: La mancanza di attività fisica può indebolire i muscoli della schiena, contribuendo al dolore alla schiena nella parte bassa. Infortuni: Cadute, incidenti o lesioni sportive possono danneggiare la schiena e provocare dolori lombari. Condizioni mediche pregresse: Alcune condizioni mediche, come l’Ernia del Disco o l’Artrite, possono essere responsabili del mal di schiena lombare. Sintomi del Mal di Schiena Lombare I sintomi del male alla schiena lombare variano da persona a persona a seconda delle cause che sono alla base di questa condizione. Alcuni sintomi della lombalgia possono includere: Dolore acuto o sordo nella zona lombare definito come una lombalgia acuta Difficoltà nei movimenti, inclusa la flessione o l’estensione della schiena. Irradiazione del dolore alle gambe (sciatica) in alcuni casi. Rimedi e Trattamenti Esistono diversi modi per affrontare il male di schiena lombare. Se si soffre di questa problematica potrebbe essere utile sottoporsi ad una visita fisiatrica in maniera tale che lo specialista possa indicare il trattamento più appropriato per la condizione del paziente.  Tra le possibili indicazioni che possono essere indicate al paziente che soffre di dolore zona lombare si annoverano:  Riposo: Riposare la schiena può aiutare a ridurre il dolore, ma è importante non esagerare con il riposo. Fisioterapia: Gli esercizi mirati possono contribuire a rafforzare i muscoli lombari e migliorare la flessibilità. Farmaci: Il medico può prescrivere farmaci per il dolore o infiammazione per alleviare i sintomi. Terapie alternative: Massaggi, chiropratica o l’uso di impacchi caldi o freddi possono fornire sollievo temporaneo. Prevenzione Uno degli strumenti fondamentali per la corretta gestione del mal di schiena lombari è rappresentato dalla prevenzione di questa condizione. Tra i consigli utili per prevenire l’insorgenza del mal di schiena lombare troviamo: Modifiche allo stile di vita: Mantenere una postura corretta, evitare sforzi eccessivi e seguire uno stile di vita attivo possono prevenire il mal di schiena lombare. Praticare una costante attività fisica, quali per esempio nuoto o camminata, che aiutano a mantenere i muscoli elastici Prestare attenzione nel sollevamento di pesi importanti, ricordandosi sempre di fare flessione sugli arti inferiori  In conclusione, il mal di schiena lombare è una condizione fastidiosa, ma gestibile. Identificare la causa del dolore è il primo passo per trovare il trattamento adeguato. Consultare sempre un professionista della salute per una valutazione accurata e un piano di trattamento personalizzato. Prenota Visita Fisiatrica NEWS PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI Salute ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

Mal Schiena Lombare Leggi tutto »

piede torto

Piede Torto

Piede Torto​ Ortopedia Indice Cos’è il Piede Torto? Il piede torto, noto anche come piede torto congenito, è una condizione ortopedica che colpisce i neonati alla nascita. Questa affezione può avere un impatto significativo sulla salute e la mobilità del bambino se non viene trattata tempestivamente. Nel piede torto, i tessuti che collegano i muscoli all’osso (tendini) sono più corti del solito. Il piede torto è un difetto che si presenta alla nascita ed è abbastanza comune. Il piede torto può essere lieve o grave. Circa la metà dei bambini con piede torto ha questa patologia per entrambi i piedi. Se il bambino ha il piede torto, sarà più difficile camminare normalmente, quindi i medici specialisti in genere raccomandano di trattarlo subito dopo la nascita. I medici specialisti di solito sono in grado di trattare con successo il piede torto senza intervento chirurgico, anche se a volte i bambini hanno bisogno di un follow-up in seguito Cause del Piede Torto Congenito Il piede torto congenito è una condizione misteriosa che può avere diverse cause. Si ritiene che una combinazione di fattori genetici e ambientali possa contribuire alla sua manifestazione. Alcuni dei fattori che possono aumentare il rischio includono: Genetica: La predisposizione genetica può giocare un ruolo importante. Se uno o entrambi i genitori hanno avuto il piede torto, c’è una maggiore probabilità che il bambino lo sviluppi. Posizione intrauterina: La posizione del feto nell’utero può influenzare lo sviluppo dei piedi. Se il bambino è posizionato in modo anomalo nell’utero, potrebbe aumentare il rischio di piedi torti. Fattori ambientali: Alcuni fattori ambientali, come il fumo di sigaretta durante la gravidanza, possono aumentare il rischio di piedi torti. Sintomi del Piede Torto I sintomi del piede torto congenito possono variare da lievi a gravi e possono includere: Deformità del piede: Il bambino può avere un piede girato verso l’interno o verso l’esterno. Rigidità delle articolazioni: Le articolazioni del piede possono essere rigide e meno mobili. Dolore o disagio: Alcuni bambini possono sperimentare dolore o disagio a causa della deformità. Opzioni di Trattamento Il trattamento del piede torto dipenderà dalla gravità della condizione. Le opzioni di trattamento possono includere: Metodi conservativi :Per i casi lievi, possono essere raccomandate tecniche di manipolazione e posizionamento, insieme a gessi correttivi. La terapia fisica può anche essere parte integrante del trattamento. Correzione chirurgica: Per i casi più gravi o resistenti al trattamento conservativo, potrebbe essere necessaria un’operazione chirurgica per riportare il piede nella posizione corretta. Dispositivi ortopedici: Dopo la correzione, il bambino potrebbe dover indossare dispositivi ortopedici come tutori o ortesi per mantenere la corretta posizione dei piedi. Prevenzione Poiché i medici non sanno quali sono le cause del piede torto, non è possibile prevenirlo completamente. Tuttavia, se è in stato di gravidanza, si può fare qualcosa per limitare il rischio di difetti alla nascita del bambino, come ad esempio: Non fumare o passare il tempo in ambienti fumosi Non bere alcolici Evitare farmaci non approvati dal medico Il piede torto congenito è una condizione che richiede un’attenzione tempestiva e un trattamento adeguato. I genitori dovrebbero consultare un medico ortopedico esperto per valutare la condizione e discutere le migliori opzioni di trattamento per il loro bambino. Con il trattamento appropriato, molti bambini possono sviluppare piedi sani e funzionali, consentendo loro di crescere senza limitazioni nella loro mobilità e nel loro benessere. Ricorda che la consulenza di un professionista medico è essenziale per affrontare il piede torto nei bambini in modo efficace e sicuro. Hai letto l’articolo e vorresti prenotare una visita con i Medici Ortopedici del Centro Medico Unisalus? Prenota ora la tua visita tramite il pulsante qui sotto oppure chiama il n.0248013784. Puoi anche scriverci tramite email all’indirizzo info@unisalus.it oppure contattaci tramite la sezione contatti.  Prenota Visita Ortopedica News PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

Piede Torto Leggi tutto »

visita ortopedica

Visita Ortopedica

Visita Ortopedica PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI Ortopedia In questo Articolo Parliamo di: Hai subito un recente trauma e vorresti effettuare una Visita Ortopedica e vuoi sapere in cosa consiste questa visita? La Visita Ortopedica è un passo cruciale nella gestione della salute muscoloscheletrica. Quando si tratta di problemi legati alle ossa, alle articolazioni e ai muscoli, consultare un ortopedico è essenziale per ottenere una diagnosi accurata e un trattamento adeguato. In questo articolo, esploreremo l’importanza della Visita Ortopedica, le procedure comuni e cosa aspettarsi durante la visita. In che cosa consiste una Visita Ortopedica? Si tratta di una visita specialistica che viene effettuata dal Medico specialista in Ortopedia.  Lo scopo della visita è quello di fornire una diagnosi alle problematiche del paziente, sulla base dei sintomi e delle condizioni del paziente.  Durante le Visite Ortopediche, è possibile che vengano eseguite diverse procedure, a seconda dei sintomi e dei problemi specifici del paziente. Alcune procedure comuni includono: Raccolta dell’Anamnesi, che viene effettuata dal medico specialista con lo scopo di raccogliere il maggior numero di informazioni sulle condizioni del paziente  Esame Obiettivo del Paziente, in cui lo specialista valuterà le condizioni del paziente e la sua sintomatologia  Ulteriori accertamenti che potranno essere prescritti dallo stesso specialista in funzione di quanto emerso in sede di visita. Tra questi troviamo esami diagnostici, per esempio ecografie e radiografie. A cosa Serve la Visita Ortopedica? La visita ortopedica permette di studiare la struttura e la funzionalità dell’apparato locomotore per diagnosticare patologie acute, croniche o degenerative a carico della colonna vertebrale, degli arti superiori (spalla, gomito, mano e polso) o degli arti inferiori (anca, ginocchio, piede e caviglia). Fra le più frequenti sono incluse l’artrosi, i problemi al menisco, le lesioni ai legamenti del ginocchio e della cuffia dei rotatori, la sindrome del tunnel carpale, l’alluce valgo, il neuroma di Morton, la sindrome da compressione del nervo ulnare e la fascite plantare.Inoltre la visita ortopedica può essere utile in seguito a traumi che possono aver leso le strutture dell’apparato locomotore. Come si svolge la Visita Ortopedica? Le condizioni ortopediche possono influenzare la nostra capacità di muoverci, lavorare e svolgere le attività quotidiane. Una visita ortopedica può aiutare a: Diagnosi Precisa: Gli Ortopedici sono specialisti in grado di diagnosticare una vasta gamma di disturbi muscoloscheletrici, da fratture ossee a lesioni legamentose e artriti. Pianificazione del Trattamento: Dopo la diagnosi, l’ortopedico sviluppa un piano di trattamento personalizzato. Questo può includere terapia fisica, esercizi, farmaci o, in alcuni casi, la chirurgia. Migliorare la Qualità della Vita: Ricevere un trattamento adeguato per le condizioni ortopediche può ridurre il dolore, migliorare la mobilità e consentire una migliore qualità di vita. Quanto costa Visita Ortopedica Milano? Presso il Centro Medico Unisalus di Milano, situato a due passi dalla stazione centrale di Milano, è possibile effettuare la propria Visita Ortopedica con i nostri Ortopedici Esperti al prezzo di 150€. Hai letto l’articolo e vorresti prenotare la tua Visita Ortopedica? Prenota ora tramite il pulsante qui sotto oppure chiama il n.0248013784. Puoi anche scriverci un email all’indirizzo info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito.  Prenota Visita Ortopedica NEWS PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI Salute Salute ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

Visita Ortopedica Leggi tutto »

ecografia muscolo tendinea

Ecografia Muscolo Tendinea

Cosa si vede con eco muscolo tendinea? PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI Diagnostica In questo Articolo Parliamo di: In questo articolo parleremo di Ecografia Muscolo Tendinea. Se vuoi scoprire in cosa consiste questo esame e quali benefici apporta leggi ora il nostro articolo.  Cos’è l’Ecografia Muscolo Tendinea? Si tratta di è una procedura di imaging medico altamente efficace che fornisce una visione dettagliata dei muscoli e dei tendini del corpo. Questa tecnica diagnostica è fondamentale per la valutazione delle lesioni muscolo-tendinee, consentendo ai medici di diagnosticare con precisione e pianificare il trattamento.  Benefici dell’Ecografia Muscolo-Tendinea L’Ecografia Muscolo-Tendinea offre numerosi vantaggi nella diagnosi e nel monitoraggio delle condizioni muscolo-scheletriche. Alcuni dei principali benefici includono: Precisione Diagnostica: Questa tecnica consente una visualizzazione in tempo reale dei muscoli e dei tendini, consentendo una diagnosi precisa delle lesioni e delle patologie. Non Invasiva: A differenza di altre procedure diagnostiche, l’ecografia non richiede l’uso di radiazioni ionizzanti o interventi chirurgici invasivi, rendendola sicura ed efficace. Monitoraggio del Trattamento: È utilizzata per valutare l’efficacia dei trattamenti, come la terapia fisica o l’iniezione di farmaci, consentendo agli specialisti di apportare modifiche in base alle esigenze del paziente. Quando è indicata? E’ in particolar modo consigliato sottoporsi ad un’Ecografia Muscolotendinea in presenza di alcuni alcuni sintomi quali dolore o gonfiore a livello dei tessuti molli e delle articolazioni di spalle, ginocchia, polsi e mani.  Può essere utile inoltre per diagnosticare molteplici condizioni quali: Borsiti Tendiniti Strappi muscolari Artro-sinoviti, ovvero un’infiammazione della membrana interna delle articolazioni Stiramenti Se soffri di queste problematiche, è consigliato rivolgersi ad uno specialista per l’effettuazione di un’ecografia, in maniera tale da ottenere una diagnosi più precisa.  Come prepararsi all’esame L’esame non richiede una particolare prenotazione, è sufficiente che il paziente rimuova eventuali fasciature o medicazioni in prossimità della zona da eliminare. Si tratta di un esame sicuro e non invasivo per il paziente. Se effettuato però su un’area infiammata, la persona potrebbe avvertire una sensazione di fastidio o lieve dolore durante il passaggio della sonda. Dove prenotare Ecografia Muscolo Tendinea Milano? Puoi prenotare la tua Ecografia Muscolo Tendinea presso il Centro Medico Unisalus di Milano. Il nostro Centro si trova a cinque minuti a piedi dalla stazione Centrale, in una posizione comoda e facilmente raggiungibile con i mezzi.  Quanto costa? Presso il Centro Medico Unisalus è possibile eseguire l’Ecografia Muscolo Tendinea al costo di 80€.  Hai letto l’articolo e vorresti prenotare la tua Ecografia Muscolo-Tendinea? Prenota ora tramite il pulsante qui sotto oppure chiama il n.0248013784. Puoi anche scriverci una email a info@unisalus.it oppure tramite la sezione contatti del nostro sito.  Prenota la tua ecografia NEWS PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

Ecografia Muscolo Tendinea Leggi tutto »

sperone calcaneare unisalus

Sperone Calcaneare

Lo Sperone Calcaneare: Cosa Devi Sapere E Come Affrontarlo​ PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI Fisioterapia In questo Articolo Parliamo di: Lo Sperone Calcaneare è una condizione dolorosa che colpisce il tallone e può causare disagio significativo. In questo articolo, esploreremo le cause, i sintomi e le opzioni di trattamento dello sperone calcaneare. Se stai cercando informazioni su come alleviare il dolore e migliorare la tua qualità di vita, sei nel posto giusto. Cos’è lo Sperone Calcaneare? Lo sperone calcaneare è una crescita ossea anormale che si sviluppa sulla parte inferiore del calcagno, l’osso più grande del piede. Questa crescita può variare in dimensioni ed è spesso associata a condizioni come la fascite plantare. La fascite plantare è un’infiammazione dei tessuti che collegano il tallone all’arco del piede. Cause dello Sperone Calcaneare Le cause dello sperone calcaneare possono variare da persona a persona. Tuttavia, alcune delle cause comuni includono: Fascite plantare: L’irritazione cronica della fascia plantare può portare alla formazione dello sperone calcaneare. Sovrappeso: Il peso in eccesso può aumentare la pressione sui piedi e contribuire allo sviluppo di uno sperone. Attività fisica intensa: L’uso eccessivo dei piedi, soprattutto in attività ad alto impatto, può contribuire alla formazione dello sperone calcaneare. Calzature inadeguate: Scarpe prive di adeguato supporto possono aumentare il rischio di sviluppare questa condizione. Sintomi dello Sperone Calcaneare I sintomi dello sperone calcaneare possono variare da lievi a gravi e includono: – Dolore acuto o sordo al tallone, specialmente al mattino o dopo l’attività fisica. – Sensazione di pizzicore o bruciore nella zona interessata. – Gonfiore o arrossamento. Trattamento e Prevenzione Il trattamento dello sperone calcaneare può includere: Fisioterapia: Esercizi mirati possono contribuire a rafforzare i muscoli del piede e migliorare la flessibilità. Scarpe con supporto: L’utilizzo di calzature con un buon supporto plantare può alleviare la pressione sul tallone. Plantari personalizzati: Il tuo podologo potrebbe raccomandare plantari su misura per ridurre la tensione sulla fascia plantare. Terapie conservative: Applicare ghiaccio, riposo e l’assunzione di farmaci antinfiammatori possono alleviare il dolore. La prevenzione è fondamentale per evitare la ricomparsa dello sperone calcaneare. Mantenere un peso sano, indossare calzature adeguate e fare attenzione all’attività fisica e alla postura possono contribuire a ridurre il rischio. In conclusione, lo sperone calcaneare può causare disagio significativo, ma con il giusto trattamento e la prevenzione adeguata, è possibile gestire questa condizione in modo efficace. Consulta sempre un professionista della salute per una valutazione accurata e un piano di trattamento personalizzato. Hai letto l’articolo e vorresti prenotare la tua Seduta di Onde d’Urto con i nostri fisioterapisti specialisti? Prenota tramite il pulsante qui sotto oppure chiama il n.0248013784 per avere maggiori informazioni. Puoi anche scriverci tramite via email all’indirizzo info@unisalus.it oppure tramite la sezione contatti del nostro sito.  Prenota Onde d’Urto Radiali NEWS PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI Salute ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

Sperone Calcaneare Leggi tutto »

plantari unisalus

Plantari

Plantari​ Salute Indice Se stai cercando i migliori plantari a Milano per migliorare il comfort dei tuoi piedi, sei nel posto giusto! I plantari sono strumenti essenziali per alleviare dolori ai piedi e migliorare la postura, e a Milano hai a disposizione diverse opzioni di alta qualità. Cosa sono i plantari? I plantari sono strumenti fondamentali per dare sollievo a situazioni dolorose che possono interessare i nostri piedi.  Si tratta di un presidio che consente di modificare i rapporti articolari permettendo al paziente di ottenere maggior equilibrio e minor dolore durante la fase di appoggio e carico del piede.  Lo scopo dei plantari è quello di correggere e ridistribuire il peso, sull’ l’intera pianta del piede, in maniera omogenea ed equilibrata. Questo permette al paziente di avvertire una minor sensazione di dolore quando cammina.  Tipologie di plantari Esistono diverse tipologie di plantari. Presso il Centro Medico Unisalus è possibile per il paziente ottenere plantari personalizzati alle singole esigenze del paziente.  Le dimensioni dei plantari, in termini di lunghezza e larghezza, sono normalmente quelle dei nostri piedi ma le tipologie possono differire a seconda della problematica per cui si è deciso di ricorrere a questo strumento.  Quando utilizzare i plantari? L’utilizzo del plantare viene indicato dallo specialista a seguito di una prima visita. Può essere consigliato l’utilizzo dei plantari quando è necessaria una correzione o un compenso funzionale e biomeccanico. In particolare i plantari possono essere impiegati per il trattamento di: Fasciti plantari Spina calcaneare plantare Periostite Metatarsalgia Hai letto l’articolo e vorresti prenotare una visita podologica per ottenere l’indicazione dei plantari più adatta a te? Prenota tramite il pulsante qui sotto oppure chiama il n.0248013784. Puoi anche scrivere un email a info@unisalus.it oppure tramite la sezione contatti del nostro sito.  Prenota Visita per Plantari News PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

Plantari Leggi tutto »

infiltrazioni acido ialuronico

Infiltrazioni Acido Ialuronico

Quali sono i benefici delle infiltrazioni di acido ialuronico? Salute Indice Forse non tutti sanno che l’acido ialuronico è una sostanza che viene prodotta in modo naturale dal nostro corpo. La sua funzione principale è quella di lubrificare le articolazioni e di contribuire a mantenere idratati e protetti i tessuti. Perciò le infiltrazioni di acido ialuronico sono utili per la lubrificazione articolare. L’acido ialuronico è una componente essenziale del liquido sinoviale che si trova all’interno delle nostre articolazioni. Grazie all’acido ialuronico presente naturalmente nel nostro corpo, la lubrificazione articolare risulta ottimale. Inoltre, grazie all’acido ialuronico, il movimento delle articolazioni non è doloroso come può invece accadere nei casi di osteoartrosi contribuendo alla migliore funzionalità della cartilagine articolare. Acido ialuronico e osteoartrosi Purtroppo, nelle persone che soffrono di osteoartrosi, sì istaurano processi infiammatori e di riduzione delle cartilagini con erosione delle stesse, causando anche la riduzione della concentrazione di acido ialuronico. L’osteoartrosi porta a un processo degenerativo costante dell’articolazione, riducendone la funzionalità. Per questi motivi, uno dei migliori trattamenti indicati per la cura di questo tipo di problematica è proprio quello delle infiltrazioni di acido ialuronico. Vediamo dunque cosa sono le infiltrazioni di acido ialuronico e come si eseguono. Infiltrazioni di acido ialuronico Le infiltrazioni di acido ialuronico sono quindi indicate nei casi di osteoartrosi. Possiamo utilizzarle ad esempio come trattamento dell’artrosi principalmente del ginocchio e delle anche. Funziona molto bene sia nei casi di lieve entità che di moderata entità. Nei casi gravi, solitamente, l’ortopedico può optare per soluzioni diverse, quali ad esempio l’intervento chirurgico o l’utilizzo di protesi. Quali sono i benefici delle infiltrazioni di acido ialuronico Migliorando la meccanica articolare otteniamo i due principali effetti benefici delle infiltrazioni di acido ialuronico sono: Analgesico Antinfiammatorio Utilizzare questo tipo di infiltrazioni serve in primo luogo a migliorare la capacità funzionale e di movimento del paziente. La rigenerazione della cartilagine non è possibile con le sole infiltrazioni di acido ialuronico. Inoltre, è possibile un altro utilizzo in medicina estetica di questa sostanza iniettata nel viso, con una funzione di filler, a fini estetici. Quando non fare le infiltrazioni Non ci sono molte controindicazioni per eseguire dei cicli di infiltrazioni con acido ialuronico. In ogni caso non è consigliato utilizzare questo trattamento in alcuni casi tra i quali: Gravidanza Allattamento Allergia all’elemento In presenza di infezioni batteriche o virali Effetti indesiderati Per quanto riguarda gli effetti indesiderati, non sono comuni. Potresti eventualmente sperimentare dolore, rossore, rigonfiamento nella zona della puntura o anche reazioni infiammatorie, che tuttavia tendono a risolversi in pochi giorni. Contatta comunque il tuo medico di fiducia per sapere come comportarti in caso di effetti indesiderati di questo tipo, che ripetiamo non sono comuni e tendono a risolversi nel giro di pochi giorni. I benefici, in ogni caso, superano di gran lunga i rischi di questi possibili effetti indesiderati. Inoltre l’infiltrazione acido ialuronico non presenta grossi svantaggi e nella maggior parte dei casi apporta benefici a livello funzionale per il paziente. Questo però, non accade nei casi di grave artrosi. Quante infiltrazioni acido ialuronico vanno fatte? Dipende sempre dalla tua problematica, dalla gravità e dalle indicazioni del tuo medico. In linea di massima possono essere eseguiti per problemi di artrosi due cicli all’anno. Ogni ciclo comprende 2-3 infiltrazioni che vengono eseguite a distanza di 7-10 giorni l’una dall’altra. Tra un ciclo e l’altro è sempre bene attendere almeno 6-7 mesi per ripetere un secondo ciclo di infiltrazioni con l’acido ialuronico Prenota le tue infiltrazioni Puoi prenotare il tuo ciclo di infiltrazioni di acido ialuronico presso il Centro Medico Unisalus, direttamente dalla sezione prenotazioni. Per maggiori informazioni puoi chiamare il numero 02.48.013.784 oppure scrivere a info@unisalu.it I nostri medici esperti in infiltrazioni sono a tua disposizione. Prenota Infiltrazione Acido Ialuronico News PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

Infiltrazioni Acido Ialuronico Leggi tutto »

Gonartrosi: cos’è e come trattarla

Gonartrosi: cos’è e come trattarla PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI Salute In questo Articolo Parliamo di: La Gonartrosi, o artrosi del ginocchio, è una patologia articolare cronica che provoca il deterioramento della cartilagine articolare del ginocchio. Questa cartilagine svolge infatti un’importante funzione di ammortizzazione e protezione delle ossa del ginocchio. Quando la cartilagine si degrada, le ossa vengono esposte all’usura e possono causare dolore, rigidità e limitazioni nei movimenti. La Gonartrosi può essere monolaterale, quando interessa uno solo delle ginocchia, o bilaterale se interessa entrambe le ginocchia. Chi colpisce? La Gonartrosi è una patologia che colpisce soprattutto le persone anziane, specialmente dopo i 60 anni d’età. L’incidenza risulta infatti essere pari a 20-30% negli individui dai 60 a 70 anni, aumentando fino al 50% per le persone oltre gli 80 anni. Per i 2/3 dei casi questa interessa entrambe le ginocchia. Può colpire però anche pazienti più giovani o atleti, che potrebbero svilupparla a causa di traumi ripetuti al ginocchio. Cause della Gonartrosi In generale, la Gonartrosi è causata da una combinazione di fattori casuali. E’ infatti abbastanza raro che questa dipenda da una sola causa. Possono essere molteplici le cause che comportano lo svilupparsi della Gonartrosi. Tra di queste si annoverano: Età avanzata Sovrappeso e/o obesità Anamnesi pregressa riguardante infortuni alle ginocchia Associazione con altre forme d’artrite, per esempio artrite reumatoide Presenza di malattie metaboliche Sintomi Gonartrosi I sintomi della Gonartrosi includono: Dolore al ginocchio, sensazione dolorosa che aumenta quando ci si muove o si esegue attività fisica Rigidità articolare, presente soprattutto al mattino Gonfiore Fatica durante le attività quotidiane Arrossamento e sensazione di calore in corrispondenza di una o entrambe le ginocchia In alcuni casi, può anche causare instabilità del ginocchio e scricchiolii durante il movimento. Diagnosi La diagnosi di Gonartrosi viene effettuata dallo specialista Ortopedico a seguito di una visita in cui, oltre a visitare il paziente, lo specialista effettuerà un’attenta raccolta anamnestica. Il Medico potrà inoltre indirizzare il paziente da altri specialisti, quali per esempio gli specialisti in Terapia del Dolore, al fine di permettere il miglior trattamento della patologia. Trattamento della Gonartrosi Ci sono molte opzioni per il trattamento della Gonartrosi. In genere, il trattamento inizia con misure conservative, come il riposo, l’uso di anti-infiammatori e l’applicazione di ghiaccio. La fisioterapia può anche essere utile per migliorare la forza muscolare e la flessibilità del ginocchio. Questo trattamento risulta essere particolarmente efficace se la malattia viene prontamente diagnosticata. Una proposta di cura per la Gonartrosi può venire effettuata utilizzando un protocollo in tre fasi: Pulizia, effettuata tramite l’Ozonoterapia Lubrificazione, tramite acido ialuronico Rigenerazione tramite metodica PRP Questo trattamento, eseguito da specialisti di Terapia del Dolore, sfrutta i principi dell‘Ozonoterapia, terapia medica priva di effetti collaterali, a quella dell’acido ialuronico permettendo un efficace trattamento della patologia. Prevenzione della Gonartrosi Ci sono anche alcune misure preventive che possono aiutare a prevenire la Gonartrosi. Tra di queste vi sono: Mantenere un peso sano, praticando regolare movimento Evitare lesioni al ginocchio Fare esercizio regolarmente per mantenere i muscoli forti Svolgere gli esercizi forniti dal Fisioterapista, attenendosi alle sue indicazioni In sintesi, la Gonartrosi è una patologia articolare cronica che colpisce il ginocchio e può causare dolore e limitazioni nei movimenti. Ci sono molte opzioni di trattamento disponibili, da misure conservative a interventi chirurgici, ma ci sono anche alcune misure preventive che possono aiutare a mantenere il benessere articolare. Soffri o pensi di soffrire di Gonartrosi? Vuoi effettuare una visita con i Medici Esperti del Centro Medico Unisalus Prenota Visita NEWS PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI Salute ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

Gonartrosi: cos’è e come trattarla Leggi tutto »

ecocolordoppler arti inferiori

Ecocolordoppler Arterioso Arti Inferiori

Cos’è l’Ecocolordoppler arterioso arti inferiori? Salute Indice L’Ecocolordoppler arterioso arti inferiori è una tecnica diagnostica che, sfruttando la tecnologia degli ultrasuoni, studia lo stato di salute delle arterie presenti a tale livello. Questo esame può essere anche a livello degli arti superiori. Cos’è l’Ecocolordoppler arterioso arti inferiori? Si tratta di un esame indolore e non invasivo, con scopo diagnostico, che utilizza due diverse tecniche d’indagine: l’ecografia e il doppler. La prima restituisce immagini colorate sullo schermo del macchinario, mentre la seconda sfrutta gli input acustici per la mappatura. Questo esame permette di studiare in maniera approfondita la parete dei vasi sanguigni che scorrono nelle gambe e il relativo flusso ematico. L’esame si concentra sullo studio dell’anatomia dei vasi sanguigni arteriosi. Studiando la morfologia delle pareti arteriose, si possono individuare lesioni aterosclerotiche (placche) e il relativo grado di restringimento del canale (stenosi), utile per pianificare un approccio terapeutico adeguato. L’obiettivo è di prevenire l’ostruzione delle arterie. Può essere utilizzato anche in maniera preventiva per monitorare i pazienti che presentano fattori di rischio cardiovascolare come: Ipertensione arteriosa Diabete Ipercolesterolemia Fumo di sigaretta Sovrappeso Cosa può evidenziare l’Ecocolordoppler arterioso agli arti inferiori? Questo esame viene eseguito appunto per indagare lo stato delle pareti arteriose. Ciò ha lo scopo di individuare eventuali patologie cardiovascolari. Tra queste le principali sono: Aneurismi, cioè dilatazioni patologiche dei vasi Stenosi o occlusioni da placche Trombosi arteriose e flebiti Insufficienze arteriose di diversa entità Questo esame può essere richiesto prima o dopo un intervento chirurgico vascolare ed è utile sia per programmare la tipologia di un’eventuale intervento chirurgico sia per eseguire controlli post-operatori. Come si svolge l’Ecocolordoppler arterioso arti inferiori? Il medico fa stendere il paziente su un lettino e spalma un gel che aiuta la conduzione delle onde sonore sulla parte del corpo interessata. In seguito, attraverso l’utilizzo di una sonda a frequenze specifiche, lo specialista esamina la zona interessata al fine di valutare appunto l’albero arterioso dal punto di vista morfologico e funzionale. L’esame generalmente dura circa 20-30 minuti. Norme di preparazione e controindicazioni L’Ecocolordoppler arterioso degli arti inferiori non prevede alcuna preparazione specifica, e tanto meno presenta delle controindicazioni per il paziente che vi si sottopone. Hai letto l’articolo e vorresti prenotare un esame di Ecocolordoppler Arterioso Arti Inferiori con i Medici del Centro Medico Unisalus? Prenota il tuo esame dal pulsante qui sotto oppure chiamaci al n.0248013784. Puoi anche scrivere a info@unisalus.it oppure contattarci tramite la sezione contatti del nostro sito. Prenota Ecocolordoppler Arterioso Arti Inferiori News PRENOTA ONLINE oppure Chiamaci 02 4801 3784 SCRIVICI PER INFORMAZIONI ORARIO CENTRO MEDICO Lunedì – Venerdì dalle 08:00 alle 20:00 Sabato dalle 09:00 alle 16:00

Ecocolordoppler Arterioso Arti Inferiori Leggi tutto »

Ecocolordoppler Arterioso Arti Superiori​

Ecocolordoppler Arterioso Arti Superiori

Ecocolordoppler Arterioso Arti Superiori L’Ecocolordoppler arterioso arti superiori è una tecnica diagnostica che, sfruttando la tecnologia degli ultrasuoni, studia lo stato di salute delle arterie degli arti superiori (braccia-avambracci) Cos’è l’Ecocolordoppler agli arti superiori? L’Ecocolordoppler arterioso arti superiori è un esame per immagini di primo livello, indolore e non invasivo, che mira ad ottenere una panoramica riguardo allo stato di salute delle vene e delle arterie degli arti superiori. Questo esame utilizza due diverse tecniche d’indagine: l’ecografia e il doppler. La prima restituisce immagini colorate sullo schermo del macchinario, mentre la seconda sfrutta gli input acustici per la mappatura. Questo esame permette di studiare in maniera approfondita le pareti dei vasi sanguigni che scorrono nelle braccia e il relativo flusso ematico. L’esame si concentra sullo studio dell’anatomia dei vasi sanguigni arteriosi, esattamente con le stesse modalità che per gli arti inferiori. In particolare dell’arteria radiale, arteria ulnare, arteria omerale, arteria ascellare e dell’arteria succlavia, monitorando il flusso del sangue al loro interno. Studiando la morfologia delle arterie, si possono individuare principalmente: Stenosi Occlusioni Emboli Aneurismi Può essere utilizzato anche in maniera preventiva per monitorare i pazienti che presentano fattori di rischio cardiovascolare, soprattutto in pazienti diabetici e nei forti fumatori. Come si svolge l’Ecocolordoppler arterioso arti superiori? Il medico fa sdraiare il paziente sul lettino e spalma un gel che facilita la propagazione delle onde sonore nella zona del corpo interessata, esattamente come per le normali ecografie. In seguito, lo specialista muove la sonda che emette onde sonore lungo la parte del corpo interessata, fino ad ottenere una panoramica a colori, generalmente blu e rosso. L’esame generalmente dura circa 20-30 minuti e risulta essere ripetibile e confrontabile. L’Ecocolordoppler può essere condotto anche a livello venoso per la diagnosi/valutazione/sospetto clinico di patologie riguardanti il sistema venoso degli arti, sia a livello superficiale che profondo. In particolare possono essere valutati: Varici arti inferiori (vene varicose) Sospette flebiti, superficiali o profonde Insufficienza venosa Trombosi venose profonde e/o loro esiti Norme di preparazione e controindicazioni L’Ecocolordoppler arterioso degli arti superiori non prevede alcuna preparazione specifica, e tanto meno presenta delle controindicazioni per il paziente che vi si sottopone. Hai letto l’articolo e vorresti effettuare un Ecocolordoppler? Prenota tramite il pulsante qui sotto oppure chiama il n.0248013784. Può anche scriverci tramite email a info@unisalus.it oppure tramite la sezione contatti del nostro sito.  Prenota il tuo esame

Ecocolordoppler Arterioso Arti Superiori Leggi tutto »

× Come possiamo aiutarti?